Il caro Pietruccio ha sollevato un interessante quesito riguardo la sovrabbondanza di horror in uscita in questo momento.Lui faceva riferimento al dato empirico della presenza di un numero di trailer televisivi di film horror esorbitante, alchè a me è sovvenuto che in effetti spesso si verifica che in estate ci sia un aumento dei film horror in programmazione, cosa che decisamente merita un approfondimento.
Innanzitutto i dati:
Programmazione cinematografica 1°Q 2004: 2 film horror usciti
Programmazione cinematografica 2°Q 2004: 9 film horror usciti
Programmazione cinematografica 3°Q 2004: 4 film horror usciti
Programmazione cinematografica 1°Q 2005: 3 film horror usciti
Programmazione cinematografica 2°Q 2005: 9 film horror usciti
Programmazione cinematografica 3°Q 2005: 3 film horror usciti
Programmazione cinematografica 1°Q 2006: 1 film horror uscito
Programmazione cinematografica 2°Q 2006: 11 film horror usciti o in uscita
Quali le motivazioni?
Forse che in estate mandano tutti i film che meno riscuotono interesse e solitamente gli horror sono un genere abbastanza di nicchia che al massimo può andare bene nella fase Home Video? Si certo, ma è abbastanza semplicistico.
Secondo me c'è di più, c'è che in estate con il caldo, l'esigenza di svagarsi all'aperto ecc. ecc. un modo diverso (minore sicuramente ma anche per questo diverso) di andare al cinema, un bisgono di cinema dell'orrore che non riesco a spiegare ma che di fatto c'è, anche perchè non va trascurato che accanto ad una programmazione cinematografica c'è anche una programmazione televisiva molto forte dell'horror in estate, cicli, rassegne e maratone. Alle volte anche telefilm horror mandati in seconda serata estiva.
Ora che ci penso tutti i ricordi infantili che ho di film spaventosi erano in estate...
Qualcuno abbozza delle motivazioni?
12 commenti:
potrebbe essere che in estate i teen ager hanno più tempo libero?
questa non è male come teoria....
Stanno alzati fino a tardi e vanno al cinema anche in mezzo alla settimana....
Ma la realtà è che l'estate stanno in vacanza e nelle località di vacanza se ci sono cinema replicano la passata stagione.
Però forse hai ragione...
considerando che puntualmente ogni anno in pieno agosto viene proiettata l'intera serie dello squalo.....penso che sia tutta una strategia per terrorizzare bambini e ragazzi così che il giorno dopo diranno ai genitori di non voler più andare a mare e resteranno così tutto il giorno a casa a guardare la tv e a essere bombardati di pubblicità fino all'inizio dello squalo 2 e cosi via.....
Personalmente se vedo un horror di quelli di serie B finalizzati solo a mettere paura senza uno straccio di trama mi metto paura anche alle 10 del mattino del 13 agosto, mentre la teoria della persuasione occulta di geims è DECISAMENTE più realistica.
Però dovrebbero anche fare dei film horror dove si consumano drammi in giardino e in montagna, così da assicurarsi la permanenza tra le 4 mura...
Cmq pure quella de Lo Squalo è una consuetudine inquietante, perchè vuol dire che c'è più richiesta di quel film d'estate, cioè la gente VUOLE avere paura per bene.
no basta lo squalo....non servono altri film perchè basta la paura di incontrare qualche amico che possa proporre clamorose gite in barca o gare di sci d'acqua e simili per barricare in casa tutti con i cellulari spenti e il telefono staccato.....
senza contare poi che tra un cartone e l'altro c'è anche il classico film horror travestito da documentario sul mondo marino.....che stranamente durante tutto l'anno è sui coralli e i cavallucci marini......ad agosto è su navi affondate con relativi squali,barracuda e polipi giganti che gli girano intorno cantando la canzoncina del lo squalo.....
Devo riuscire a scoprire che connessione c'è tra estate e terrore...
Forse è la vacanza... Il fatto che stai più rilassato e quindi più disposto a vederti un film dell'orrore mentre durante l'inverno ti ci manca solo quello...
Io un buon film dell'orrore me lo guarderei in qualsiasi momento dell'anno, ma effettivamente d'estate mi sento più propenso alla visione di film dell'orrore anche brutti.
Secondo me un sano film dell'orrore è rinfrescante, per qualche motivo; certamente più di un western, di una commedia romantica con tutti i personaggi in frac che ballano il tip tap, e anche di Traffic.
Per abbozzare una risposta seria, credo che la cosa abbia a che fare col rapporto col corpo e col sesso. L'horror, specie quello brutto, è esplosione del corpo, e l'estate è la rinascita del corpo, che esce dai pesanti indumenti e respira, trasuda, manifesta la sua esistenza molto più che in inverno.
L'horror (specie quello brutto) ha molto a che fare con il sesso e l'estate (specie quella torrida) pure.
Approfondimento: d'estate vengono proiettati più film horror di serie B. Probabilmente alle emittenti costa meno di qualsiasi altro genere filmico o format; le fiction le spremono tutto il restante anno, le prime visioni arrivano appena alla primavera...con il tempo dunque è diventato appuntamento fisso per gli amanti del genere. Tanto che il bello dell'estate ormai è anche parlare di Nightmare 1 il giorno dopo con gli amici.
Innanzitutto non credo che i bisogni vengano creati, al massimo vengono scovati, ovvero sono latenti in una determinata società in un determinato momento storico e si scatenano quando c'è qualche servizio che li intercetta.
Poi devo dire che concordo abbastanza con Gokachu nel senso che il film horror,specialmente se di serie B, è un genere (nonostante a primo acchitto non sembri) di grande svago ed è anche il genere estivo per eccellenza,cioè gli horror di serie B sono tutti ambientati d'estate proprio per quel concetto di liberazione del corpo.
E' normale allora che io preferisca svagarmi con qualcosa nel quale mi posso immedesimare più facilmente. difficile immedesimarsi nello squalo il 20 dicembre, non si hanno nemmeno le pulsioni sessuali adeguate per un film come Halloween, dove le donne discinte sono un must.
Riguardo il rapporto suggestione esorcizzazione in un film horror, è chiaro che la prima è un presupposto fondamentale, percè il film horror ha un dovere primario:mettere paura e se non c'è suggestione non c'è paura.
Poi sempre parlando di horror l'esorcizzazione è fondamentale, non è un caso come ti dicevo che i momenti in cui l'horror a vissuto i suoi apici sono stati li anni '20 in Germania, gli anni '30 in America, gli anni '70 in Italia, e gli anni 90/2000 in giappone. Tutte contingenze in cui c'era una fortissima incertezza sociale e quindi una forte esigena di rappresentazione delle inquietudini sociali al cinema. Chiaramente sotto metafora.
Credo che d'estate la gente è più propensa a vedere film horror perchè più rilassata... Tempo fa mi è capitato di vedere un horror thailandese, Shutter, in Dvd. Mi sono veramente terrorizzato!!!
Questa della rilassatezza è una tesi che comincia a prendere decisamente piede...
dato che è estate e possiamo goderceli tutti, perchè non visitate il mio blog e mi inviate una vostra personale classifica sui migliori 15 film horror di tutti i tempi? C'è anche un mio archivio di film horror e potrei anche darvi qualche consiglio. Ciao!
P.S.: ho notato anch'io un incremento horror durante l' estate fin dai tempi del mitico zio Tibia!!!!
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