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17.6.05

Men don't cry

Un uomo che piange è sempre molto più commovente di una donna che piange, da una parte per l'eccezionalità dell'evento, dall'altra perchè l'immagine dell'uomo (specialmente se di una certa età) è sempre più composta, autoritaria ed affidabile di quella di una donna e l'atto del piangere (se sentito, profondo e straziante) deforma, il viso e mostra una debolezza che intenerisce e a sua volta commuove.
Inoltre per il già citato Teorema di Anna Karenina la sofferenza è ciò che ci distingue.

8 commenti:

  1. Se vuoi puoi rifarti martedì 21, incontro blog per un gelato da Fassi o lunedì sera alla galleria alberto sordi. c'è un concerto gratutito.

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  2. Martedì non posso ma forse lunedì sera si. Che concerto è?

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  3. Anonimo9:19 AM

    Senti per curiosità ma il piagnone in foto chi è? Xkè piange? Concerto? Sono ammessi anche gli opinionisti blog? Io lunedì giusto appunto vengo bocciato ad un esame , e la sera vorrei uscire a festeggiare...

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  4. Il motivo delle lacrime non lo ricordo, ma sul sito c'è.
    Non c'è occasione migliore per festeggiare che un esame finito in tragedia.

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  5. Anonimo9:12 PM

    scatteremo una foto di franco mentree piange per l'insuccesso del suo esame e la posteremo !

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  6. Anonimo11:48 PM

    non piangerò, sarò semplicemente incavolato nero..... E non portare sfiga bavoso, già sono abbastanza nei guai....

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  7. Il vero grande eroe piange. Achille è il primo a piangere per la morte di Patroclo.

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  8. Anonimo9:22 AM

    Allora piangerò... OHHHH Achille anche tu come me.....

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