Pages

24.4.06

Se continuano così quelli di eBay si troveranno una testa di cavallo nel letto

Larry Page, CEO di Google, nel momento in cui è stato avvertito di essere stato estromesso dall'asta di eBay
Alle volte mi sembra che in questo momento internet funzioni come il crimine organizzato a New York (o per lo meno come funziona il crimine organizzato a New York nei film italoamericani e ne I Soprano). C'è un ristretto numero di famiglie potenti, ognuna con il suo ambito e il suo territorio, anche se bene o male tutte hanno le mani in pasta dovunque, alcune vanno daccordo altre no, ma se una invade il territorio delle altre è subito guerra e tutto si regge su un delicatissimo equilibrio.
Pare infatti che eBay se la sia presa a male perchè quelli di Google hanno fatto partire un paio di servizi in diretta concorrenza con i loro "affari" cioè Google Base e il VoIP in Google Talk. Questo screzio è stato tale che pare ormai eBay sia andata ai materassi, dichiarando guerra aperta a Google.
Primo atto formale di guerra sarà tenere fuori il più importante motore di ricerca e più grande fornitore di pubblicità a tema dalla mega asta che si terrà per determinare chi potrà mettere la propria pubblicità contestuale sulle pagine di eBay. La base utenti è grandissima e fa gola a tutti.
Già un anno fa ci fu un evento simile quando AOL fece la medesima cosa, in quel caso la spuntò Google.

1 commento: