Pages

14.10.06

Questioni di serietà

E' ufficiale i sottotitoli (quanto meno per i film in concorso) ci sono e in due lingue. Italiano e inglese.
Cosa abbastanza rassicurante. Ora tocca vedere che succede nella sezione delle retrospettive.
Per il resto la presenza giornalistica internazionale c'è ma senza eccessi, e le dichiarazioni di Cacciari per quanto non false lo rendono sempre più ridicolo.
Perchè se a livello ufficiale è vero che Roma e Venezia non giocano sullo stesso terreno, è anche vero che a livello commerciale Roma sicuramente ruba la scena a Venezia. I fondi romani (tutti privati e non statali come Venezia) consentono un altro spiegamento di mezzi rispetto al Lido, eppure è lì che si vede la gente che conta nel cinema. Qui in concorso al massimo c'è Tsukamoto...
Sia chiaro che voglio bene a Walter, ma quella della Festa Del Cinema è cinefilia veltronesca, alla buona, che si crogiola in forme sperimentate e rassicuranti che parlano di una cultura accessibile a tutti.
Quella di Venezia è una cinefilia più d'elite, nulla di snob o di classista, ma, in due parole, è a Venezia che vengono mostrati i film che influenzano i cineasti per gli anni che seguiranno e che poi sono mal distribuiti e poco visti.

3 commenti:

  1. Anonimo4:06 PM

    daje tempo.... Walter ne sa una + del diavolo...

    RispondiElimina
  2. veltroni non è il mio sindaco tanto per citare una massima popolare discretamente in voga...cmq i colleghi di servizio li mi dicono che per una volta tutto sembra essere organizzato in modo decente...merito dei fondi privati?

    RispondiElimina
  3. Merito che siamo al primo giorno.
    Comunque devo dire che i parcheggi (a pagamento) ci sono, le code sono moderate e il deflusso è accetabile.
    Devo ancora sperimentare il servizio navette...

    RispondiElimina