Considerazioni sulle possibilità, gli obblighi e le necessità di Sam Raimi nel momento in cui si trova a dirigere il terzo capitolo della saga cinematografica dell'Uomo Ragno puntando sull'appeal del simbiota e di Venom.
@gparker Secondo me hai in parte ragione ma, forse, ti sfugge una cosa.
Che in realtà il tentativo dei Manetti Bros sia quello di utilizzare più linguaggi.
In parte si rifanno al cinema di genere, certo, ma in parte, secondo me, citano, credo, un modo di narrare ontologicamente più riconducibile al fumettistico.
Nell'Ispettore Cogliandro si sentono addirittura i suoni tipo Swooshh o cose simili.
Io li trovo raffinati nel loro gusto vintage, nel loro utilizzare appunto dialoghi completamente sopra le righe, nel loro muoversi, divertendosi, negli stilemi thriller noir, dando vita ad un prodotto, lo ripeto, squisitamente italiano.
Poi è chiaro non sono né Martin Scorsese, né Quentin Tarantino, ma credo, nemmeno intendano diventarlo.
Roberto: capisco quello che dici, di valutarli per quello che sono. Ma sinceramente la contaminazione tra linguaggi, come anche le citazioni e il rifarsi ad un determinato genere (o forse sarebbe meglio dire ad una determinata tendenza) mi sembrano del tutto fuoriluogo se non supportati da un pensiero. A questo punto, se pensiero non ci deve essere, meglio una totale indipendenza, meglio fare qualcosa di proprio che non si rifaccia a nulla. Che magari sia anche peggiore ma originale. Quello che voglio dire è che trovo che citare e contaminare non siano operazioni alla portata di tutti. E' una cosa che adesso sembra l'unico modo di fare cinema ma che in realtà è un modo di dimostrare di aver vissuto, compreso, assimilato e incamerato nella propria visione di mondo e di cinema quella determinata esperienza che si cita. Molte volte pure le citazioni di Tarantino sono stupidamente fini a se stesse. Vedere allora fare questo dai Manetti Bros senza nessun beackground senza nessuna coscienza di quello che si sta facendo mi sembra il massimo del ruffiano, seguire una moda e riproporre cose di successo.
eeeeeh NO caro signur gparker una cosa è il simbiota una cosa l'è il Venom, lei mi ha un attimo toppato nella formulazione della domanda suvvia lo ammetta. In Guerre Segrete il simbiota racchiuso in una capsula di vetro comunica a Peter la sua neutralità di essere che solo in base al suo nutrimento esendo una sorta di empate si nutre di emozioni e tali emozioni influiscono sulla sua natura. Da qui il fatto che il costume nero introdotto nel periodo De MAtteis in cui il buon Peter dava segni si squilibrio ha influenzato la natura del costume, poi alimentato a dismisura dall'odio di Eddie Brock, sino a trasformare entrambi in Venom. Sia chiaro che mi sto inventando tutto e che nulla è vero e se state ancora leggendo siete folli, è che avevo un paio di minuti liberi e volevo fare anch'io la figura di quello figo che sa quello che dice. Nulla, son cose.
p.s. Venom è Venom solo da Eddie + simbionte, questo è legge.
Aspetta aspetta. Sicuramente Venom è simbiota + Eddie Brock, io volevo dire che il simbiota praticamente è Venom, nel senso che una volta che mostri uno arriva l'altro. Cioè non ci può essere simbiota se poi non arriva Venom.
Riguardo la natura del simbiota, è si vero che è neutrale tuttavia come l'uinco anello esso da dipendenza, dipendenza dal potere che induce poi a comprtamenti più violenti e intransigenti. Dunque benchè si professi neutrali se applicato ad esseri umani ne tira fuori il peggio. Pare cmq che ci sarà anche Cletus Casady.
si però dai io la butto un attimo lì....sti film basati su fumetti seriali, m'hanno un poco stufato. Un conto è Sin City, 300, Ghost World, Madman (si lo sò non l'hanno mai fatto mai io ci spero), nel senso che i tempi di fruibilità di un fumetto del genere sono molto veloci, altrettanto non sì può dire di un film. Un affesco come quello di Guerre Stellari ci puo stare ma un Spiderman V molto meno. Oddio che pensiero nebuloso ho espresso..
Però altrettanto nebulosamente concordo. Il fumetto seriale non si presta bene al cinema perchè necessita di un storia da inventare. Nel caso dei fumetti one-shot la storia è il fumetto e dunque un punto di partenza (o di appoggio) maggiore che consente a chi fa il film di concentrarsi di più su altro. Meglio Sin City o V per Vendetta dei vari Spiderman e X-Men. Hulk caso a parte. Sono l'unico a cui l'ha fatto impazzire.
Io invece non sono d' accordo. Il fumetto seriale ci sta eccome, dipende da chi sviluppa l' idea e realizza il film e Sam Raimi con Spidey sta facendo un ottimo lavoro.... Inoltre secondo me è ora di cambiare il concetto di film singolo... Oggi come oggi una storia la si può raccontare in + film. Se ci pensate almeno il 70 percento dei blockbuster per famiglie prodotti ad hollywood (e non solo) hanno o avranno un seguito. Questo secondo me vuol dire che ci dobbiamo abituare a vedere trilogie, pentalogie e exalogie senza partire dal presupposto che sono brutti perchè sono un seguito....
Aggiungo inoltre che fra the league of extraordinary gentlemen, V for Vengeance e Sin City io preferisco di gran lunga i vari Batman, Blade e Spider Man. Secondo me le graphic novels vengono malissimo al cinema, soprattutto perchè essendo fumetti che si distinguono dagli altri per molti aspetti, tradurli in un film porta sempre a perdere qualcosa.
Infine se c' è Carnage in Spider Man 4 io potre anche commuovermi come mi è già successo con i primi due.
oK fRANKIE (tab inserito), ma tu pensa a cosa devono il loro fascino Spidey o gli X-men, un conto sono gli "eroi" ed una GROSSO conto sono i Villain. L'uomo ragno non sarebbe lui senza Goblin, nel fumetto sono passati decenni prima della drammatica conclusione della vicenda, anni in cui il crescendo delle emozioni e delle vicende ha reso Spidey quello che è. Nel film è uno zot! Un attimo, hai appena conosciuto il personaggio che già la sua nemesi stramazza al suolo. Vedi il Joker in Batman, e quindi che fare... tabula rasa dei precendenti film come si prospetta per batman? Questo è il motivo percui io dico no a questa mattanza di villains. Se m'avessero fatto dei film da batman prendendo chennesò "the Killing Joke" "Arkham Asylium" o altre Novel sarebbe stato strafigo, solo che si presuppone che già si conosca il personaggio e la sua storia, e quindi difficilmente trasportabile al cinema. Cioè pensa ad un "l'ultima caccia di Kraven" al cinema... cioè wow. The league of extraordinary gentlemen era pessimo a prescindere.
Oddio, è una cosa alla quale non avevo mai pensato in questi termini... A mio modo di vedere un film è diverso da un fumetto di conseguenza anche se ne fai + di uno, non potrai mai avere la serialità di un comic... Mi spiego meglio, alla fine di un film, non puoi metterci Goblin che scappa dopo avere ucciso Gwen Stacy (che in questo film sarà interpretata da Bryce Dallas Howard tralaltro), per poi farlo tornare nel film successivo. La gente vuole nuove cose in un seguito. E non puoi neanche portare al cinema Torment (mitico) o i Sinistri Sei (stra mitico) perchè servirebbe un adattamente pazzesco senza poter contare sulle saghe precedenti come per i comics. Il discorso è che il pubblico che vede il film è molto + vasto del solo pubblico di appassionati. Quindi una delle scelte nella produzione del film, forzata e indiscutibile secondo me è che il film deve essere accessibile e comprensibile a tutti. Inoltre proprio per questo stesso discorso di pubblico non puoi non fare morire il cattivo alla fine, nel cinema il cattivo muore non scappa... Certo se poi gli venisse in mente nel 4 film (per il quale non è stato firmato nessun contratto....) di fare Maximum Carnage...
ehhhh troppo presto bello mio... Sono in fase di progetto: DareDevil 2 Wolverine Capitan America Iron Man Xmen 4 (qui voci ASSOLUTAMENTE poco attendibili mi dicono che ci sarà un restyling completo dei personaggi e che il film sara incentrato su Gambit interpretata dall' attore che interpreta Sawyer in Lost) Flash The Black Panther Batman Per non aggiungere anche: 300 Preacher e forse perchè la sceneggiatura esiste Watchmen
20 euri che non ci sarà Venom nel nuovo Spider Man.
RispondiEliminaSi preparerà secondo me l' avvento di Venom per un eventuale 4 film.
Quello è sicuro.
RispondiEliminaCi sarà il simbiota e finirà on la nascita di Venom.
ma scusa allora aperchè scrivi dell importanza di Venom nel terzo film?
RispondiEliminaPerchè sarà una componente importante.
RispondiEliminaoff topic
RispondiEliminacopio ed incollo dal mio blog:
@gparker Secondo me hai in parte ragione ma, forse, ti sfugge una cosa.
Che in realtà il tentativo dei Manetti Bros sia quello di utilizzare più linguaggi.
In parte si rifanno al cinema di genere, certo, ma in parte, secondo me, citano, credo, un modo di narrare ontologicamente più riconducibile al fumettistico.
Nell'Ispettore Cogliandro si sentono addirittura i suoni tipo Swooshh o cose simili.
Io li trovo raffinati nel loro gusto vintage, nel loro utilizzare appunto dialoghi completamente sopra le righe, nel loro muoversi, divertendosi, negli stilemi thriller noir, dando vita ad un prodotto, lo ripeto, squisitamente italiano.
Poi è chiaro non sono né Martin Scorsese, né Quentin Tarantino, ma credo, nemmeno intendano diventarlo.
Un saluto.
Rob.
off topic anch'io: gmail adesso ha un player per ascoltare gli allegati mp3 senza doverli scaricare sul computer.
RispondiEliminal.: che goduria! Non vedo l'ora di provarlo...
RispondiEliminaRoberto: capisco quello che dici, di valutarli per quello che sono. Ma sinceramente la contaminazione tra linguaggi, come anche le citazioni e il rifarsi ad un determinato genere (o forse sarebbe meglio dire ad una determinata tendenza) mi sembrano del tutto fuoriluogo se non supportati da un pensiero. A questo punto, se pensiero non ci deve essere, meglio una totale indipendenza, meglio fare qualcosa di proprio che non si rifaccia a nulla. Che magari sia anche peggiore ma originale.
Quello che voglio dire è che trovo che citare e contaminare non siano operazioni alla portata di tutti. E' una cosa che adesso sembra l'unico modo di fare cinema ma che in realtà è un modo di dimostrare di aver vissuto, compreso, assimilato e incamerato nella propria visione di mondo e di cinema quella determinata esperienza che si cita. Molte volte pure le citazioni di Tarantino sono stupidamente fini a se stesse.
Vedere allora fare questo dai Manetti Bros senza nessun beackground senza nessuna coscienza di quello che si sta facendo mi sembra il massimo del ruffiano, seguire una moda e riproporre cose di successo.
Tu però stai parlando del simbiota.... Non del personaggio Venom...
RispondiEliminasi ma il simbiota praticamente è venom. L'uno chiama l'altro. Non avrebbe senso introdurre l'uno senza l'altro.
RispondiEliminahttp://static.blogo.it/cineblog/venom.jpg
RispondiEliminal' ho vista ma mi sa troppo di farloccata....
RispondiEliminaeeeeeh NO caro signur gparker una cosa è il simbiota una cosa l'è il Venom, lei mi ha un attimo toppato nella formulazione della domanda suvvia lo ammetta.
RispondiEliminaIn Guerre Segrete il simbiota racchiuso in una capsula di vetro comunica a Peter la sua neutralità di essere che solo in base al suo nutrimento esendo una sorta di empate si nutre di emozioni e tali emozioni influiscono sulla sua natura. Da qui il fatto che il costume nero introdotto nel periodo De MAtteis in cui il buon Peter dava segni si squilibrio ha influenzato la natura del costume, poi alimentato a dismisura dall'odio di Eddie Brock, sino a trasformare entrambi in Venom.
Sia chiaro che mi sto inventando tutto e che nulla è vero e se state ancora leggendo siete folli, è che avevo un paio di minuti liberi e volevo fare anch'io la figura di quello figo che sa quello che dice.
Nulla, son cose.
p.s.
Venom è Venom solo da Eddie + simbionte, questo è legge.
Aspetta aspetta.
RispondiEliminaSicuramente Venom è simbiota + Eddie Brock, io volevo dire che il simbiota praticamente è Venom, nel senso che una volta che mostri uno arriva l'altro. Cioè non ci può essere simbiota se poi non arriva Venom.
Riguardo la natura del simbiota, è si vero che è neutrale tuttavia come l'uinco anello esso da dipendenza, dipendenza dal potere che induce poi a comprtamenti più violenti e intransigenti.
Dunque benchè si professi neutrali se applicato ad esseri umani ne tira fuori il peggio.
Pare cmq che ci sarà anche Cletus Casady.
Voi non potete capire ma io e il signor gparker ci stiamo inseguendo di post in post.
RispondiEliminaAH ecco quindi, siamo d'accordo che la domanda quindi era fallace.
... no aspe ma Cletus Casady (aka Carnage) sarà nel 3°?
gira questa voce....
RispondiEliminaIo non credo ci sarà Carnage ma penso che si vedrà il personaggio Cletus Casady, per introdurlo.
si però dai io la butto un attimo lì....sti film basati su fumetti seriali, m'hanno un poco stufato.
RispondiEliminaUn conto è Sin City, 300, Ghost World, Madman (si lo sò non l'hanno mai fatto mai io ci spero), nel senso che i tempi di fruibilità di un fumetto del genere sono molto veloci, altrettanto non sì può dire di un film. Un affesco come quello di Guerre Stellari ci puo stare ma un Spiderman V molto meno.
Oddio che pensiero nebuloso ho espresso..
Però altrettanto nebulosamente concordo.
RispondiEliminaIl fumetto seriale non si presta bene al cinema perchè necessita di un storia da inventare.
Nel caso dei fumetti one-shot la storia è il fumetto e dunque un punto di partenza (o di appoggio) maggiore che consente a chi fa il film di concentrarsi di più su altro. Meglio Sin City o V per Vendetta dei vari Spiderman e X-Men.
Hulk caso a parte. Sono l'unico a cui l'ha fatto impazzire.
Io invece non sono d' accordo.
RispondiEliminaIl fumetto seriale ci sta eccome, dipende da chi sviluppa l' idea e realizza il film e Sam Raimi con Spidey sta facendo un ottimo lavoro....
Inoltre secondo me è ora di cambiare il concetto di film singolo... Oggi come oggi una storia la si può raccontare in + film. Se ci pensate almeno il 70 percento dei blockbuster per famiglie prodotti ad hollywood (e non solo) hanno o avranno un seguito. Questo secondo me vuol dire che ci dobbiamo abituare a vedere trilogie, pentalogie e exalogie senza partire dal presupposto che sono brutti perchè sono un seguito....
Aggiungo inoltre che fra the league of extraordinary gentlemen, V for Vengeance e Sin City io preferisco di gran lunga i vari Batman, Blade e Spider Man. Secondo me le graphic novels vengono malissimo al cinema, soprattutto perchè essendo fumetti che si distinguono dagli altri per molti aspetti, tradurli in un film porta sempre a perdere qualcosa.
Infine se c' è Carnage in Spider Man 4 io potre anche commuovermi come mi è già successo con i primi due.
oK fRANKIE (tab inserito), ma tu pensa a cosa devono il loro fascino Spidey o gli X-men, un conto sono gli "eroi" ed una GROSSO conto sono i Villain. L'uomo ragno non sarebbe lui senza Goblin, nel fumetto sono passati decenni prima della drammatica conclusione della vicenda, anni in cui il crescendo delle emozioni e delle vicende ha reso Spidey quello che è. Nel film è uno zot! Un attimo, hai appena conosciuto il personaggio che già la sua nemesi stramazza al suolo. Vedi il Joker in Batman, e quindi che fare... tabula rasa dei precendenti film come si prospetta per batman? Questo è il motivo percui io dico no a questa mattanza di villains.
RispondiEliminaSe m'avessero fatto dei film da batman prendendo chennesò "the Killing Joke" "Arkham Asylium" o altre Novel sarebbe stato strafigo, solo che si presuppone che già si conosca il personaggio e la sua storia, e quindi difficilmente trasportabile al cinema. Cioè pensa ad un "l'ultima caccia di Kraven" al cinema... cioè wow.
The league of extraordinary gentlemen era pessimo a prescindere.
Oddio, è una cosa alla quale non avevo mai pensato in questi termini...
RispondiEliminaA mio modo di vedere un film è diverso da un fumetto di conseguenza anche se ne fai + di uno, non potrai mai avere la serialità di un comic...
Mi spiego meglio, alla fine di un film, non puoi metterci Goblin che scappa dopo avere ucciso Gwen Stacy (che in questo film sarà interpretata da Bryce Dallas Howard tralaltro), per poi farlo tornare nel film successivo. La gente vuole nuove cose in un seguito.
E non puoi neanche portare al cinema Torment (mitico) o i Sinistri Sei (stra mitico) perchè servirebbe un adattamente pazzesco senza poter contare sulle saghe precedenti come per i comics.
Il discorso è che il pubblico che vede il film è molto + vasto del solo pubblico di appassionati. Quindi una delle scelte nella produzione del film, forzata e indiscutibile secondo me è che il film deve essere accessibile e comprensibile a tutti. Inoltre proprio per questo stesso discorso di pubblico non puoi non fare morire il cattivo alla fine, nel cinema il cattivo muore non scappa...
Certo se poi gli venisse in mente nel 4 film (per il quale non è stato firmato nessun contratto....) di fare Maximum Carnage...
ahahahah, Maximum Carnage nel 4.... oddio e se poi facessero un crossover?
RispondiEliminaTipo che davvero si mettono a fare Guerre Segrete???
no no fermiamoli prima che sia troppo tardi!!!
Beh io ti dico che il nuovo film di batman si chiamerà "the dark knight"...
RispondiEliminaSono pronto a tirare pomodori...
hum..... ma con lo scontro con Superman?
RispondiEliminano davvero è ora di basta.
ehhhh troppo presto bello mio...
RispondiEliminaSono in fase di progetto:
DareDevil 2
Wolverine
Capitan America
Iron Man
Xmen 4 (qui voci ASSOLUTAMENTE poco attendibili mi dicono che ci sarà un restyling completo dei personaggi e che il film sara incentrato su Gambit interpretata dall' attore che interpreta Sawyer in Lost)
Flash
The Black Panther
Batman
Per non aggiungere anche:
300
Preacher
e forse perchè la sceneggiatura esiste
Watchmen
Quando si fermeranno?
dimenticavo Ghost Rider....
RispondiEliminaAAAAHHHHHHH SHAME ON THEM SHAME ON THEM!!!
RispondiEliminaormai si fa un film su qualsiasi cosa....
RispondiElimina