Problemi... no figurati, li voglio solo uccidere. Comunque, gli ho mandato un e-mail di feedback (resistendo anche alla tentazione di fargli notare come google blogsearch mi indicizzi perfettamente senza che io abbia mai fatto niente... non ho neanche una sitemap).
Tornando al template, i commenti sono stati confinati in questa pop-up... non ci sono nella pagina del post, ed è piuttosto scomodo!
Un ottimo lavoro! anche a me manca la colonna interminabile di sinistra, ma comunque ci si sente a casa, si sta bene, e poi il titolo che è una rielaborazione del quadro Night hawks di edward hopper, è bellissimo!
Riguardo al quadro in questione Dario Argento lo citò in una scena di "Profondo rosso". L'ho notato poche sere fa. Scusate la pedanteria. (mi piaceva la sfilza dei titoli)
Si in effetti è un quadro che non si sa bene per quale motivo nel tempo è diventato un cult oggetto di mille imitazioni e parodie.
Ero sicuro che il cambio di template avrebbe scatenato il passatismo, ma la colonna stava diventando più lunga dell'elenco dei post era una cosa quasi paradossale. E cmq in questo modo è anche più consultabile.
"Bisogna che tutto cambi perchè tutto rimanga uguale"
In che senso confusionali? L'idea era di incastrare il testo. Non si capisce dove inizia e dove finisce? Ci dovrebbe essere il titolo a dare un'idea no?
Sì, ma usi colori troppi simili anche per il titolo del post, quindi la resa è troppo uniforme. Giusto pare da webdesigner, ma il titolo dovrebbe avere maggior risalto, come il colore per il link esterni nel corpo del post. Mi sento di muoverti solo queste piccole critiche al nuovo template.
Il verde non ci stava molto bene, mi sembrava una cosa troppo allegrotta (non c'è niente da ridere!) però in effetti il titolo si confondeva, allora come vedi per staccare un po' ho optato per un blu più deciso. Mio Dio parlo come uno stilista...
Bello, ci voleva. Soprattutto per l'interminabile elenco di film che stava nelle sidebar.
RispondiElimina(Beato te che sei riuscito a domare technorati e sei indicizzato...)
non so se riuscirò mai a dimenticare il vecchio e ad a bituarmi al nuovo.
RispondiEliminawilhelm: non dirlo a me che mi affeziono subito a qualsiasi cosa sia inanimata. Cmq il codice del vecchio lo tengo gelosamente custodito....
RispondiEliminafabio: hai problemi a segnalarti a technorati?
Problemi... no figurati, li voglio solo uccidere. Comunque, gli ho mandato un e-mail di feedback (resistendo anche alla tentazione di fargli notare come google blogsearch mi indicizzi perfettamente senza che io abbia mai fatto niente... non ho neanche una sitemap).
RispondiEliminaTornando al template, i commenti sono stati confinati in questa pop-up... non ci sono nella pagina del post, ed è piuttosto scomodo!
Non l'avevo notato....
RispondiEliminaDevo rimediare.
fatto
RispondiEliminamolto carino template, bravo... però preferivo la colonna a destra.
RispondiEliminacomunque l'header è geniale!
chi è l'autore?
nuuuuu.. il blog nn è più lo stesso senza i caratteri enormi e la lista infinita di titoli!! sob :'(
RispondiEliminaUn ottimo lavoro! anche a me manca la colonna interminabile di sinistra, ma comunque ci si sente a casa, si sta bene, e poi il titolo che è una rielaborazione del quadro Night hawks di edward hopper, è bellissimo!
RispondiEliminaMa qualcuno sa spiegarmi perché questo quadro è così famoso? Ce n'è una parodia anche alla fine di una puntata dei Simpson.
RispondiEliminaIl template di prima rimarrà sempre nel mio cuore.... ma le cose non durano in eterno e a questo strizzo l' occhio.
RispondiEliminaStai tirando come una iena eh eh.... bravo.
Riguardo al quadro in questione Dario Argento lo citò in una scena di "Profondo rosso". L'ho notato poche sere fa. Scusate la pedanteria. (mi piaceva la sfilza dei titoli)
RispondiEliminaSiempre.
Si in effetti è un quadro che non si sa bene per quale motivo nel tempo è diventato un cult oggetto di mille imitazioni e parodie.
RispondiEliminaEro sicuro che il cambio di template avrebbe scatenato il passatismo, ma la colonna stava diventando più lunga dell'elenco dei post era una cosa quasi paradossale. E cmq in questo modo è anche più consultabile.
"Bisogna che tutto cambi perchè tutto rimanga uguale"
ciao, non ho mai commentato prima, comunque leggo il tuo blog saltuariamente e ho spesso trovato ottimi spunti e ottimi film da scoprire.
RispondiEliminabello il nuovo template, ma non c'è un link diretta alla home page!!!
hai ragione, ora rimedio.
RispondiEliminaLo vedo solo ora.
RispondiEliminaNon mi ci abituerò mai.
E' un po' freddino.
RispondiEliminaMa diciamocelo, non è il momento di fare il salto di qualità e passare a wordpress?
Su su gparker investiamoli questi euro ;)
No mai!
RispondiEliminaChe mi può dare in più wordpress?
Gestione di plugin esterne come primo esempio.
RispondiEliminaDiversificare in categorie i tuoi post.
Migliore gestione dei commenti.
E così via.
una piccina nota sul layout, fine e inizio di post sono confusionali perchè entrambi usano una barra dello stesso colore.
O poi è solo la mia opinione ;)
ad ogni modo hai fatto un gran lavoro. davvero.
RispondiEliminaIn che senso confusionali? L'idea era di incastrare il testo.
RispondiEliminaNon si capisce dove inizia e dove finisce? Ci dovrebbe essere il titolo a dare un'idea no?
Sì, ma usi colori troppi simili anche per il titolo del post, quindi la resa è troppo uniforme.
RispondiEliminaGiusto pare da webdesigner, ma il titolo dovrebbe avere maggior risalto, come il colore per il link esterni nel corpo del post.
Mi sento di muoverti solo queste piccole critiche al nuovo template.
Quindi mi consigli di cambiare il colore del titolo dei post?
RispondiEliminammmmmm..... Difficile trovarne un altro coerente con il resto... Ma ci provo.
hai quel verde acido nel header che poi usare
RispondiEliminaIl verde non ci stava molto bene, mi sembrava una cosa troppo allegrotta (non c'è niente da ridere!) però in effetti il titolo si confondeva, allora come vedi per staccare un po' ho optato per un blu più deciso.
RispondiEliminaMio Dio parlo come uno stilista...