Nonostante il nome del regista (che tanto ricorda McG) Disturbia non è male.
Ma non è male davvero. Da noi uscirà tipo il 17 agosto con una mossa che si può criticare ("ecco! Come c'è un bel film senza grandi star lo sbattono in momenti assurdi della stagione!") o approvare ("ecco! Finalmente si tenta di valorizzare la stagione estiva"). Io la critico perchè se vuoi valorizzare la stagione estiva non ci butti i film di poco richiamo.
Comunque nonostante il poco richiamo Disturbia sono due settimane che è in testa al box office americano tenendosi dietro (e di molto) Blades Of Glory, Meet The Robinsons e Perfect Stranger, per questo ne parlo ora (prima che Spiderman 3 lo faccia cadere nel dimenticatoio).
Il film si basa su La Finestra Sul Cortile, ma non ne è il remake, infatti La Finestra Sul Cortile vanta ormai un numero tale di variazioni sul tema da essere considerabile a tutti gli effetti un genere a sè (motivo per stare in casa + vicini da spiare + vicino che sembra un omicida + pubblica accusa del vicino + scoperta che non era un omicida con figura di merda davanti alla polizia + scoperta che invece lo era + showdown finale con rischio di morte per amici/amanti/parenti). Disturbia contamina questo genere con un altro grande metagenere che è la teen comedy (ragazzi nerd in provincia conoscono un ragazza fichissima che possibilmente si è appena trasferita e ha problemi familiari e che alla fine, dopo le avventure che vivono insieme, capisce che sono meglio loro dei quaterback), ma tutto è fatto in maniera veramente convincente, tanto che anche in quei pochi momenti in cui tenta di spingere sul sentimentalismo il risultato non è affatto scadente, risulta anzi molto sincero.
La prima parte con la reclusione forzata a casa del protagonista è raccontata molto bene con rispetto delle regole dei generi (teen comedy e Finestra Sul Cortile) e un po' di originalità che non si limita alla mera traslazione delle dinamiche solite più le tecnologie moderne (anche se è piena di megaspottoni a Xbox e Apple), Shia LaBeouf è indubbiamente calzante e se il film ha un attimo di flessione nel momento di svelamento della colpevolezza del vicino si riprende alla grande nello showdown finale dove D.J. Caruso utilizza forme e stili (senza però citare) di Brian De Palma con una sorprendente proprietà di linguaggio (cinematografico).
Ma non è male davvero. Da noi uscirà tipo il 17 agosto con una mossa che si può criticare ("ecco! Come c'è un bel film senza grandi star lo sbattono in momenti assurdi della stagione!") o approvare ("ecco! Finalmente si tenta di valorizzare la stagione estiva"). Io la critico perchè se vuoi valorizzare la stagione estiva non ci butti i film di poco richiamo.
Comunque nonostante il poco richiamo Disturbia sono due settimane che è in testa al box office americano tenendosi dietro (e di molto) Blades Of Glory, Meet The Robinsons e Perfect Stranger, per questo ne parlo ora (prima che Spiderman 3 lo faccia cadere nel dimenticatoio).
Il film si basa su La Finestra Sul Cortile, ma non ne è il remake, infatti La Finestra Sul Cortile vanta ormai un numero tale di variazioni sul tema da essere considerabile a tutti gli effetti un genere a sè (motivo per stare in casa + vicini da spiare + vicino che sembra un omicida + pubblica accusa del vicino + scoperta che non era un omicida con figura di merda davanti alla polizia + scoperta che invece lo era + showdown finale con rischio di morte per amici/amanti/parenti). Disturbia contamina questo genere con un altro grande metagenere che è la teen comedy (ragazzi nerd in provincia conoscono un ragazza fichissima che possibilmente si è appena trasferita e ha problemi familiari e che alla fine, dopo le avventure che vivono insieme, capisce che sono meglio loro dei quaterback), ma tutto è fatto in maniera veramente convincente, tanto che anche in quei pochi momenti in cui tenta di spingere sul sentimentalismo il risultato non è affatto scadente, risulta anzi molto sincero.
La prima parte con la reclusione forzata a casa del protagonista è raccontata molto bene con rispetto delle regole dei generi (teen comedy e Finestra Sul Cortile) e un po' di originalità che non si limita alla mera traslazione delle dinamiche solite più le tecnologie moderne (anche se è piena di megaspottoni a Xbox e Apple), Shia LaBeouf è indubbiamente calzante e se il film ha un attimo di flessione nel momento di svelamento della colpevolezza del vicino si riprende alla grande nello showdown finale dove D.J. Caruso utilizza forme e stili (senza però citare) di Brian De Palma con una sorprendente proprietà di linguaggio (cinematografico).
Garbò anche qui. Della serie: un'amabile sciocchezza, ma fatta con sufficiente cognizione di causa.
RispondiEliminaE poi c'è Shia (pron. Sciàia) LaBoeuf, che riesce a suggerire una carnalità poco PG-13 semplicemente togliendosi un scarpa, quindi.
Mi sarei giocato tutti i post del mio blog più alcuni commenti illustri che ti era piaciuto.
RispondiEliminaSono sicuro che nelle prime copie della sceneggiatura sui margini era appuntato a penna "qui insistere sul background adolescenzial-anni '80 che ci conquistiamo Violetta in un attimo".
Peccato che il core business del cinema in Italia siano le signore over 60, altrimenti vedi se non lo facevano uscire, che ne so, a metà febbraio questo film...
RispondiEliminaQuesti sono quei film che da noi vanno alla grande il sabato pomeriggio su italia uno.
RispondiEliminail sabato pomeriggio di italia uno non è male....ma anche quello di rete 4 riserva allettanti sorprese...o almeno lo faceva è una vita ch non guardo più tv di pomeriggio
RispondiEliminama esiste uno che si chiama dj caruso?
RispondiEliminabhuahahha
shia leboeuf non deve fare indiana jones 4.
RispondiEliminaDa oggi su questo post potete firmare la petizione. Basta postare un commento qui sotto.
Il mio conta come primo, se volete lo potete anche insultare...
Ma perchè?
RispondiEliminaNella categoria "regazzini giovani de hollywood" chi altro c'è?
Partendo dal presupposto che gli serve uno dell'eta di Shia LaBeouf chi altro ci mettiamo?
NON CE LO METTIAMO.
RispondiEliminaUrca e' vero, La finestra sul cortile. E io che ho pensato immediatamente ad Ammazzavampiri :P
RispondiEliminasiamo lì... :)
RispondiEliminadavvero un bel film. non mi aspettavo alcunchè, anzi... sono arrivato in sala un poco prevenuto. Già dalla prima sequenza, quella della pesca del ragazzo col padre sono rimasto stupito per la posizione della mdp. immediatamente catturato...
RispondiEliminaIn sala dove? Non esce ad Agosto?
RispondiEliminaDunque, mi trovo a rileggere questi miei commenti dopo un fracco di tempo, e ovviamente dopo aver visto il film.
RispondiEliminaAllora Disturbia è forte, vale davvero, e Shia mi ha conquistato.
Ordunque ritiro quello che ho detto.
Anche perchè Steven non mi ha cagato di pezza.