La 75esima Mostra Del Cinema di Venezia avrà una giuria composta unicamente da registi, a presiederla è stato chiamato l'uomo i cui film hanno vinto più premi nella manifestazione: Zhang Yimou.
Doppio Leone D'Oro (La Storia di Qiu Jiu e Non Uno Di Meno), Leone D'argento (Lanterne Rosse) e Coppa Volpi e Menzione D'Onore (a Gong Li per Lanterne Rosse).
Sono quelle notizie che ti mettono di buon umore
Doppio Leone D'Oro (La Storia di Qiu Jiu e Non Uno Di Meno), Leone D'argento (Lanterne Rosse) e Coppa Volpi e Menzione D'Onore (a Gong Li per Lanterne Rosse).
Sono quelle notizie che ti mettono di buon umore
Cioé a Venezia Zhang Yimou e noi a Roma "Ohdaesu" che se fa i manifesti co le foto d Mao? Cos' è una presa per il culo?
RispondiEliminaE' la volta che vince un bel blockbusterone americano.
RispondiEliminaPer la pignolissima cronaca, Zhang divide l'ambito record di premi vinti a Venezia dai suoi film almeno con Augusto Genina, tre Coppe Mussolini (aka Leoni d'Oro) e una coppa Volpi. Nel '49 Genina ha vinto il premio OCIC il che, se volessimo considerarlo un premio ufficiale, lo farebbe superare Zhang. Certo che a ricordare che Zhang una volta faceva film come Lanterne Rosse vengono un po' i lucciconi.
RispondiEliminaAh Gokachu vederti ritornare a parlare con vena polemica di cinema asiatico mi riscalda il cuore.
RispondiEliminaGokachu qui si sponsorizza Yimou senza ritegno e la fase wuxiapan è amata quanto quelle precedenti.
RispondiEliminaNon aderisco alla corrente "Si è rimbambito" tantomeno al movimento "si è venduto al sistema" e nemmeno alla frangia "Ormai è diventato un'esteta fine a se stesso".
Per il resto ignoravo il primato di Genina.
Il mio problema è che il wuxia come genere lo trovo noiosissimo...
RispondiEliminaperò lui rimane un gran signore comunque.
La tua posizione è ben nota ma a me piace contraddirla ogni volta che la riproponi. Io sono per il "si è venduto al sistema", non si è rimbambito affatto, c'è del dolo.
RispondiEliminaP.S. A me il wuxia piace da morire, ecco perché disapprovo lo Zhang.
RispondiEliminaLe nostre polemiche stabili sono un po' come le gag di Tom e Jerry, destinate in eterno a ripetersi con minime variazioni.
RispondiEliminaIl punto secondo me è che vendersi al sistema non è un male. Poi è chiaro che a te non piacciono i suoi ultimi film, ma io non lo collego all'essere passato dalla parte del sistema (oltre al fatto che a me piacciono).