Un mese fa il World DVD Forum liberalizza l'uso del CSS, in sostanza è legale per chiunque masterizzare DVD. Oggi, grandi catene (tipo Blockbuster) annunciano che metteranno dei chioschi nei loro punti vendita con cataloghi virtuali di film da masterizzare al volo (15 minuti) e comprare. Domani (se tutto va come promesso) anche Blockbuster potrebbe dunque avere un catalogo in grado di soddisfare ogni tipo di utente perchè non dovrebbe preoccuparsi dei costi di produzione e trasporto dei singoli DVD i quali verrebbero fatti solo in caso di richiesta specifica.
Una simile notizia chiarisce (con il passaggio da mondo immateriale a mondo fisico di un servizio) quale sia lo specifico del commercio online, o meglio la sua killer app, cioè la coda lunga. Quel meccanismo per il quale l'insieme delle nicchie è un segmento di pubblico molto più ampio e valevole di quello generalista. Così su internet, grazie all'immaterialità dei beni scambiati, un medesimo store (vedi Amazon) può vendere prodotti che soddisfino tutte le nicchie (le quali solitamente si rivolgono a negozi specifici) traendone benefici economici incredibili.
Capire come sfruttare il concetto di coda lunga nel mondo reale (rendendo cioè i cataloghi immateriali e avendo la possibilità di materializzare il bene al volo) per altri business (il prossimo e più ovvio è quello della musica) potrebbe essere la chiave per una rivoluzione del commercio tradizionale (o di integrazione con quello virtuale), che porterebbe finalmente a tutti i benefici di internet (che dati i dati sul commercio online è evidente che ancora sono per pochi).
Una simile notizia chiarisce (con il passaggio da mondo immateriale a mondo fisico di un servizio) quale sia lo specifico del commercio online, o meglio la sua killer app, cioè la coda lunga. Quel meccanismo per il quale l'insieme delle nicchie è un segmento di pubblico molto più ampio e valevole di quello generalista. Così su internet, grazie all'immaterialità dei beni scambiati, un medesimo store (vedi Amazon) può vendere prodotti che soddisfino tutte le nicchie (le quali solitamente si rivolgono a negozi specifici) traendone benefici economici incredibili.
Capire come sfruttare il concetto di coda lunga nel mondo reale (rendendo cioè i cataloghi immateriali e avendo la possibilità di materializzare il bene al volo) per altri business (il prossimo e più ovvio è quello della musica) potrebbe essere la chiave per una rivoluzione del commercio tradizionale (o di integrazione con quello virtuale), che porterebbe finalmente a tutti i benefici di internet (che dati i dati sul commercio online è evidente che ancora sono per pochi).
Nessun commento:
Posta un commento