Che poi mi fa ridere che qui si continua a parlare dei film di 007, discutendo su quale è meglio di quale altro e non si fa che dire: "Ah ma il Bond di Connery era più autentico" - "No però il Bond di Roger Moore ha portato a film più ironici" - "Sono meglio i film con Brosnan di quelli con Timothy Dalton...".
Ma quando mai un attore della saga di Bond ha fatto il film? Neanche Sean Connery, i cui film senza Terence Young (eccetto a tratti Goldfinger) valgono pochissimo, poteva fare molto senza una regia illuminata.
I migliori 007 a mio avviso sono appunto quelli di Terence Young (aiutati di certo dall'essere tratti dai libri e avere Sean Connery), seguiti dai due di Martin Campbell (Goldeneye e Casino Royale). Ma quello che regna su tutti è Al Servizio Segreto Di Sua Maestà, con lo scialbo George Lazenby ad interpretare Bond. Quello è decisamente il più autoriale della serie, solo la sequenza iniziale prima dei titoli di testa è una cosa mai vista nè prima nè dopo, la rissa in riva al mare al tramonto che si chiude con Lazenby che guarda in camera e dice al pubblico "Questo non è mai capitato a quello di prima!".
Ma quando mai un attore della saga di Bond ha fatto il film? Neanche Sean Connery, i cui film senza Terence Young (eccetto a tratti Goldfinger) valgono pochissimo, poteva fare molto senza una regia illuminata.
I migliori 007 a mio avviso sono appunto quelli di Terence Young (aiutati di certo dall'essere tratti dai libri e avere Sean Connery), seguiti dai due di Martin Campbell (Goldeneye e Casino Royale). Ma quello che regna su tutti è Al Servizio Segreto Di Sua Maestà, con lo scialbo George Lazenby ad interpretare Bond. Quello è decisamente il più autoriale della serie, solo la sequenza iniziale prima dei titoli di testa è una cosa mai vista nè prima nè dopo, la rissa in riva al mare al tramonto che si chiude con Lazenby che guarda in camera e dice al pubblico "Questo non è mai capitato a quello di prima!".
Mi meraviglio del fatto che ti poni addirittura il questito, non c'è neanche bisogno di pensarci su, il miglior bond è sempre stato Sean Connery, anche se adesso a 80 anni e passa gli chiedono di tornare a fare Bond, lui sarebbe sempre il migliore.
RispondiEliminaComunque Daniel Craig è sulla buona strada.
Ho capito male, dunque si parlava del miglior film, non del miglior attore, allora dico che Martin Campbell con Casinò Royale è il migliore...che poi manco Goldeneye è male.
RispondiEliminaIl peggiore è l'ultimo con Brosnan, quello di Lee Tamahori.A
ma perchè non te chiami più compatto?
RispondiEliminaIn un certo senso il Compatto era la parte di me che spingeva per fare commenti stupidi e fuori luogo che mi piacevano tanto. Ora che quel tuo messaggio mi ha fatto aprire gli occhi, di nuovo, ho pensato che forse era meglio ricominciare, perchè è difficile vedere un commento serio firmato Compatto. Penso di aver risposto alla tua domanda.
RispondiEliminaSarà eh, ma i primi due bond (e sono di young) non mi hanno mai detto granché. Veramente meglio Goldfinger.
RispondiEliminaE scatta la polemica!
Dalla Russia con amore, anche se calca un po' troppo sull'ironia di Bond, è uno dei miei 007 preferiti.
RispondiEliminaQuelli con Pierce Brosnan personalmente mi hanno fatto ribrezzo. Troppe sparatorie, troppe espolosioni, tutti i caratteri di Bond erano posticci... in più nel mezzo è arrivata la morte di Q ed M lo fa una donna...
Ah, e anche a me piace quello con Lazenby.
tu non sei legato ad un solo personaggio.
RispondiEliminaE poi a me piace il Compatto. "Andrea" nella sua pacagtezza mi sta già sulle palle.
No quelli con Young secondo me sono mitici e Goldfinger pur non essendo ha il miglior cattivo, insomma riesce a difendersi da solo.
RispondiEliminaSul ciclo Brosnan sono daccordo che si era esagerato, ma per il discorso del post è la direzione di Campbell a fare la differenza in Goldeneye...
Mi unisco a frankie. Nei giorni in cui qui doveva scoppiare il caos e la guerriglia non possono accadere cose del genere.
RispondiEliminaInvece vi ci dovrete abituare, mica posso sempre scrivere cose che non c'entrano niente facendo sempre la figura del "più coglione".
RispondiEliminaè una diserzione indegna. Un atto di vigliaccheria clamoroso. Sono stato tradito da uno dei miei aiutanti più fidati.
RispondiEliminaparker abdico, qui finisce la mia reggenza. Passerò il resto della mia vita a cercare il traditore per fargliela pagare.
Ao! E prima dicevo bogliate, mo so un vigliacco. E non te sta bene niente.
RispondiEliminafranco mi pare che sei rimasto da solo nel regno del terrore.
RispondiEliminain ogni modo a me questa versione compatto/andre mi piace. tipo jekyll e hide.
di giorno serio e stimato di notte temibile.
io ce sto.
si difatti. Ma la cosa più terribile, è di uno che si prodigo "maligno" dalla mattina alla sera e poi si vergogna perchè dice boiate e diventa un fottuto radical chic.
RispondiEliminaio preferivo "treno nella notte"
RispondiEliminaMano male che da oggi pomeriggio ritorno reggente...
RispondiEliminaNo io lo trovo abbastanza ridicolo come tutto il ciclo di Roger Moore. Ironia esagerata e gadgetisca da ridere (la macchina che va sott'acqua!!!).
RispondiEliminaSono daccordo che i gadget fanno parte di bond e anche che senza Q qualcosa manca (ma non Moneypenny, di quella non ho mai sentito la mancanza). Tuttavia c'è un limite al senso del ridicolo e secondo me La Spia che Mi Amava è oltre il confine!
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