Siccome sono infido e pieno di pregiudizi oggi sono andato con molta spocchia a vedere Solo Un Padre, film con Luca Argentero diretto da Luca Lucini. E siccome sono anche ignorante identificavo Luca Lucini solo con 3 Metri Sopra Il Cielo (che peraltro nemmeno ho visto (shame on me!)) e Amore Bugie e Calcetto (che nemmeno ho visto (meno shame però)), mentre è soprattutto il regista di L'Uomo Perfetto, una delle commedie più carine degli ultimi anni, girata con una spensieratezza, un'abilità e delle pretese così moderate da rivelarsi vincente su tutta la linea. E Solo Un Padre si è rivelato in questo solco.
Tratto da un libro il film di Lucini è un filmetto, etto etto, con qualche pretesa in più del solito che affiora in alcune sequenze abbastanza retoriche e melassate (in riva al mare con il bambino in braccio a riflettere sul senso della vita e della paternità), ma che poi azzecca per larga parte davvero il ritmo giusto, le cadenze farsesche (aiutato da una colonna sonora che si fa notare per funzionalità e non è la solita da film italiano!!) e che utilizza benissimo Luca Argentero, non grande attore ma ottima maschera di bello poco sicuro.
Ed è proprio da questa figura principale di uomo bello, affermato ma in fondo semplice, da poco, un po' pavido e assolutamente medio che il film trae grande forza. Quello intepretato con naturalezza da Luca Argentero è un gran bel personaggio (nell'ambito del suo genere ovviamente) non eccessivamente semplice ma perfettamente funzionale alla storia, inusuale e ricco di spunti, tutti ben sfruttati.
Ah! Se il nostro cinema medio potesse essere tutto così!
Tratto da un libro il film di Lucini è un filmetto, etto etto, con qualche pretesa in più del solito che affiora in alcune sequenze abbastanza retoriche e melassate (in riva al mare con il bambino in braccio a riflettere sul senso della vita e della paternità), ma che poi azzecca per larga parte davvero il ritmo giusto, le cadenze farsesche (aiutato da una colonna sonora che si fa notare per funzionalità e non è la solita da film italiano!!) e che utilizza benissimo Luca Argentero, non grande attore ma ottima maschera di bello poco sicuro.
Ed è proprio da questa figura principale di uomo bello, affermato ma in fondo semplice, da poco, un po' pavido e assolutamente medio che il film trae grande forza. Quello intepretato con naturalezza da Luca Argentero è un gran bel personaggio (nell'ambito del suo genere ovviamente) non eccessivamente semplice ma perfettamente funzionale alla storia, inusuale e ricco di spunti, tutti ben sfruttati.
Ah! Se il nostro cinema medio potesse essere tutto così!
Ma che davvero siamo quasi d'accordo su un film?
RispondiEliminaMa ti andrebbe di vedere un film insieme a Roma?
Fammi sapere.
Rob.
incredibile
RispondiEliminasi mi andrebbe, solo che vedo quasi sempre i film in anteprima stampa. Comunque magari quelli più piccoli e che non presentano alla stampa me li vedrei volentieri...
Beato te ... io in genere vado il venerdì. A che indirizzo email ti posso contattare? Così ci mettiamo d'accordo ;)
RispondiEliminaRob.
questo venerdì non posso cmq la mia email la trovi in alto a sinistra del blog!
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