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23.3.09

Cellulite e Celluloide - Il podcast

Il consueto podcast settimanale della trasmissione in onda su RadioRock (106.600 FM) ogni venerdì alle 20.30, che vede ai microfoni oltre a Prince Faster anche il sottoscritto sotto lo pseudonimo di Gabriele Vasquez.
In questo numero abbiamo la presentazione di La matassa, la spiegazione di cosa sia il progetto Nemico pubblico numero uno, l'esaltazione di Gran Torino e subito dopo di The Wrestler, l'inizio della polemica su Watchmen, un'anticipazione di Mostri contro alieni e l'inizio dell'hype su Ponyo sulla scogliera (di Hayao Miyazaki) e le grandi lodi per Two lovers.

LA PUNTATA DEL 13/3/09

Per i file occorre ringraziare il prode Luca che pur non avendo nulla a che vedere con l'amministrazione della radio ha deciso in proprio di registrare, tagliare e mettere online i file.
Ordunque adesso anche se non siete di Roma o dintorni potete godere anche voi di queste perle radiofoniche e sottoscrivere i podcast come più vi aggrada. O consultare l'archivione.

7 commenti:

  1. azzo, stavolta non ti ho ascoltato e hai parlato di film che mi hanno fatto impazzire..

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  2. Anonimo11:40 AM

    Grazie [a te, a Liuk e a Mypodcastdotcom]. Mi metto in pari, che il venerdì sera proprio non ce la faccio.
    Comunque, ancora, grazie. È comodissima 'sta cosa.

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  3. Si infatti, anche io seguo altre trasmissioni in podcasting ed è una svolta d'altri tempi.

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  4. A proposito di Eastwood, hai visto Piano blues? Che ne pensi?

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  5. no non l'ho visto.
    Vale?

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  6. Lo facevano l'altra sera ad un orario impossibile su raitre. L'ho recuperato on-line per finire di vederlo... e poi in realtà me lo sono rivisto tutto.
    Come documentario ha una struttura molto elementare, orizzontale: sono brevi interviste messe una di seguito all'altra, mescolate a filmati di repertorio. E non fa nessun tipo di approndimento.
    Tuttavia se piace quel tipo di musica si rimane incollati allo schermo, è un film che c'ha troppo cuore. Lui poi è che è molto dentro l'argomento, conosce tutte le persone che intervista, sa di cosa parla. Anche se poi è una frana come intervistatore, perché sta tutto il tempo a fare il contrappunto a chi parla con "yeah... ya... ya... yes...I see".

    Come vedi il giudizio è un po' contraddittorio, per questo ti volevo chiedere cosa ne pensavi.

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  7. a giudicare dalla tua descrizione già mi piace proprio perchè lui è una frana...

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