Pages

26.8.09

Io è una vita che dico che si è bevuto il cervello

Non credo di aver mai visto un regista che ha fatto film in bianco e nero di tre ore, che ha partecipato ad un movimento artistico, che è detentore di una Palma D'Oro, che è stato presidente di giuria al Festival di Venezia e via discorrendo, posare per una pubblicità d'abbigliamento senza che il compenso vada in beneficenza o cose simili.
Mi chiedo quale sia il target di una pubblicità di vestiti incentrata su Wim Wenders messa su Vanity Fair. No dico: Vanity Fair!

28 commenti:

  1. se l'avesse fatto per Postal Market avrebbe avuto tutta la mia stima

    RispondiElimina
  2. frankie6669:20 AM

    ma chi è?

    RispondiElimina
  3. in effetti non l'ho scritto...
    mi sono lasciato talmente prendere dalla foga che ho dimenticato di indicare chi sia.
    Ora lo aggiungo.

    RispondiElimina
  4. è una pubblicità che gira da un pò di tempo, insieme a quella dei coppola padre e figlia testimonial di luis vuitton.

    RispondiElimina
  5. è una pubblicità che gira da un pò di tempo, insieme a quella dei coppola padre e figlia testimonial di luis vuitton.

    RispondiElimina
  6. quale?
    quella lui seduto sulla sedia e lei per terra?

    RispondiElimina
  7. Secondo me l'hanno preso perché somiglia a qualcun altro e costa meno. Bisognerebbe approfondire.

    RispondiElimina
  8. la pubblicità è terrificante per carità, associata a sto marchio che non conosco.
    però attenzione, Vanity Fair è tra i magazine di moda uno dei migliori. considerato a metà tra attualità e costume e moda.
    poi vabbè le considerazioni iniziali rimangono...

    RispondiElimina
  9. quello per me è il suo posto.

    RispondiElimina
  10. si ma la cosa in sè è strana proprio...

    RispondiElimina
  11. sìsì quella. immagino che scelgano certi personaggi per darsi la classica patina intellettuale. boh.

    RispondiElimina
  12. scusa ma perchè la cosa ti scandalizza?
    ti disturba l'idea che a wenders piaccia guadagnare soldi solamente mettendosi addosso un giaccone di dubbio gusto?
    Esempio pratico: se a te offrissero 1000 euro al mese per scrivere su parioli pocket (ho cercato la testata più degradante) un articolo su come i ragazzini che stanno a p.zza euclide possano connettersi a facebook con una rete wi-fi tu non accetteresti?
    io penso proprio di si perchè pecunia non olet

    RispondiElimina
  13. no io sono stupito del fatto che la casa di moda abbia scelto uno così (per quale pubblico interessato a giacche di moda è una figura desiderabile?) e che uno che fa quel tipo di film faccia anche queste cose. Poi di registi strani ce ne sono e questa non è la cosa più strana che ho letto è stata fatta da un regista.

    Ti stupirebbe sapere cosa ho rifiutato di fare (e per quanto) in passato.

    RispondiElimina
  14. Sono d'accordo con Mariolone. Poi magari gli piace davvero il giaccone, voglio dire, è pur sempre tedesco.

    RispondiElimina
  15. In effetti questo è un elemento da non trascurare.

    RispondiElimina
  16. e comunque, in tema di assurdità compiute da registi famosi, wenders è un dilettante in confronto a ken russell.

    RispondiElimina
  17. Anonimo10:48 PM

    Ma non ci posso credere!! Ma la faccia che c'ha pure!! Ahah. E' come se un giorno vedessi Woody Allen che ne so fare la pubblicità dei wrustel...
    Ale55andra

    RispondiElimina
  18. in effetti ken russell non lo batte nessuno!

    Se anche Woody Allen cede non c'è più religione

    RispondiElimina
  19. non mi stupirei.....ma ti chiedo, ora rifiuteresti ancora?

    RispondiElimina
  20. dipende.
    Tu hai fatto un esempio estremo che rifiuterei senz'altro, ma non per altro quanto per il fatto che mi abbasserebbe la qualità della vita, mi sentirei un fallito mettendomi al computer per scrivere quelle cose.
    Altri lavori ugualmente umili se ben pagati li potrei fare e non scrivendo di cose che hanno un orientamento politico non mi farei problema a lavorare per qualsiasi testata orientata, foss'anche Libero.

    RispondiElimina
  21. ne scrissi giù qui tempo fa http://emmebi.blogspot.com/2009/08/leggendo-rep.html

    RispondiElimina
  22. ah ecco dov'era che l'avevo già sentita questa storia, mi ci sono scervellato cercando tra i giornali esteri...

    RispondiElimina
  23. ah ecco dov'era che l'avevo già sentita questa storia, mi ci sono scervellato cercando tra i giornali esteri...

    RispondiElimina
  24. Ma la vera questione è: CHE CI FACEVI TU CON VANITY FAIR?!?!?!?!

    RispondiElimina
  25. capita anche questo...

    RispondiElimina
  26. gparker: anche tu, sempre a cercar lontano ....

    RispondiElimina
  27. Anonimo11:55 PM

    se non sbaglio woody allen ha fatto una pubblicità per telecom anni fa...

    RispondiElimina
  28. si allen ha fatto pubblicità e anche altri ma mai per cose di moda, cioè in pratica non hanno mai fatto da "modelli", e poi Allen è un volto riconoscibile. Wenders quanti sanno che faccia ha??

    RispondiElimina