Zune, il lettore mp3 di Microsoft, è in vendita da oggi in America (e da noi tramite eBay), per 250$ ti porti a casa un lettore da 30Gb. E già ci sono le prime recensioni che si dividono tra chi sostiene che sia molto pratico e chi invece si lamenta per la mancanza di funzioni.
E' chiaro che il paragone obbligato è con il prodotto che detiene il 75% della quota di mercato, l'iPod. Rispetto al lettore di Apple lo Zune pare essere più funzionale ma decisamente meno dotato di accessori (giochi, calendario, memo, podcast ecc. ecc.), come si sapeva non può leggere musica venduta attraverso i vari music store che vendono tracce codificate con standard DRM di proprietà Microsoft (Napster, Rhapsody, AOL, Urge...) neanche quelle comprate dall'ormai defunto MSN Music, ma solo quelle vendute dal suo specifico music store. E sembra he la cosa su cui si punti maggiormente sia la capacità di comunicare con altri suoi simili via Wi.fi. per condividere musica e playlist.
C'è anche chi ha provato il pacchetto completo, cioè oltre a provare il device ha fatto tutte le sperimentazioni possibili con il software abbinato a Zune e non ne è rimasto soddisfatto. Innumerevoli crash, e riavvii senza ottenere nulla di buono.
Ma con tutta probabilità le intenzioni di Microsoft sono altre. Aver messo sul pmercato un device privo di design accattivante, più economico e in grado di leggere solo tacce dal suo music store non sono certo errori ma una precisa volontà di discostarsi dalla Apple. C'è tutta una fetta di mercato che non vuole essere cool, non vuole il device musicale più bello e costoso ma vuole solo un lettore mp3 che funzioni e se costa meno meglio. Microsoft, ora che ha Zune, può cominciare a trattare con case discografiche e studi cinematografici. E se il primo modello non va molto bene (anche se in molti lo danno per più funzionale dell'iPod) non deve meravigliare, probabilmente il secondo sarà un lettore di cui avere paura.
E' chiaro che il paragone obbligato è con il prodotto che detiene il 75% della quota di mercato, l'iPod. Rispetto al lettore di Apple lo Zune pare essere più funzionale ma decisamente meno dotato di accessori (giochi, calendario, memo, podcast ecc. ecc.), come si sapeva non può leggere musica venduta attraverso i vari music store che vendono tracce codificate con standard DRM di proprietà Microsoft (Napster, Rhapsody, AOL, Urge...) neanche quelle comprate dall'ormai defunto MSN Music, ma solo quelle vendute dal suo specifico music store. E sembra he la cosa su cui si punti maggiormente sia la capacità di comunicare con altri suoi simili via Wi.fi. per condividere musica e playlist.
C'è anche chi ha provato il pacchetto completo, cioè oltre a provare il device ha fatto tutte le sperimentazioni possibili con il software abbinato a Zune e non ne è rimasto soddisfatto. Innumerevoli crash, e riavvii senza ottenere nulla di buono.
Ma con tutta probabilità le intenzioni di Microsoft sono altre. Aver messo sul pmercato un device privo di design accattivante, più economico e in grado di leggere solo tacce dal suo music store non sono certo errori ma una precisa volontà di discostarsi dalla Apple. C'è tutta una fetta di mercato che non vuole essere cool, non vuole il device musicale più bello e costoso ma vuole solo un lettore mp3 che funzioni e se costa meno meglio. Microsoft, ora che ha Zune, può cominciare a trattare con case discografiche e studi cinematografici. E se il primo modello non va molto bene (anche se in molti lo danno per più funzionale dell'iPod) non deve meravigliare, probabilmente il secondo sarà un lettore di cui avere paura.
Eh...Zune...
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