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9.1.07

Snatch - Lo Strappo (Snatch, 2000)
di Guy Ritchie

Avevo amato Lock And Stock, ma non così tanto da essere disposto a vedermelo riproposto in un altro film!
Dopo due anni Ritchie ripropone il medesimo intreccio con le medesime figure cambiando giusto gli spunti di trama, anche se rimane comunque la componente di sottobosco criminale.
Lo stile pure è esattamente il medesimo, senza il minimo passo in avanti o indietro. Una struttura a incastro con varie storie che lentamente collimano verso un medesimo punto salvo poi divergere di nuovo. La messa in scena è ipercinetica e volutamente barocca, fatta programmaticamente ma con stile che era proprio ciò che mi era piaciuto nel precedente film ma chiaramente ora non c'è il minimo senso di novità, lo stile che prima era di rottura ora è di maniera e non è funzionale a nulla. Insomma se prima mi aveva colpito ora che lo conosco e me lo aspetto non mi colpisce più e oltre a quello noto che non c'è null'altro.
Le solite trovate e i soliti personaggioni ci sono sempre, però è come se non mi bastassero più.

4 commenti:

  1. A me non è dispiaciuto per nulla...in particolare mi divertiva il finto dialetto zinghio che usavano per brad pitt

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  2. Si quella sugli zingari è sicuramente la parte migliore, ma tutto il film non è male. E' solo che è proprio Lock And Stock paro paro.

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  3. Perdonalo poichè non sa quel che dice.

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  4. Anonimo12:18 PM

    quoto Lui.

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