Non so come si è infilata nella mia casella postale la mail di RickyRecords ma mi ha subito conquistato, tanto che l’ho sperimentato non appena ho potuto (anche perchè la prima prova è gratuita).
Si tratta di un servizio via web di registrazione di programmi televisivi (ma solo quelli delle reti analogiche). Dal sito una pratica interfaccia in flash mostra il palinsesto delle reti analogiche per le prossime settimane suddiviso molto bene per fasce orarie e tipologie di programmi (film, serial, show, tg, cartoni...), una volta selezionato il programma RickyRecords si prende l’onere di registrarlo e poi inviarti (a scelta) o il link da cui scaricare il file o proprio il DVD a casa.
Come ho detto la prima registrazione è gratuita quindi l’ho subito testato. Una volta passato il film che gli avevo detto di registrare mi è arrivata una mail con il link e ho messo a scaricare il file mpeg da un giga e mezzo (si può scegliere anche una qualità ancora superiore ma c’è un sovrapprezzo e nel mio caso non potevo proprio). Loro stessi suggeriscono di usare VLC Media Player e così ho fatto, il file scorre bene (giusto un paio di intoppi) con una qualità non eccelsa ma assolutamente accettabile. Le pubblicità non sono tagliate, segno che non c’è post elaborazione di ciò che è registrato ma sono chiaramente facilmente saltabili.
Il fatto che il sistema dell’on demand stia prendendo piede sempre di più dovrebbe far sì (in teoria) che i drogati di questo modo di fruire dei contenuti siano più portati a registrare tutto ciò che dovrebbero seguire secondo un appuntamento (come i contenuti televisivi).
Dopo la prima registrazione gratuita il prezzo è di 1,50€ a registrazione, un prezzo abbastanza onesto (è più o meno il costo di un DVD), certo quasi tutti hanno un registratore a casa ma non tutti lo sanno programmare e spesso ci si trova fuori casa quando si vorrebbe registrare qualcosa, insomma il servizio ha una sua utilità.
Ma soprattutto tutto questo è legale? Si può lucrare su contenuti (i programmi televisivi) di cui non si possiedono i diritti?
Si tratta di un servizio via web di registrazione di programmi televisivi (ma solo quelli delle reti analogiche). Dal sito una pratica interfaccia in flash mostra il palinsesto delle reti analogiche per le prossime settimane suddiviso molto bene per fasce orarie e tipologie di programmi (film, serial, show, tg, cartoni...), una volta selezionato il programma RickyRecords si prende l’onere di registrarlo e poi inviarti (a scelta) o il link da cui scaricare il file o proprio il DVD a casa.
Come ho detto la prima registrazione è gratuita quindi l’ho subito testato. Una volta passato il film che gli avevo detto di registrare mi è arrivata una mail con il link e ho messo a scaricare il file mpeg da un giga e mezzo (si può scegliere anche una qualità ancora superiore ma c’è un sovrapprezzo e nel mio caso non potevo proprio). Loro stessi suggeriscono di usare VLC Media Player e così ho fatto, il file scorre bene (giusto un paio di intoppi) con una qualità non eccelsa ma assolutamente accettabile. Le pubblicità non sono tagliate, segno che non c’è post elaborazione di ciò che è registrato ma sono chiaramente facilmente saltabili.
Il fatto che il sistema dell’on demand stia prendendo piede sempre di più dovrebbe far sì (in teoria) che i drogati di questo modo di fruire dei contenuti siano più portati a registrare tutto ciò che dovrebbero seguire secondo un appuntamento (come i contenuti televisivi).
Dopo la prima registrazione gratuita il prezzo è di 1,50€ a registrazione, un prezzo abbastanza onesto (è più o meno il costo di un DVD), certo quasi tutti hanno un registratore a casa ma non tutti lo sanno programmare e spesso ci si trova fuori casa quando si vorrebbe registrare qualcosa, insomma il servizio ha una sua utilità.
Ma soprattutto tutto questo è legale? Si può lucrare su contenuti (i programmi televisivi) di cui non si possiedono i diritti?
Non so se sia legale ma sembra comodissimo per registrare i film dall'orario ballerino che passano a fuoriorario.
RispondiEliminama la registrazione che ti mandano parte precisa oppure inizia con un po' di pubblicità??? nel senso che parte a registrare proprio quando parte il film oppure parte sempre e cmq all' ora stabilita nel palinsesto così se mettiamo hanno un ritardo di 5 min ti becchi registrati pure i 5 min di pubblicità??? che fatica...
RispondiEliminacmq te lo dico... veramente una ficata....
RispondiEliminaLa registrazione parte perfetta e finisce perfetta il che vuol dire che tagliano l'inizio e la fine per farlo coincidere con l'inizio e la fine del programma desiderato.
RispondiEliminaUna cosa professionale se non fosse per le pubblicità in mezzo che un po' stonano.
Chissà però se ti ci mettono anche i deliri di Ghezzi, quelli non sono segnalati nella guida tv e non sono categorizzabili come pubblicità...
Secondo me appena beccano i deliri di ghezzi gli aggiustano il sync, senza sapere...
RispondiEliminaAggiustare il sync di Ghezzi è come trovare risolvere l'enigma dei numeri primi o la sequenza di Fibonacci.
RispondiEliminaIn effetti questo è verissimo.
RispondiElimina1 1 2 3 5 8 13 21 34
RispondiEliminaSul punto dove ti chiedi se tutto questo è legale loro rispondono così:
RispondiEliminaPosso avere la registrazione di un programma già trasmesso?
Assolutamente no! Ricky Records è un servizio di condivisione di risorse hardware e non distribuisce in alcun modo contenuti. Il servizio che Ricky Records fornisce equivale al noleggio di un videoregistratore, ma se noi fornissimo registrazioni passate violeremmo i diritti d'autore.
Addio
Posso chiedere di quale enigma sono colpevoli i numeri primi?
RispondiEliminaNon si conosce il modo per stabilire se un numero sia primo o no. Lo si può fare solo empiricamente (dividendolo per tutti i numeri che lo precedono).
RispondiEliminaNon è proprio cosi.
RispondiEliminaPer essere più precisi, non esiste un "procedimento" che permette di dire dato un numero se esso è primo o no senza sbagliare mai.
Esistono tuttavia "procedimenti" che riescono a dire se un numero è primo o no commmettendo pochissimi errori, e "procedimenti" che non si sbagliano mai ma che a volte non riescono a rispondere.
Il succo del discorso è che da un punto di vista teorico quello che dici è giusto. Tuttavia nel caso pratico si riescono ad ottenere ottimi risultati.
Lasciando stae i numeri primi, giustamene, a proposito di RR, qualcuno mi ha fatto notare che questo è un modo di vedere la tv in chiaro senza dover pagare il canone RAI.
RispondiEliminaCiao
ma non in diretta.
RispondiEliminaE poi il canone RAI non si può non pagare, nel senso che è impossibile dimostrare che non hai un televisore, di fatto lo pagano tutti i nuclei abitativi.