Avranno un bel da fare a convincermi che gli incredibili miglioramenti da Chicken Little non centrano nulla con l'arrivo della Pixar dentro la Disney. Qui in buona qualità
Non direi. mi sembra un scena molto bella, lui è ben animato e ci sono molti dettagli che segnano un passo in avanti tale da Chicken Little che non può essere stato fatto da soli.
gli hanno dato semplicemente un pò più di budget tutto qua. A me pare chicken little con qualche soldo di più. Hanno potutto usare migliori tecniche di rendering e di illuminazione, su questo siamo d'accordo. Ma ad esempio gli sfondi sono scarni, e nelle scene con molti elementi sullo schermo si notano palesemente delle simmetrie nelle disposizioni di questi ultimi sullo schermo.
no non è budget, di certo non è la Pixar che dà soldi alla Disney, semmai gli dà esperienza e tecnologia.
Per quello che si vede secondo me c'è una migliore resa su schermo delle scene, cioè i colori e l'illuminazione è di prima categoria, il design è migliore, i movimenti sono migliori e soprattutto sono migliori proprio le scene, com'è orchestrata tutta la sequenza.
Rispetto a Chicken Little sicuramente. Il punto è che secondo me è troppo poco per dire che c'è lo zampino della Pixar.
Come è intervenuta? O gli ha dato tecnologie, o idee o sviluppatori. E l'unica cosa che mi sembra realistica è che si siano ispirati ai lavori pixar, rimanendone comunque lontani anni luce.
Ci tengo a dire che comunque il trailer mi è sembrato simpatico.
consigli e consulenze che si traducono in avanzamenti tecnologici, ottimizzazioni del flusso produttivo, idee di messa in scena, modi di risolvere i problemi e suggerimenti pratici.
Secondo me c'è un abisso. Chicken Little era animato dimmerda
Non bisogna dimenticre un piccolo dettaglio: la Pixar È la Disney. E la Disney È la Pixar. Avete notato la nuova sigla del castello Disney che apre Wall-E? Chi l'avrà mai fatta? Animatori che prima avevano il cappello Pixar e ora hanno quello con scritto su Disney. La cosa più Pixar che ho notato nel clip di Bolt? I personaggi. Alcuni sono di chiara ispirazione pixariana, altri sono proprio gli stessi modelli.
Stimo tantissimo Paolo Attivissimo ma stavolta ha infilato una serie di cazzate una dietro l'altra. Non c'è nulla che accomuni Echelon (ma come gli è venuto??) a Facebook, come non c'è nulla che accomuni le informazioni monitorate con quelle volontariamente diffuse. Facebook è un sistema di affermazione e definizione della propria identità in rete, in più un network che ti permette un tipo di contatto più profondo con conoscenze con le quali hai meno rapporti per qualsivoglia motivo. E' solo un'evoluzione delle pagine personali, un'evoluzione che le mette a disposizione di chiunque non abbia voglia, tempo o capacità per realizzarne. Quello che ci metti di tuo sta a te. Lui non ha certo problemi di identità in rete, la gestisce benissimo con blog, siti ecc. ecc. stimati ben tenuti e che danno l'immagine di sè che vuole che vada in giro (come tutti) ma gli altri? Perchè devo lasciare al caso l'immagine di me che gira in rete?
Credo che l'idea che vuole fare passare Attivissimo è che la gente non sia pienamente consapevole di cosa voglia dire mettere quell'informazione sul web. E in parte ha pure ragione. Senza contare che un'informazione, dal web, non la si può "togliere".
Attivissimo dice insomma: "fate i paranoici della riservatezza e poi spiattellate tutti i fatti vostri su facebook?". Il comportamento della gente non è 100% razionale e informato.
Sicuramente le persone non sanno i danni che possono fare, ma rientra nel libero arbitrio, nel senso che non servono conoscenze avanzate per sapere che un giorno quelle informazioni potrebbero ritorcersi contro di te. E' solo che non ci pensi. E condannare uno strumento per un uso sconsiderato è ovviamente cretino.
Che score orribile di John Powell, anche lui viene dalla scuderia Remote Control (ex MediaVenture), dopo Face/Off che è stato il suo primo lavoro non ha fatto altro che peggiorare.
bello ma la gente che cammina sui marciapiedi dove sta?
RispondiEliminaSenza questo particolare te lo dico non è vera qualità.
Qui c'è lo zampino di Brad Bird o di uno dei suoi.
RispondiEliminaLucas e i suoi animatori dovrebbero andare a lezione da questi signori qui.
La prova provata dello zampino Pixar?
RispondiElimina1m50s, il laptop della tipa nel treno...
oh my goLd!
RispondiEliminaeh si quella mela lì...
RispondiEliminaad ogni modo c'è lo zampino pixar. Non è la pixar. Io non mi aspetto un filmone, ma magari un cartone fatto bene si.
regà solo il trailer di Wall E gli da una pista a sta cosa. Dove la vedete la Pixar? Cosa gi avrebbero dato? Gli scarti? Le tecnologie anni ottanta?
RispondiEliminaNon direi.
RispondiEliminami sembra un scena molto bella, lui è ben animato e ci sono molti dettagli che segnano un passo in avanti tale da Chicken Little che non può essere stato fatto da soli.
Poi la Pixar è un'altra cosa e siamo daccordo.
gli hanno dato semplicemente un pò più di budget tutto qua. A me pare chicken little con qualche soldo di più. Hanno potutto usare migliori tecniche di rendering e di illuminazione, su questo siamo d'accordo. Ma ad esempio gli sfondi sono scarni, e nelle scene con molti elementi sullo schermo si notano palesemente delle simmetrie nelle disposizioni di questi ultimi sullo schermo.
RispondiEliminano non è budget, di certo non è la Pixar che dà soldi alla Disney, semmai gli dà esperienza e tecnologia.
RispondiEliminaPer quello che si vede secondo me c'è una migliore resa su schermo delle scene, cioè i colori e l'illuminazione è di prima categoria, il design è migliore, i movimenti sono migliori e soprattutto sono migliori proprio le scene, com'è orchestrata tutta la sequenza.
Rispetto a Chicken Little sicuramente.
RispondiEliminaIl punto è che secondo me è troppo poco per dire che c'è lo zampino della Pixar.
Come è intervenuta? O gli ha dato tecnologie, o idee o sviluppatori. E l'unica cosa che mi sembra realistica è che si siano ispirati ai lavori pixar, rimanendone comunque lontani anni luce.
Ci tengo a dire che comunque il trailer mi è sembrato simpatico.
consigli e consulenze
RispondiEliminache si traducono in avanzamenti tecnologici, ottimizzazioni del flusso produttivo, idee di messa in scena, modi di risolvere i problemi e suggerimenti pratici.
Secondo me c'è un abisso.
Chicken Little era animato dimmerda
su chicken little sono d'accordo.
RispondiEliminaConsigli e consulenze rientrano in quelle che ho definito "idee", quindi posso essere d'accordo con te.
OT
RispondiEliminaAttivissimo si è unito alla nostra battaglia contro facebook.
Infatti. gparker, pentiti!
RispondiEliminaNon bisogna dimenticre un piccolo dettaglio: la Pixar È la Disney. E la Disney È la Pixar.
RispondiEliminaAvete notato la nuova sigla del castello Disney che apre Wall-E?
Chi l'avrà mai fatta? Animatori che prima avevano il cappello Pixar e ora hanno quello con scritto su Disney.
La cosa più Pixar che ho notato nel clip di Bolt? I personaggi. Alcuni sono di chiara ispirazione pixariana, altri sono proprio gli stessi modelli.
Si ci sono molte cose in comune davvero.
RispondiEliminaStimo tantissimo Paolo Attivissimo ma stavolta ha infilato una serie di cazzate una dietro l'altra.
Non c'è nulla che accomuni Echelon (ma come gli è venuto??) a Facebook, come non c'è nulla che accomuni le informazioni monitorate con quelle volontariamente diffuse. Facebook è un sistema di affermazione e definizione della propria identità in rete, in più un network che ti permette un tipo di contatto più profondo con conoscenze con le quali hai meno rapporti per qualsivoglia motivo. E' solo un'evoluzione delle pagine personali, un'evoluzione che le mette a disposizione di chiunque non abbia voglia, tempo o capacità per realizzarne. Quello che ci metti di tuo sta a te.
Lui non ha certo problemi di identità in rete, la gestisce benissimo con blog, siti ecc. ecc. stimati ben tenuti e che danno l'immagine di sè che vuole che vada in giro (come tutti) ma gli altri?
Perchè devo lasciare al caso l'immagine di me che gira in rete?
Credo che l'idea che vuole fare passare Attivissimo è che la gente non sia pienamente consapevole di cosa voglia dire mettere quell'informazione sul web. E in parte ha pure ragione.
RispondiEliminaSenza contare che un'informazione, dal web, non la si può "togliere".
Attivissimo dice insomma: "fate i paranoici della riservatezza e poi spiattellate tutti i fatti vostri su facebook?". Il comportamento della gente non è 100% razionale e informato.
Sicuramente le persone non sanno i danni che possono fare, ma rientra nel libero arbitrio, nel senso che non servono conoscenze avanzate per sapere che un giorno quelle informazioni potrebbero ritorcersi contro di te. E' solo che non ci pensi. E condannare uno strumento per un uso sconsiderato è ovviamente cretino.
RispondiEliminaChe score orribile di John Powell, anche lui viene dalla scuderia Remote Control (ex MediaVenture), dopo Face/Off che è stato il suo primo lavoro non ha fatto altro che peggiorare.
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