Vero grande precursore e ispiratore di tutte le commedie sulla battaglia dei sessi all'americana, una delle punte più alte del cinema dell'ottimismo di Frank Capra, vincitore dei 5 premi Oscar principali (regia, film, attore, attrice e sceneggiatura), un successo di pubblico senza precedenti in anni di post crisi del '29.
Dovrebbe bastare come presentazione.
Accadde Una Notte è chiaramente un mito del cinema, per il modo in cui è riesciuto ad intercettare pienamente i gusti del pubblico e contemporaneamente trasmettere sentimenti e un0idea di cinema, quella di Capra che mette in primo piano gli umili americani, quelli che sanno darsi da fare nonostante le avversità ma sempre con il sorriso sulla bocca.
Al di là infatti dell'avventura in viaggio del duro Clark Gable e della viziata Claudette Colbert i protagonisti del film sono gli americani di poche parole e buone maniere, gli autisti degli autobus, i marinai canterini, i ladruncoli, i locandieri e i campeggiatori.
Magistrale più della direzione degli attori e delle scelte narrative è infatti l'idea tutta capriana di eroe massa. In contrapposizione all'idea cinematografica sovietica (massimamente espressa da Eisenstein) di assenza di protagonisti per favorire l'idea della massa, del popolo come vero motore delle azioni, Capra mostra anche lui il suo popolo eroico e indistinto che sbandiera l'american way of life anche a ridosso della grande depressione.
Gira la voce (che belle queste voci!) che tale fu il successo di Clark Gable nel ruolo dell'ideale di virilità maschile che le vendite canottiere subirono una flessione terribile perchè il personaggio non l'indossava.
Dovrebbe bastare come presentazione.
Accadde Una Notte è chiaramente un mito del cinema, per il modo in cui è riesciuto ad intercettare pienamente i gusti del pubblico e contemporaneamente trasmettere sentimenti e un0idea di cinema, quella di Capra che mette in primo piano gli umili americani, quelli che sanno darsi da fare nonostante le avversità ma sempre con il sorriso sulla bocca.
Al di là infatti dell'avventura in viaggio del duro Clark Gable e della viziata Claudette Colbert i protagonisti del film sono gli americani di poche parole e buone maniere, gli autisti degli autobus, i marinai canterini, i ladruncoli, i locandieri e i campeggiatori.
Magistrale più della direzione degli attori e delle scelte narrative è infatti l'idea tutta capriana di eroe massa. In contrapposizione all'idea cinematografica sovietica (massimamente espressa da Eisenstein) di assenza di protagonisti per favorire l'idea della massa, del popolo come vero motore delle azioni, Capra mostra anche lui il suo popolo eroico e indistinto che sbandiera l'american way of life anche a ridosso della grande depressione.
Gira la voce (che belle queste voci!) che tale fu il successo di Clark Gable nel ruolo dell'ideale di virilità maschile che le vendite canottiere subirono una flessione terribile perchè il personaggio non l'indossava.
2 commenti:
Scusa se scrivo in un post così vecchio, ma il film mi è piaciuto molto. Il regista è molto bravo. Scambieresti link? Se vuoi fai un giro nel nostro blog, ti aggiungiamo subito. Buona Giornata.
Dome & Edo
Hai centrato in pieno lo spirito del film. Azzecato anche il confronto tra Capra e Ejsenstein sull'idea di massa e ciema popolare.
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