Il nuovo film di John Woo non è di John Woo ma co-diretto da John Woo e si vede. Nel senso che a fronte di tante idee da Woo (l'ospedale o l'operazione come punto di svolta narrativo, il problema dell'identità mutevole, la ricerca della solitudine per l'eroe...) manca poi tutta l'effettiva idea di cinema di Woo, ovvero l'epica, il respiro, il manicheismo che genera complessità e soprattutto le colombe.
Già in Red Cliff lo si era visto alle prese con il film in costume, anche se non propriamente wuxia come questo, e non aveva fatto un passo indietro dal suo cinema. Qui invece simao di fronte ad una storia tipica del genere, con uno svolgimento particolarmente vivace ed elaborato ma scene ed idee visive particolarmente povere (sempre per il genere).
Reign of Assassins, scorre bene, è piacevole e riesce anche ad infilare un paio di colpi di scena relamente inaspettati (cosa inusuale nei wuxiapan). Per essere un film di Su Chiao-Pin sembra ottimo, per essere un film di John Woo pessimo.
6 commenti:
ieri per omaggiare Woo, Ghezzi nella sua follia ha mandato in onda le scene animate e giocate di Stranglehold!!
Valerio
E' veramente un Dio. E' arrivato tardi alla proiezione come me (5 minuti). Era storto e affamatissimo, una scena incredibile pensavo sarebbe morto li e io sarei stato l'ultimo a raccoglierne il lascito
ma l'ho visto anche io a pezzi, ma che c'ha Ghezzi?!
Valerio
ma chen e so.... lui è sempre così da quando ho occasione di vederlo dal vivo. E' tutto storto.....
tutto l'antefatto nei titoli di testa...arrivato trafelato poi ho faticato nella comprensione
a me è sembrato più semplice del solito
Posta un commento