Della maniera Dreamworks di fare animazione Kung Fu Panda è stato sicuramente la punta più alta mentre questo Mostri Contro Alieni si spera che sia la più bassa di sempre.
Il film non solo non fa ridere (cosa fondamentale per l'animazione di Katzenberg) ma cerca di salvarsi in corner con il citazionismo più banale e inutile, l'imitazione di personaggi e dinamiche televisive e un immaginario rubato a mille film e serie tv, tutto frullato in uno dei racconti più insulsi e inutili che si ricordino. Sentimento zero.
L'idea di un film con protagoniste una serie di figure provenienti dall'immaginario horror anni '50 era anche carina ma davvero non si è andati più in là di questo. Una o due battute sono passabili e sono le stesse che vediamo ripetute ad oltranza nei trailer, il resto delle scene ci raccontano una trama non solo poco interessante ma anche mal organizzata.
Dispiace dirlo perchè è sempre facile fare l'equazione nuova tecnologia=prodotto pensato per essa, ma davvero l'unica spiegazione plausibile sembra essere che tutta l'attenzione è stata messa nella sperimentazione di nuovi processi produttivi in 3D invece che nella storia. A dispetto di quanto vanno sbandierando dalla produzione.
E com'è il 3D di questo film? Niente di che. Dopo un po' vi dimenticate che si tratti di un film in 3 dimensioni. Katzenberg sostiene che così deve essere perchè il 3D coivolge senza che lo spettatore sappia che è per quello che si sente coinvolto, io sostengo che ancora è qualcosa di poco utile. Ancora.
Il film non solo non fa ridere (cosa fondamentale per l'animazione di Katzenberg) ma cerca di salvarsi in corner con il citazionismo più banale e inutile, l'imitazione di personaggi e dinamiche televisive e un immaginario rubato a mille film e serie tv, tutto frullato in uno dei racconti più insulsi e inutili che si ricordino. Sentimento zero.
L'idea di un film con protagoniste una serie di figure provenienti dall'immaginario horror anni '50 era anche carina ma davvero non si è andati più in là di questo. Una o due battute sono passabili e sono le stesse che vediamo ripetute ad oltranza nei trailer, il resto delle scene ci raccontano una trama non solo poco interessante ma anche mal organizzata.
Dispiace dirlo perchè è sempre facile fare l'equazione nuova tecnologia=prodotto pensato per essa, ma davvero l'unica spiegazione plausibile sembra essere che tutta l'attenzione è stata messa nella sperimentazione di nuovi processi produttivi in 3D invece che nella storia. A dispetto di quanto vanno sbandierando dalla produzione.
E com'è il 3D di questo film? Niente di che. Dopo un po' vi dimenticate che si tratti di un film in 3 dimensioni. Katzenberg sostiene che così deve essere perchè il 3D coivolge senza che lo spettatore sappia che è per quello che si sente coinvolto, io sostengo che ancora è qualcosa di poco utile. Ancora.
5 commenti:
non lo so...
Secondo me te i film 3d di Katzemberg li sfonderai comunque....
Diciamolo hai il dente avvelenato.
dai franco, si vede pure dal trailer che è na tristezza... no?
cmq concordo sul dente avvelenato
Prima o poi Katzenberg si arrabbia davvero e fa chiudere il blog.
Katzenberg è più sottile, mi estromette dal blog e lo manda avanti lui fingendosi me. Ma lo capirete perchè ogni tanto confonde parole italiane e inglesi.
no, lo capiamo stile essi vivono: leggendo il blog con gli occhiali 3d.
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