FUTURE FILM FESTIVAL 2009
CONCORSO
CONCORSO
Bill Plympton è uno degli ultimi autarchici, quella razza che può esistere solo nell'animazione, coloro i quali cioè fanno tutto da soli. Uno sforzo colossale portato a termine con un gruppo sparuto di collaboratori ma assolutamente senza alle spalle una forza produttiva propriamente detta. Stile totalmente originale e un modo fuori da ogni schema di affrontare la narrazione.
Idiots & Angels le caratteristiche del prodotto "autarchico" le ha tutte: una trama e uno svolgimento fuori da ogni canone (sono 70 minuti dove i personaggi non parlano mai), tematiche molto adulte affrontate con un certo senso del cinismo (apprezzabile in questo caso), disprezzo per la razza umana e uno stile di disegno ardito.
E ardite davvero lo sono le soluzioni di Plympton, che specialmente nella prima parte riempiono gli occhi con senso del nuovo. Più fiacca invece la seconda ma sempre interessante nonostante la prevedibilmente bassa qualità dell'animazione (ma lì il problema è di fondi e produzione).
Alcune immagini si stampano davvero in testa e, al di là della parentela con il cinema dal vero, non è forse questo il compito esclusivo dell'animazione?
4 commenti:
Adoro Plympton e il suo stile graffiante! Negli ultimi anni l'ho un po' perso di vista, ma sono felice di leggere che continua a sfornare film interessanti.
si decisamente continua ad essere interessante
Io ho visto solo i corti, ma mi sono innamorato lo stesso.
Attendo da anni qualche versione dei suoi lungometraggi con i sottotitoli in italiano...
eh nel lungo un po' tende a soffrire il terzo atto...
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