Io che sono pieno di pregiudizi e che non avevo creduto che Ben Affleck fosse sul serio responsabile dello script di Will Hunting (mi ero figurato una complicata storia di favori incrociati con Gus Van Sant che gli aveva fruttato il nome sui credits), sono rimasto a bocca aperta davanti a Gone baby gone, uno dei più curiosi, anticonvenzionali e convincenti polizieschi degli ultimi anni. Ora con The Town si conferma che non solo Affleck non è cretino (l'ho anche visto in conferenza stampa e non riesco a farmene una ragione!) ma che ora è la partecipazione di Matt Damon a quella sceneggiatura ad essere oggetto delle mie elucubrazioni.
Ad ogni modo The Town non è così anticonvenzionale e così complesso dal punto di vista dei personaggi come il film precedente, anzi, il soggetto (che comunque viene da un libro anche se pesantemente riadattato) è molto convenzionale, un poliziesco ancora ambientato a Boston che sfocia nella classica dinamica "stretto tra due fuochi, tutti mi vogliono morto, devo scappare".
Quello che Ben Affleck fa è applicare il miglior filtro hollywoodiano, quello cioè che consente il racconto di genere con una lente personale. Quello classico del cinema dei mestieranti adattato alla modernità. In pratica il filtro-Eastwood.
Ne esce quindi un'opera girata con il rigore morale e la rigidità registica che guardano a Mystic River ma con una poetica della fuga che ormai sembra la cifra del cinema di Affleck.
Come in Eastwood inoltre in The Town non c'è una pallottola fuori posto. Ne volano tante ma ogni volta viene spontaneo chiedersi che cosa implicherà e che conseguenze avrà.
L'unica nota stonata è il finale che Affleck ha cambiato rispetto al libro.
9 commenti:
Anche la mia oponione di Ben Affleck è cambiata moltissimo dopo Gone baby gone. Dunque, un ottimo regista e sceneggiaore, solo dovrebbe smettere di recitare...
Ale55andra
ma alla fine secondo te chi vince?
è presto per dirlo perchè non li ho visti tutti ma penso Vincent Gallo miglior attore e miglior film credo se la battano La Fossa, Balada Triste, Venus Noire e il russo Silent Souls.
E' che la giuria è stranissima (Tarantino, Salvatores, Guadagnino...) e quello che gli può piacere è imprevedibile.
Io avrei fatto vincere Black Swan ma non credo proprio accadrà
vabbè ma io voglio un pronostico preciso....non vale dare 4 film....lo potrei fare anch'io questo...
come sempre infatti mi sbilancerò pubblicamente, con un post apposito poco prima della premiazione.
Almeno prima fammeli vedere tutti!
infatti io aspettavo quel post....pensavo fossimo già verso la fine.....
ma al tuo ritorno vai direttamente dal tuo oculista di fiducia a farti controllare?dal numero dei post mi inizi a preoccupare....
in effetti notavo ieri che quest'anno ho visto più film, è che devo fare anche le conferenze stampa per mymovies e quelle sono nell'orario delle interviste, dunque non faccio interviste a nessnuo e ho più tempo per i film
al ritorno sarò come quelli che tornano dal vietnam e non si reinseriscono nella vita civile.
Ma lo sai che dopo dieci giorni di festival (e non era quello di Venezia...!) tutti quelli che incrociavo per strada mi sembrava di averli già visti in qualche film? In bocca al lupo per il rientro! =)))
FLAVIA
aggredirò qualcuo in aereo urlando: "E' un dirottatore!! Lo so! Ho visto come va a finire! Moriremo tutti!"
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