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19.10.09

Astro boy (id., 2009)
di David Bowers

POSTATO SU
FUORI CONCORSO
FESTIVAL DEL FILM DI ROMA 2009

Astro boy è una porcata. Non ci sono altre possibili definizioni.
Se, come me, sperate in una qualche parentela (magari anche piccola) con la forza e il sentimentalismo dell'originale giapponese siete, come me, dei pazzi illusi destinati alla delusione. Se invece un po' più razionalmente sperate in un buon cartone animato americano rimarrete ugualmente delusi dall'inconsistenza di un film che per parlare dei propri personaggi usa unicamente il dialogo e in maniera diretta. Mi manca mio padre? Allora lo dico: "Mi manca mio padre". Semplice.

Passata la gioia per la scoperta che l'edizione italiana (con le voci di Silvio Muccino e Carolina Crescentini) è insospettabilmente decente (sic!) si comincia a fare fronte alla vera tragedia che è il film, infarcito di metafore stupide messe in scena in modo stupido (i robot sono schiavi e nessuno pensa ai loro sentimenti, Metro City è una città che sta in cielo per non avere contatto con la feccia che è rimasta in terra, il sindaco pensa solo ad essere rieletto e cerca consenso con la guerra). Non vengono comprese dai bambini e fanno accapponare la pelle ai grandi che hanno visto più di due film nella loro vita.

Se era prevedibile che ogni riferimento alla cultura nipponica sarebbe morto affogato da un forzato adattamento ai temi del cinema americano, era invece imprevedibile che Astro boy non fosse nè intrattenente nè divertente. I personaggi-macchietta sono quanto di più inconsistente possa esistere e giustamente sono stati doppiati dagli inconsistenti del trio Medusa. Ma già l'idea di avere ancora oggi, nel 2009, dei personaggi-macchietta è in sè motivo sufficiente per una detenzione forzata. Ed è anche animato con i piedi.
Io, fossi in voi, farei finta che tutto questo non è mai successo.

12 commenti:

frankie666 ha detto...

tieni conto che il manga ha 50 anni. Se non hanno aggiornato le tematiche, non sono superato dippiu...

Cmq non e che mi aspettassi molto di piu...


Anonimo ha detto...

Commento borioso e inutile come al solito.

Contento tu...

Marco Mensurati


frankie666 ha detto...

ma ce l'hai con me?


Compatto ha detto...

Io non me lo sarei fatto dire


Thomas Morton ha detto...

Se vuoi una mano a picchiarlo te lo tengo fermo io.


frankie666 ha detto...

ma non capisco che minchia vuole da me... In disaccordo per due righe, in cui l'unica opinione che do e "non e che mi aspettassi di piu"?

Secondo me vuole il parker... Cioe "borioso" lo usi quando vuoi criticare in maniera ponderata. A me normalmente arrivano direttamente gli insulti...


gparker ha detto...

Si credo sia per me.

Deduco che anche tu abbia visto il film. Capisco l'accusa di borioso ma non la condivido e non solo perchè si tratta di me stesso quanto perchè si tratta di Astro boy, mi sembra che l'inconsistenza del film (da qualunque punto di vista lo si voglia affrontare) sia tale da superare il concetto di boria.
Cioè Astro boy è insalvabile e mi sembra che, a fronte di tanti altri film insalvabili, questo sia un progetto folle fin dall'inizio. Fin dall'idea di affrontare Osamu Tezuka. Per fare un film mediocre (anche l'animazione è indegna) basta anche un soggetto nuovo.


visionaria ha detto...

Ciao!
Visita la nostra pagina:
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frankie666 ha detto...

e adesso lo stesso studio per la vostra felicità sta preparando "la battaglia dei pianeti".

Mi aspetto molto presto Ken il guerriero in 3d, o (e sarebbe ora) Holly e Benji...

A proposito ma uno dei tuoi primi post del blog non era su di una trilogia in 3D dei puffi?

Tocca cambiare informatori...


Eric Cartman ha detto...

gparker sei un borioso e basta!!! e come al solito poi!!!! :D:D:D. sto film immaginavo fosse una fetecchia e me lo hai confermato. Grazie!


gparker ha detto...

prego


Anonimo ha detto...

Sono io er mejo del mondo, pivelli!


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