Quando metti a dirigere un film d'azione uno che di lavoro fa il supervisore agli effetti speciali solitamente i possibili risultati sono solo due: capolavoro o schifezza. Non ci sono vie di mezzo perchè o ci si trova di fronte ad uno straordinario tecnico capace di realizzare un film prediligendo una messa in scena tecnicamente ineccepibile, rapida, svelta e quindi soddisfacente oppure non è capace.
Il terzo episodio di Underworld invece sembra fare eccezione per come si attesti su un livello assolutamente medio, dove tale aggettivo va inteso nella sua accezione peggiore, cioè di prodotto sostanzialmente ben fatto ma poi poco coinvolgente.
Per come la posso vedere io un film (o una saga) come Underworld non è tanto incentrata sulla paura, non si tratta di orrore ma di evocazione di un mondo fantastico che poco ha a che vedere con il fantasy (trattasi di tutt'altra mitologia) ma che con quell'universo deve avere in comune il potere di fascinazione.
Vampiri e lupi mannari sono figure topiche dotate di loro valori, aspirazioni, dinamiche e punti di forza, tutte cose che Underworld: La Ribellione dei Lycans (episodio che fa da prequel ai primi due della saga raccontando come le due razze siano entrate in conflitto) mette in luce solo a tratti mancando di imperniare tutto proprio su quel tipo di fascino.
Personalmente non credo che gli appassionati del genere possano rimanere troppo soddisfatti.
Il terzo episodio di Underworld invece sembra fare eccezione per come si attesti su un livello assolutamente medio, dove tale aggettivo va inteso nella sua accezione peggiore, cioè di prodotto sostanzialmente ben fatto ma poi poco coinvolgente.
Per come la posso vedere io un film (o una saga) come Underworld non è tanto incentrata sulla paura, non si tratta di orrore ma di evocazione di un mondo fantastico che poco ha a che vedere con il fantasy (trattasi di tutt'altra mitologia) ma che con quell'universo deve avere in comune il potere di fascinazione.
Vampiri e lupi mannari sono figure topiche dotate di loro valori, aspirazioni, dinamiche e punti di forza, tutte cose che Underworld: La Ribellione dei Lycans (episodio che fa da prequel ai primi due della saga raccontando come le due razze siano entrate in conflitto) mette in luce solo a tratti mancando di imperniare tutto proprio su quel tipo di fascino.
Personalmente non credo che gli appassionati del genere possano rimanere troppo soddisfatti.
17 commenti:
A proposito di creature ho visto Outlander Comp...
Alla fine la creatura urlava "Compatto attendi l'avvento di noi creature!"
Schwarzenegger i mostri li affrontava a mani nude.
Ho preferito Il Tredicesimo Guerriero.
Ecco i miei commenti.
A me invece è piaciuto un botto.
ah no non voglio dire che è brutto.
Non è male, però nel genere vichinghi trovo migliore il Tredicesimo Guerriero....
esiste un genere "vichinghi"?
si è composta da tre film:
vichinghi contro cannibali
vichinghi contro indiani
e
vichinghi contro alieni.
Forse il vero nome è "vichinghi contro..."
Attendo con ansia un Vichinghi contro lupi mannari. Sono molto speranzoso.
è in programma?
No, però sono sicuro che Hollywood non mi deluderà in futuro.
i vichinghi non vogliono bene a nessuno.
Non credevo che ci fosse un mondo così vasto e vario a me totalmente sconosciuto...addirittura il genere vichinghi contro..e io che banalmente pensavo esistessero semplicemente l'"horror" e l'"azione"..
io voglio vichinghi contro mafia.
Quest'ultima affermazione di Frankie mi ricorda quando era in pre-produzione un film che vedeva i vampiri, i licantropi e la mafia l'uno contro l'altro per il possesso di un medaglione (o qualcosa del genere) sarebbe stato il film perfetto.
o porco il cazzo ve l'ho detto mille volte!
Era o Underworld o i guardiani della notte!!!
Non lo so, mi ricordo che doveva essere un film di serie B tanto che si fece il nome di Bruce Campbell.
Magari cazzo... Quello si che è un attore...
C'è Rhona Mitra, va visto a prescindere! :)
che un po' posso essere daccordo
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