Colpo azzeccato.
La terribile convivenza con la Pixar spesso ha affossato il gradimento e la ricezione dei film Dreamworks (ma di certo non gli incassi), mai in grado di reggere il passo dei rivali e alle volte oggettivamente non riusciti (si pensi a Mostri contro Alieni), qualche volta però anche lo studio di Katzenberg riesce a mettere a segno il colpo realizzando un film che trova tutto ciò che cerca. E questa è una di quelle volte.
Sul solito canovaccio di un ragazzo che si sente diverso dall'ambiente in cui vive e vive un rapporto diffcile con il padre che lo vorrebbe come lui, i registi Sanders e DeBlois orchestrano un racconto pieno di gag divertenti e in grado di prendersi sufficientemente in giro. Il risultato è un'opera dotata di quella scanzonata leggerezza che spesso riesce ad andare più a fondo nel racconto dei sentimenti di quanto riesca a fare l'austera pretenziosità.
L'idea più che alla trama (che come detto è sempre quella) gira intorno all'ambientazione: un villaggio di vichinghi con tutte le trovate e le ironie del caso e il rapporto con un drago che subito diventa metafora del rapporto con un animale domestico ("Sdentato", questo il nome del drago, ha movenze e atteggiamenti alternativamente sia da cane che da gatto).
La cosa non stupisce se si pensa che Sanders e DeBlois sono le menti dietro a Lilo e Stitch ("Aaaaaaaahhh! Ora capisco..." starete pensando).
Era dai tempi di Kung Fu Panda (modello al momento insuperato) che non si usciva così soddisfatti da un film Dreamworks, con l'impressione che non potendo competere con la Pixar (del resto chi potrebbe?) la strada migliore da battere è proprio questa.
La terribile convivenza con la Pixar spesso ha affossato il gradimento e la ricezione dei film Dreamworks (ma di certo non gli incassi), mai in grado di reggere il passo dei rivali e alle volte oggettivamente non riusciti (si pensi a Mostri contro Alieni), qualche volta però anche lo studio di Katzenberg riesce a mettere a segno il colpo realizzando un film che trova tutto ciò che cerca. E questa è una di quelle volte.
Sul solito canovaccio di un ragazzo che si sente diverso dall'ambiente in cui vive e vive un rapporto diffcile con il padre che lo vorrebbe come lui, i registi Sanders e DeBlois orchestrano un racconto pieno di gag divertenti e in grado di prendersi sufficientemente in giro. Il risultato è un'opera dotata di quella scanzonata leggerezza che spesso riesce ad andare più a fondo nel racconto dei sentimenti di quanto riesca a fare l'austera pretenziosità.
L'idea più che alla trama (che come detto è sempre quella) gira intorno all'ambientazione: un villaggio di vichinghi con tutte le trovate e le ironie del caso e il rapporto con un drago che subito diventa metafora del rapporto con un animale domestico ("Sdentato", questo il nome del drago, ha movenze e atteggiamenti alternativamente sia da cane che da gatto).
La cosa non stupisce se si pensa che Sanders e DeBlois sono le menti dietro a Lilo e Stitch ("Aaaaaaaahhh! Ora capisco..." starete pensando).
Era dai tempi di Kung Fu Panda (modello al momento insuperato) che non si usciva così soddisfatti da un film Dreamworks, con l'impressione che non potendo competere con la Pixar (del resto chi potrebbe?) la strada migliore da battere è proprio questa.
10 commenti:
Lo hai visto in 3D?
Io a suo tempo quando sono andato a vedere la storia del cinema in 3D, mi beccai il trailer di questo film e mi sembrava molto carino.
Tralaltro se non sbaglio e uno dei film su di cui te e Katzenberg aveste quella simpatica discussione...
si l'ho visto in 3D, il film della litigata era Mostri contro alieni
l'hai visto in 3d e non sei morto?
Non ho un fisico comune io.
tutto grazie alle panche sulle spalle....solo grazie a quello...
WHOOOOWAAA mio mio mio mio.
Ho preso anche l'artbook!!
ok scusa... meno entusiasmo... whooooooahahahahaaaa
a cosa è dovuto tanto entusiasmo?
A parte ovviamente la mia mirabolante recensione...
Agli autori di Stitch?
SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII :P
Com'è usato il 3D? Va visto in 3D?
ci sono alcuni momenti in cui c'è un buon uso. specie nelle scene d'azione. Ma nulla per cui impazzire
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