Pensavo peggio! Se questo lo passano in televisione il sabato pomeriggio potrebbe anche riscuotere un certo successo!
Dopo il deprecabilissimo Vita Smeralda Jerry Calà realizza quest'ennesimo ritorno di un film di successo degli anni '80 ma lo fa in una maniera insospettabilmente decente sebbene fuori dal tempo (chi indovina cosa accadrà a quella piramide di barattoli di sugo nella foto a destra?).
Non è certo la realizzazione tecnica a rialzare il film, nè la storia, nè le interpretazioni e via dicendo... Quanto la cattiveria di fondo, quasi il livore che il regista/scrittore/attore dimostra contro tutti: figli, genitori, amici, matrimonio, lavoro, colleghi e (su tutti) mogli! Livore al quale si aggiunge quello di Paolo Villaggio evidentemente lasciato libero di dire quello che gli pare.
Torno a Vivere Da Solo ha un ritmo buono (diciamo che non annoia), che azzecca ogni tanto qualche battuta, che non è eccessivamente stupido, che non tratta da stupidi i propri spettatori, che commissiona una colonna sonora fuori dal tempo a Umberto Smaila (con anche il brano "Back To Live Alone" cantato dallo stesso Calà in inglese), che fa doppiare Don Johnson in un trashissimo milanese stretto e che prende posizioni nette e impopolari non guardando per niente al primo film (se non per qualche richiamo di trama) ma cercando un improbabile "racconto dei tempi che viviamo" e che poi però sfocia in un set di attacchi ampiamente condivisibili e portati con divertito livore.
Si poteva chiedere di più a Jerry Calà?
Dopo il deprecabilissimo Vita Smeralda Jerry Calà realizza quest'ennesimo ritorno di un film di successo degli anni '80 ma lo fa in una maniera insospettabilmente decente sebbene fuori dal tempo (chi indovina cosa accadrà a quella piramide di barattoli di sugo nella foto a destra?).
Non è certo la realizzazione tecnica a rialzare il film, nè la storia, nè le interpretazioni e via dicendo... Quanto la cattiveria di fondo, quasi il livore che il regista/scrittore/attore dimostra contro tutti: figli, genitori, amici, matrimonio, lavoro, colleghi e (su tutti) mogli! Livore al quale si aggiunge quello di Paolo Villaggio evidentemente lasciato libero di dire quello che gli pare.
Torno a Vivere Da Solo ha un ritmo buono (diciamo che non annoia), che azzecca ogni tanto qualche battuta, che non è eccessivamente stupido, che non tratta da stupidi i propri spettatori, che commissiona una colonna sonora fuori dal tempo a Umberto Smaila (con anche il brano "Back To Live Alone" cantato dallo stesso Calà in inglese), che fa doppiare Don Johnson in un trashissimo milanese stretto e che prende posizioni nette e impopolari non guardando per niente al primo film (se non per qualche richiamo di trama) ma cercando un improbabile "racconto dei tempi che viviamo" e che poi però sfocia in un set di attacchi ampiamente condivisibili e portati con divertito livore.
Si poteva chiedere di più a Jerry Calà?
17 commenti:
Mi stavo per chiedere come mai Don Johnson ha preso parte a questo film....poi ho capito.
E sarebbe? Io non ho risposta...
Denaro, quella cosa che viene data in cambio di beni o servizi.
WHOA, se ci sono i deliri senili incensurati di Villaggio quasi quasi lo guardo
explicit anti-wedding content
Villaggio è diventato un personaggio stupendo. Da Marzullo:
- Villaggio, secondo lei cosa deve fare oggi il teatro?
- Deve chiudere.
e col passare del tempo può solo migliorare
villaggio è cattivissimo.....
Grande jerry calà, un uomo che non molla
Che poi Villaggio in principio era proprio così, cattivissimo. E' una parabola.
Villaggio è simpaticissimo. Jerry Calà è come una bottiglia rotta nel culo, scusate il linguaggio.
Ale55andra
hai reso l'idea...
Jerry Calà è un talento misconosciuto.
Mi avete fatto ricordare che devo mandare una lettera a Pupi Avati al riguardo.
Già fatto da ferreri
http://italian.imdb.com/title/tt0106716/
Il particolare cult di quella storia è che alla fine (racconta lo stesso Calà) lui aveva voglia di fare grandi film d'autore e chiese al maestro sul da farsi e il maestro Ferreri letteralmente disse "Se il prossimo film non lo fai comico ti prendo a calci in culo".
Questi sono consigli.
"Libidine"
io una volta ho preso una bottiglia rotta su un braccio, ma dove dici tu alessandra deve essere un pò peggio
Questa recensione aumenta le aspettative, ma non la voglia di andare a vederlo al cinema...grazie comunque.
http://iltorneodeifilm.wordpress.com/
prego, non c'è di che
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