Sarà che dopo l'eccellente seppur non autoriale Iron Man le cose non possono più essere le stesse e sarà che dopo l'Hulk di Ang Lee un prodotto così in linea con il resto delle cose che si vedono e così banale non era accettabile, fatto sta che il nuovo L'Incredibile Hulk è una vera delusione e non perchè sia chissà che ecatombe, ma perchè è il massimo della mediocrità.
Il francese Louis Leterrier fa quello per il quale è stato chiamato: far dimenticare la prospettiva autoriale di Ang Lee (fallimentare al box office) a suon di pugni ed esplosioni e in questo senso ci riesce. Il suo Hulk è molto più diretto, semplice e ricalcato sulla serie tv (molti omaggi e anche richiami nello score) ma perde tutta quella "diversità" rispetto agli altri film sui supereroi che Ang Lee gli aveva dato pur riuscendo a mantenere la trama quanto più fumettistica era possibile.
L'Incredibile Hulk è invece un prodotto mille volte meno sperimentale, va dritto al punto, introduce personaggi paralleli (Doc Samson e il Capo) che vedremo nei prossimi capitoli, spiana la strada per un seguito (cosa che a dire il vero faceva anche Ang Lee) ed è coerente con la nuova visione Marvel di universo supereroistico nel quale i personaggi di un film compaiono anche negli altri.
Mettiamola così: questo nuovo Hulk sta a quello di Ang Lee come un episodio della serie a fumetti sta ad una graphic novel.
TECNOLOGIE DEL FILM
Il francese Louis Leterrier fa quello per il quale è stato chiamato: far dimenticare la prospettiva autoriale di Ang Lee (fallimentare al box office) a suon di pugni ed esplosioni e in questo senso ci riesce. Il suo Hulk è molto più diretto, semplice e ricalcato sulla serie tv (molti omaggi e anche richiami nello score) ma perde tutta quella "diversità" rispetto agli altri film sui supereroi che Ang Lee gli aveva dato pur riuscendo a mantenere la trama quanto più fumettistica era possibile.
L'Incredibile Hulk è invece un prodotto mille volte meno sperimentale, va dritto al punto, introduce personaggi paralleli (Doc Samson e il Capo) che vedremo nei prossimi capitoli, spiana la strada per un seguito (cosa che a dire il vero faceva anche Ang Lee) ed è coerente con la nuova visione Marvel di universo supereroistico nel quale i personaggi di un film compaiono anche negli altri.
Mettiamola così: questo nuovo Hulk sta a quello di Ang Lee come un episodio della serie a fumetti sta ad una graphic novel.
TECNOLOGIE DEL FILM
11 commenti:
Bravo. Ti sei accorto del richiamo che Craig Armstrong fa del vecchio score.
Grazie.
Ho imparato dal migliore.
Se è più brutto di quello di Ang Lee, che era bruttissimo, allora stiamo messi proprio male...
Per quanto mi riguarda quello di Ang Lee era fenomenale.
Quello di Ang Lee era meraviglioso... Comunque a me fumettaro piace anche l'idea dell'universo Marvel cinematografico. Vedremo...
Segnalazione off-topic ma importante: E' MORTO STAN WINSTON!!!
hai ragione
urge post
Magari questo riesce ad arrivare fino alla fine. vedremo.
Aspè c'è una cosa che non capisco, rispetto al vecchio Hulk fa schifo, va bene.
Ma senza fare il paragone? Cioè come film in se...?
mediocre
mortacci tua
Non so che dire... mi ripeto... ma film del genere mi puzzano solo di botteghino!
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