Giusto per dire che fine fanno certe pellicole e capire anche il senso di certi investimenti pesanti in film che poi non vengono mandati con la forza agli Oscar.
Barbarossa di Renzo Martinelli e Alza la testa di Alessandro Angelini hanno favorevolmente impressionato i buyer e i broadcaster giunti al Festival Internazionale del Film di Roma per il mercato dell'audiovisivo. La versione cinematografica del kolossal di Martinelli è stata acquistata da distributori di Repubblica Ceca, Slovenia, Bulgaria, Russia (tutti territori ex Urss), Olanda e Belgio, mentre per il film con Castellitto, secondo titolo italiano in concorso, sono stati siglati contratti con Olanda [Rutger Hauer è olandese ndb], Lussemburgo e Belgio. Barbarossa, inoltre, sarà presto proposto a un importante distributore statunitense in occasione dell'American Film Market. Entrambe le pellicole sono distribuite nel mondo da Rai Trade.da Cinecittà News
4 commenti:
beh un successone...
Se pensi che a me mi parlano spessissimo del Divo. E dicono che e un grande film. Ho testimonianze di Olandesi Americani Francesi Israeliani e Ungheresi.
Ma infatti quello funziona di sicuro più di gomorra come impatto commerciale. Vedremo Barbarossa....
ma sinceramente non credo vada oltre una cosa di nicchia.
ma che nicchia scusa?
appassionati di film di guerra medievale
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