Questo poliziottesco di Umberto Lenzi, che decisamente è più poliziesco che noir, non si discosta molto dall'estetica dei film, decisamente più corposi, di Ferdinando Di Leo. La distanza grossa la fa il taglio dei personaggi (che è la cifra fondamentale di ogni film di genere). Perchè se il criminale interpretato, anche bene, da Tomas Milian, si propone come un demonio anarcoide, portatore di un furore omicida insensato, tutti gli altri personaggi sono assolutamente vuoti, compreso lo scialbo Henry Silva (ma c'è un polizziostesco italiano senza di lui?) nel ruolo di un commissario acuto e perspicace, ma dalle mani legate.
Senza dire poi del fatto che il fim mira ad indagare la situazione criminale della Milano dell'epoca, nella quale appunto la polizia avrebbe avuto le mani legate dalla burocrazia e dall'ottusità di certi superiori, proponendo come unica salvezza l'integerrima morale del commisario che, pur di fare giustizia, uccide a sangue freddo Tomas Milian assolto per insufficienza di prove. Ma la morale da Giustiziere Della Notte, cozza decisamente con le tirate giustizialiste che la precedono e Henry Silva non riesce a far intravedere un mutamento interiore tale da implicare chissà quale ripensamento.
Sottigliezze a parte il film ha un buon ritmo e non risulta ridicolo come molti suoi contemporanei, non è girato affatto male, specialmente nelle sequenze d'azione, forse migliori anche di quelle di Di Leo, pecca come già detto unicamente per la serie di coprotagonisti e comprimari un po' ridicoli, come anche la ragazza di Thomas Milian occasione perduta per disegnare una donna sui generis, per bene e moralista ma travolta dalla passione per l'orrido Milian. Mi ha deluso anche il rapporto del criminale Milian con i boss milanesi, sarà che dopo il fantastico Milano Calibro 9 ogni volta che vedo criminali che si dibattono tra polizia e boss non sono soddisfatto...
Senza dire poi del fatto che il fim mira ad indagare la situazione criminale della Milano dell'epoca, nella quale appunto la polizia avrebbe avuto le mani legate dalla burocrazia e dall'ottusità di certi superiori, proponendo come unica salvezza l'integerrima morale del commisario che, pur di fare giustizia, uccide a sangue freddo Tomas Milian assolto per insufficienza di prove. Ma la morale da Giustiziere Della Notte, cozza decisamente con le tirate giustizialiste che la precedono e Henry Silva non riesce a far intravedere un mutamento interiore tale da implicare chissà quale ripensamento.
Sottigliezze a parte il film ha un buon ritmo e non risulta ridicolo come molti suoi contemporanei, non è girato affatto male, specialmente nelle sequenze d'azione, forse migliori anche di quelle di Di Leo, pecca come già detto unicamente per la serie di coprotagonisti e comprimari un po' ridicoli, come anche la ragazza di Thomas Milian occasione perduta per disegnare una donna sui generis, per bene e moralista ma travolta dalla passione per l'orrido Milian. Mi ha deluso anche il rapporto del criminale Milian con i boss milanesi, sarà che dopo il fantastico Milano Calibro 9 ogni volta che vedo criminali che si dibattono tra polizia e boss non sono soddisfatto...
11 commenti:
Ma voi lo sapevate ceh il vostro blog vale piu di sei mila euro ???
date una occhiata qui :
http://www.cached.it/
si si lo so infatti ne faccio bella mostra in fondo alla barra sulla destra
Non ti consiglio di cercare l'introspezione nei film di Umberto Lenzi... E uno che ha girato 400 film di cui 350 horror a basta costo... Almeno 50 poliziotteschi, tutti uguali fra l' altro, questo è uguale a Napoli Violenta che è uguale a Roma a Mano Armata che è uguale a il Cinico L' infame E Il Violento..... Dopo il quarto film uguale agli altri che vedi non ci trovi + nulla, personalmente sono andato in saturazione...
Un altro attore che troverai in questi film è Maurizio Merli...
Si però questo è un po' meglio della media e quantomeno l'introspezione la cerca, cioè alcuni personaggi non sono semplici e banali... Avevo infatti letto che questo è considerato il miglior Lenzi.
daccordo.
Quanti film hai visto di Umberto Lenzi? Io sto sulla ventina.... E ti assicuro che è assolutamente nella media.
Se me lo dici tu dall'alto della tua esperienza su Lenzi ci credo.
Io sto a 26 con Hitchcock.
Preferirei averne visto 26 di Hitchcock... Lenzi ne basta 1... Del resto da uno che come regista ha qualcosa come 12 alterego, ed inoltre ha girato un film dal titolo "Olocausto Cannibale", con la partecipazione straoridnaria di Luca Barbareschi cosa ti puoi aspettare se non il trash + trash... Ad esempio in Milano odia non c' è la scena in cui dopo che tentano di rapire la figlia di un riccone quella scappa e la ritrovano in una villa di borghesi e se li "stuprano" (non è proprio uno stpro ma non ho trovato un modo migliore di descriverlo...)?
Si è quello. E di certo quel momento non è tra i migliori.
Olocausto cannibale e' di Deodato...
Lenzi avra' girato semmai cannibal ferox...
comunque un gran film questo teso ed ispirato fino all'ultima sequenza
mah sminuire cosi lenzi e abbastanza ridicolo.
la banda del gobbo e un gioiello.
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