La carriera di Blake Edwards è fatta di molti alti e bassi, legati spesso agli attori con cui lavorava più che ai soggetti che stavano alla base dei suoi film, poichè molto spesso (nei casi più riusciti) la comicità delle sue commedie risiedeva in espedienti slapstick più che brillanti.
Victor Victoria, è uno dei pochi casi di commedia brillante (solo sporcata con trovate slapstick) molto ben riuscita. Ribaltando il classico clichè del travestitismo al maschile è questa volta una donna che veste i panni dell'altro sesso, anzi in maniera ancor più comicamente intricata è una donna ad interpretare un uomo che interpreta una donna. Un'apoteosi del transgender o forse anche del non gender.
Victor Victoria parte da un assunto abbastanza abusato ma lo fa con originalità, disseminando la trama di trovate mai banali e colpi di scena spesso anche sorprendenti. Si avvale anche di ottimi interpreti, su cui spicca il grande Robert Preston nel ruolo della vecchia checca.
Caso raro, è uno dei pochi film musicali che integra davvero senza sforzo e senaza fatica i numeri musicali con i dialoghi e lo svolgimento della trama e riesce nel finale addirittura ad integrare venature comiche molto divertenti nel numero musicale effettuate proprio da Preston che scimmiotta Julie Andrews.
Non mancano i tipici personaggi da Blake Edwards che in questo caso sono Peter Arne e Herb Tanney, il propritario del locale dove lavorava Preston e l'investigatore privato pasticcione da lui assunto (quest'ultima figura giustamente sottotono per non scadere nel clouseauismo).
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Victor Victoria parte da un assunto abbastanza abusato ma lo fa con originalità, disseminando la trama di trovate mai banali e colpi di scena spesso anche sorprendenti. Si avvale anche di ottimi interpreti, su cui spicca il grande Robert Preston nel ruolo della vecchia checca.
Caso raro, è uno dei pochi film musicali che integra davvero senza sforzo e senaza fatica i numeri musicali con i dialoghi e lo svolgimento della trama e riesce nel finale addirittura ad integrare venature comiche molto divertenti nel numero musicale effettuate proprio da Preston che scimmiotta Julie Andrews.
Non mancano i tipici personaggi da Blake Edwards che in questo caso sono Peter Arne e Herb Tanney, il propritario del locale dove lavorava Preston e l'investigatore privato pasticcione da lui assunto (quest'ultima figura giustamente sottotono per non scadere nel clouseauismo).
1 commento:
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