Sapevo che l'Auditorium non mi avrebbe tradito
Le premiere e gli eventi speciali fuori concorso saranno:
THE DEPARTED di Scorsese
BORAT di Larry Charles
NOS JOURS HEUREUX di E. Toledano e O. Nakache
L'UOMO DELLA CARITA' - DON LUIGI DI LIEGRO di A. Di Robilant
VIAGGIO SEGRETO di R. Andò
ALATRISTE di D. Yanez (con V. Mortensen)
LE CONCILE DE PIERRE di G. Nicloux (con M. Bellucci)
FUR: AN IMAGINARY PORTRAIT OF DIANE AIRBUS di S. Shainberg (con N. Kidman)
THE HOAX di L. Hallstrom (con R. Gere)
N (Io e Napoleone ) di P. Virzì
THE NAMESAKE di M. Nair
THE PRESTIGE di C. Nolan
LA SCONOCIUTA di Tornatore
UNO SU DUE di E. Cappuccio
LES AMBITIEUX di C. Corsini
EFTER BRILLUPET/AFTER THE WEDDING di S. Bier
OFFSET di D. Danquart
In Concorso:
A CASA NOSTRA di F. Comencini
AKUMU TANTEI di S. Tsukamoto (si è proprio lui non un omonimo)
L'ARIA SALATA di A. Angelini
BES VAKIT/TIMES AND WINDS di R.Erdem
CAGES di O. Masset-Depasse
CHAN ROOZ BA'D.../A FEW DAYS LATER... di N. Karimi
FU ZI/AFTER THIS OUR EXILE di P. Tam
L'HERITAGE/THE LEGACY di T. e G. Babluani
PLAYING THE VICTIM di K. Serebrennikov
JARDINS EN AUTOMNE/GARDENS IN AUTUMN di O. Iossellani
MON COLONEL di L. Herbiet
NACIDO Y CRIADO/BORN AND BRED di P. Trapero
LA STRADA DI LEVI di D. Ferrario
THIS IS ENGLAND di S. Meadows
LE VOYAGE EN ARMENIE di R. Guediguian
WU QINQUYAN/THE GO MASTER di T. Zhuangzhuang
Sempre fuori concorso nella sezione extra ci sarà il tanto atteso FASCISTI SU MARTE di Guzzanti e a sorpresa UNE HISTOIRE D'EAUX di Bertolucci nonchè RIDING ALONE A THOUSAND MILES di Z. Yimou e SORELLE di Bellocchio.
Le retrospettive saranno una su Sean Connery (con esattamente i film che vi immaginate ci possano essere) e una sull'actor studio anni '50 (con roba che va da Fronte Del Porto a Un Tram Chiamato Desiderio, tanto per capirci).
La conferenza stampa è quella delle grandi occasioni, ci sono tutti da Veltroni a Gasbarra a Marrazzo, da Isabella Rossellini ad Ettore Scola, da Morricone fino a anche a Davide Croff (che ho sinceramente temuto fosse venuto imbottito d'esplosivo). Tutti gli sponsor, tutti i giornalisti di Roma e chissà quanti blogger...
Mario Sesti che ha curato tutta la parte sul lavoro dell'attore, ha molto parlato del fatto che il festival si concentrerà sugli attori con la medesima intensità e volontà con cui ci si concentrava negli anni '50 sugli autori.
L'intenzione è di ripercorere in 3 anni tutta la storia dell'actor studio. Quest'anno tocca agli anni '50. Si vuole stare molto vicino al pubblico, questo è chiaro, lo si dice anche ufficialmente, ma a me la convinzione che tutto ciò sia fatto per dare una parvenza d'intellettualismo e ricercatezza ad un festival che si propone come popolare non me la leva nessuno. Per la serie: una retrospettiva su autori seri ce la snobbereste, ma i grandi attori vi conquistano di sicuro. Anche perchè una cosa simile significa necessariamente proiettare film dalla qualità discutibile perchè nessun attore, per quanto grande, azzecca tutti i film, anzi, solitamente ne gira parecchi di cui la maggior parte abbastanza brutti.
Mi sembra che la storia della retrospettiva su Sean Connery renda l'idea: una retrospettiva di un festival in cui vengono mostrati film come Robin e Marian, Mai Dire Mai, Cinque Giorni D'Estate e Gli Intoccabili, sinceramente fa abbastanza sorridere.
Per dare un'idea del tono della conferenza in questo momento stanno presentando in pompa magna Borat, come si trattasse di una commedia di un novello Woody Allen, sono volati anche paragoni con i Monthy Pyton.
Non si è nemmeno parlato chiaramente di Tsukamoto nè tantomeno di Zhang Yimou, presente con il suo penultimo film.
Le premiere e gli eventi speciali fuori concorso saranno:
THE DEPARTED di Scorsese
BORAT di Larry Charles
NOS JOURS HEUREUX di E. Toledano e O. Nakache
L'UOMO DELLA CARITA' - DON LUIGI DI LIEGRO di A. Di Robilant
VIAGGIO SEGRETO di R. Andò
ALATRISTE di D. Yanez (con V. Mortensen)
LE CONCILE DE PIERRE di G. Nicloux (con M. Bellucci)
FUR: AN IMAGINARY PORTRAIT OF DIANE AIRBUS di S. Shainberg (con N. Kidman)
THE HOAX di L. Hallstrom (con R. Gere)
N (Io e Napoleone ) di P. Virzì
THE NAMESAKE di M. Nair
THE PRESTIGE di C. Nolan
LA SCONOCIUTA di Tornatore
UNO SU DUE di E. Cappuccio
LES AMBITIEUX di C. Corsini
EFTER BRILLUPET/AFTER THE WEDDING di S. Bier
OFFSET di D. Danquart
In Concorso:
A CASA NOSTRA di F. Comencini
AKUMU TANTEI di S. Tsukamoto (si è proprio lui non un omonimo)
L'ARIA SALATA di A. Angelini
BES VAKIT/TIMES AND WINDS di R.Erdem
CAGES di O. Masset-Depasse
CHAN ROOZ BA'D.../A FEW DAYS LATER... di N. Karimi
FU ZI/AFTER THIS OUR EXILE di P. Tam
L'HERITAGE/THE LEGACY di T. e G. Babluani
PLAYING THE VICTIM di K. Serebrennikov
JARDINS EN AUTOMNE/GARDENS IN AUTUMN di O. Iossellani
MON COLONEL di L. Herbiet
NACIDO Y CRIADO/BORN AND BRED di P. Trapero
LA STRADA DI LEVI di D. Ferrario
THIS IS ENGLAND di S. Meadows
LE VOYAGE EN ARMENIE di R. Guediguian
WU QINQUYAN/THE GO MASTER di T. Zhuangzhuang
Sempre fuori concorso nella sezione extra ci sarà il tanto atteso FASCISTI SU MARTE di Guzzanti e a sorpresa UNE HISTOIRE D'EAUX di Bertolucci nonchè RIDING ALONE A THOUSAND MILES di Z. Yimou e SORELLE di Bellocchio.
Le retrospettive saranno una su Sean Connery (con esattamente i film che vi immaginate ci possano essere) e una sull'actor studio anni '50 (con roba che va da Fronte Del Porto a Un Tram Chiamato Desiderio, tanto per capirci).
La conferenza stampa è quella delle grandi occasioni, ci sono tutti da Veltroni a Gasbarra a Marrazzo, da Isabella Rossellini ad Ettore Scola, da Morricone fino a anche a Davide Croff (che ho sinceramente temuto fosse venuto imbottito d'esplosivo). Tutti gli sponsor, tutti i giornalisti di Roma e chissà quanti blogger...
Mario Sesti che ha curato tutta la parte sul lavoro dell'attore, ha molto parlato del fatto che il festival si concentrerà sugli attori con la medesima intensità e volontà con cui ci si concentrava negli anni '50 sugli autori.
L'intenzione è di ripercorere in 3 anni tutta la storia dell'actor studio. Quest'anno tocca agli anni '50. Si vuole stare molto vicino al pubblico, questo è chiaro, lo si dice anche ufficialmente, ma a me la convinzione che tutto ciò sia fatto per dare una parvenza d'intellettualismo e ricercatezza ad un festival che si propone come popolare non me la leva nessuno. Per la serie: una retrospettiva su autori seri ce la snobbereste, ma i grandi attori vi conquistano di sicuro. Anche perchè una cosa simile significa necessariamente proiettare film dalla qualità discutibile perchè nessun attore, per quanto grande, azzecca tutti i film, anzi, solitamente ne gira parecchi di cui la maggior parte abbastanza brutti.
Mi sembra che la storia della retrospettiva su Sean Connery renda l'idea: una retrospettiva di un festival in cui vengono mostrati film come Robin e Marian, Mai Dire Mai, Cinque Giorni D'Estate e Gli Intoccabili, sinceramente fa abbastanza sorridere.
Per dare un'idea del tono della conferenza in questo momento stanno presentando in pompa magna Borat, come si trattasse di una commedia di un novello Woody Allen, sono volati anche paragoni con i Monthy Pyton.
Non si è nemmeno parlato chiaramente di Tsukamoto nè tantomeno di Zhang Yimou, presente con il suo penultimo film.
23 commenti:
si ma tutta questa lista te l'hanno sparata via bluetouth, mica l'hai scritta al volo in conferenza stampa :-)
Bravo Lele. Il primo nella galassia!
the prestige e the departed!
THE PRESTIGE E THE DEPARTED!!!!!!!
COme si entra, come si entra!!!
E invece si l'ho proprio scritta al volo. Nel tempo che passa tra la consegna della cartella stampa e l'inizio della conferenza, furiosamente seduto sulle gradinate dell'auditorium, al di sopra di ogni sospetto.
grazie tony, spero sia vero.
frankie, comprando i biglietti.
fratello dobbiamo parlare. Mi devi dare giorni date e prezzi.
ma mica lavoro alla biglietteria!
che ne so...
Sei sul pezzo!! Sei sul pezzo!!
Hem, un giorno o l'altro non è che voi pazzi mi fate un vadamecum con: Gli indispensabili, 30 film che non ci son cazzi devi vedere.
Poi io magari riesco anche a vederli in seguito così, sempre magari, un giorno sarò anch'io sul pezzo come voi.
Tsuka....chi?
grandissimo... sei il primissimo on line!!!!!!
"Davide Croff (che ho sinceramente temuto fosse venuto imbottito d'esplosivo)"
Bellissima :)
E di sicuro il film più popolare sarà questo -> FU ZI/AFTER THIS OUR EXILE di P. Tam ma anche LE VOYAGE EN ARMENIE di R. Guediguian non scherza.
Complimenti all'autore di questo post. Forse sei davvero il primo in Italia ad aver dato la notizia. E su un blog poi. Ma come hai fatto ad entrare? Collabori con qualche testata importante? In conferenza stampa fanno entrare anche chi va a nome di un blog? Mi dai qualche dritta? Ne volevo parire uno anche io, ma mi devo appoggiare su qualche altra testata?
la negativa di turno si è ricreduta.
sono commosso cazzo!
giulai: grazie!
l: l'ottimismo è il profumo della vita
cineindie: magari accreditassero i blogger indipendenti (con blogosfere il network di nanopublishing forse ottengo un accredito per la festa) mi sono appoggiato a testate, uffici stampa e sponsor. L'ho fatta veramente sporca per entrare...
snaut: già i bookmaker inglesi li danno vincitori!
lui: ma come tuska chi? Il grandissimo Shinya Tsukamoto il più avangurdista degli avanguardisti moderni, il più schizzato di tutti. Ecco il primo dei 30 film indispensabili: Tetsuo di Tsukamoto.
che grande, che grande...
i miei complimenti!
Complimenti vivissimi...ma adesso ti daranno del denaro per questo?:)
Cosa intendi per "appoggiato" a testate? Ti sei presentato come corrispondente di una testata senza esserlo? Non è rischioso? Comunque i miei complimenti per l'astuzia e la velocità con la quale ci hai fornito praticamente in tempo reale tutte queste informazioni. In questo mestiere mi sa che se non si fa così non si va da nessuna parte.
Appoggiato vuol dire che collaboro con loro e giro in quell'ambiente, quindi vengo a sapere ore e luoghi (che è fondamentale) poi lì per entrare un modo lo si trova sempre.
Del resto come puoi fare il giornalista se non riesci nemmeno ad industriarti per entrare ad una conferenza stampa alla quale nessuno ti ha inviato?
voi tutti non lo sapete ma il volto che si cela dietro a gparker è quello di giampiero mughini.
lo sapevamo, ma non rivelavamo niente per discrezione. certo pure te eh.. non ti tieni un cecio...
la mia vera identità è Luciano Moggi...
mi presti una sim svizzera allora....iera sera su matrix prima di crollare dal sonno sentendo moggi dire...io sono onesto(se lui è onesto io sono magro) ho appreso una cosa fondamentale:Mentana non è laureato...
Quello che appare in televisione non è Luciano Moggi... Non il vero almeno.
"Il + grande inganno del diavolo è stato far credere a tutti che non esiste..."
Io da QUESTO blog controllo il calcio italiano...
A proposito SVVV, vorrei controllare il calcio italiano anche dal tuo blog... Non ti preoccupare di Mughini è un mio servo.
@mariolone: son pochi i giornalisti over 40 laureati.
il mio blog come osservatorio calcistico? ma come? ci sta lo spettacolo che sto spingendo a tutti. quello sììììì!
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