Non ho mai amato particolarmente i film di D'Alatri, benchè gli riconosca una cera abilità non mi sono mai lasciato affascinare nè dai temi trattati nè soprattutto da come sceglie di trattarli.
In questo caso si è voluto misurare con il pubblico natalizio. E' stato lui a dichiarare che voleva provare a fare film per il pubblico, cercando di andare incontro ai suoi gusti pur mantenendo il suo stile. E alla fine, in risposta alla classica domanda sulla guerra dei cinepanettoni ha detto che il suo film vuole essere un'alternativa, un gusto diverso, e l'ha definito quindi cinepandoro. Per questo, per il garbo, la leggerezza e la maggiore cura ai dettagli cinematografici questo film non può farcela. Non può essere un film di Natale.
Bisogna dire innanzitutto che il film è diverso da come viene promosso. Il personaggio principale non è Bonolis, ma Rubini. Il genere è la commedia all'italiana più elementare e il titolo è assolutamente pretestuoso. La trama invece è proprio quella di Una Top Model Nel Mio Letto.
Bisogna dire innanzitutto che il film è diverso da come viene promosso. Il personaggio principale non è Bonolis, ma Rubini. Il genere è la commedia all'italiana più elementare e il titolo è assolutamente pretestuoso. La trama invece è proprio quella di Una Top Model Nel Mio Letto.
Mai mi era capitato devo dire di vedere un film contemporaneo tanto simile alle commedie italiane anni '50, quelle con Sordi e Franca Valeri per fare un esempio. Fino almeno a tre quarti di film (poi l'intreccio decade e il film lentamente si affloscia arrancando fino alla fine) la struttura, il modo di presentare i personaggi e farli agire, il tipo di umorismo e di satira assolutamente politically correct della società sono identiche a quelle commedie (chiaramente con Bonolis che imita Sordi). Una commedia garbatissima che sembra diretta da Fabio Fazio.
Per questo non mi è piaciuto, o meglio l'ho trovato assolutamente innocuo e inutile. Non ho nulla contro la nostra tradizione ma non si può fare oggi un film come negli anni '50, si può riprendere quelle finalità e quell'idea di cinema (come fa Virzì nei suoi migliori film) ma non riproporre quello schema. Tanto più quando poi non si riprende lo schemo di chissà quali capolavori ma di quei filmetti girati in maniera industriale, tutti uguali e che si reggevano unicamente sulle trovate comiche di alcuni protagonisti.
Per questo non mi è piaciuto, o meglio l'ho trovato assolutamente innocuo e inutile. Non ho nulla contro la nostra tradizione ma non si può fare oggi un film come negli anni '50, si può riprendere quelle finalità e quell'idea di cinema (come fa Virzì nei suoi migliori film) ma non riproporre quello schema. Tanto più quando poi non si riprende lo schemo di chissà quali capolavori ma di quei filmetti girati in maniera industriale, tutti uguali e che si reggevano unicamente sulle trovate comiche di alcuni protagonisti.
Unica nota veramente positiva è il bell'assortimento di comprimari, tutti grandi attori, tutti calati in ruoli parodistici e tutti assolutamente funzionali.
13 commenti:
dedico questo commento ad Elena Santarelli... Di cui confesso essere follemente innamorato...
Vista dal vivo perde. Ultramagra, supertruccata e un po' banale. Non che non sia bella, ma non più di altre non famose che ti può capitare di incontrare.
ma a recitare è cagna o cagnissima? secondo me bonolis è ancora peggio di lei, così a naso.
Ecco appunto, la gente vuol sapere: quanto è cagna la Santarelli a recitare? Peggio lei o peggio la Lodo nel film di Boldi?
(a proposito di magrezza, ho visto in un'intervista televisiva la Rocca e l'ho trovata un po' meno scheletrica e molto più carina)
Pecccato, a me D'Alatri solitamente non dispiace, pur con alti e medi...
BenSG
Francesca Lodo l'ho trovata brava. Nei limiti di quel che è e del ruolo che ha. Cioè per fare la bella del film è nettamente sopra la media recitativa parla anche un decente romanesco essendo una sarda che vive a Milano.
Elena Santarelli è solo cagna e non cagnissima, non ha un'espressione sola, ma 2. Certo c'è un pezzo in cui fa un provino e siccome è emotivamente scossa si identifica nel ruolo e (nella trama del film) recita benissimo sorprendendo tutti. Ecco quello è un momento terribile.
Bonolis è uguale a quando fa lo spiritoso in televisione, ci sta.
stefania rocca dal vivo fa più figura che sullo schermo (me la sono ritrovata seduta davanti al cinema), però è veramente magrissima, troppo. ma suppongo che sia normale. (o la storia che la tele ingrassa è una cavolata?)
A me lei è sembrata normale.
ora,io non credo che la produzione abbia ingaggiato la santarelli per le sue capacità di attrice......cmq è una che ammette di essersi rifatta le tette..(e bene)e queto le fa onore
infatti fa quello che deve fare. Non peggio di altre ma nemmeno meglio.
mariolone: ma i seni rifatti oramai sono sdognati, parecchie starlet lo ammettono.
sulla rocca: no beh troppo magra forse no, però quasi, cmq è una bella donna.
Mi crolla un mito...
E va bene tornerò al mio vecchio mito Manuela Arcuri!
l: a si? molto bene,ne sono compiaciuto...daltronde non vedo proprio dove sia la vergogna nell'ammetterlo.....la rocca bella donna,lei non ha il seno rifatto vero?
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