Si chiamerà Purefold e sarà una webserie prodotta da una nuova costola della RSA Films, società di Ridley Scott che con il fratello Tony scriverà il soggetto e contribuirà ad ideare gli sviluppi chiave. Una serie con episodi da 5-10 minuti come tipico delle produzioni per internet che si svolgerà qualche anno prima del fatidico 2019 e che dovrebbe essere immesa in rete nel corso dell'estate, momento pessimo per noi ma ottimo per il mercato statunitense.
Se si pone sufficiente attenzione è quasi possibile riuscire a sentire le urla dei fan accaniti all'idea che qualcuno rimetta mano all'universo mitologico e fantascientifico raccontato da Dick e messo in immagini da Scott. Specialmente qualcuno che lo vuole fare per internet. Ma non necessariamente hanno ragione.
Se si pone sufficiente attenzione è quasi possibile riuscire a sentire le urla dei fan accaniti all'idea che qualcuno rimetta mano all'universo mitologico e fantascientifico raccontato da Dick e messo in immagini da Scott. Specialmente qualcuno che lo vuole fare per internet. Ma non necessariamente hanno ragione.
12 commenti:
ho paura a continuare a leggere.
temo il peggio.
ho dato nà letta.
essì è proprio come mi aspettavo.
(non il tuo articolo, chiaramente.)
quale sarebbe il problema? lo sputtanamento di Blade Runner?
ormai alla distruzione di qualsiasi franchise dovremmo essere vaccinati. l'idea invece mi incuriosisce, ma come realizzazione e non come soggetto.
si pure io sono incuriosito.
Penso che sarà una fregnaccia ma qualcosa di buono lo si potrebbe fare...
Eppure, Ridley Scott ha dato il suo meglio con la fantascienza...
Certo adesso sta girando Robin Hood (Ma come si fa? In che cosa attrae il pubblico un soggetto simile)...
Colgo l'occasione per rivelare al mondo (!) la grandezza di un artista sottovalutato da tutti: Tony Scott. Ricordo che con GParker abbiamo già litigato in passato su questo argomento, ma mentre su Ron Howard ha ormai ceduto pure le mutande, tanto da ricoprirlo di complimenti per il suo ultimo "Angeli e Demoni", per Tony Scott continua ad avere solo parole di disistima e un certo senso di superiorità. Probabilmente è proprio in un progetto come questo che Scott fratello piccolo potrà trovare la sua occasione di riscatto - e il suo specifico - imponendo il suo stile visuale che in un certo senso ha già lasciato un'eredità.
continuo a manifestare avversione.
e non mi sono calato le braghe davanti a Ron Howard.
Non sia mai.
Mi fai troppo ridere che non cedi.
Staremo a vedere.
Ammetti però che Tony Scott vs Ron Howard ti fa riacquistare la fiducia nel genere (cinematografico) umano. Dalla serie "Purefold" alla serie "Il peggio non è mai morto".
PS. propongo da oggi, per i commenti di Tony di cambiare la firma in "Tony Scott".
beh si tra i due mali scelgo il minore...
per tony sono tranquillo. tanto so che la prende peggio di come l'abbia presa io.
A proposito (oggi sono in vena di consigli)
Consiglio a tutti di rileggere la recensione di GParker del 2007 su Blade Runner restaurato.
Bella, ma ancora più belli sono i commenti. Alte vette di lirismo generato dall'utente.
avevo dimenticato quell'episodio di UGL condito da informazioni su armi soft air...
ci sono di mezzo io ve? Ricordo un qualcosa del genere...
Cmq è meglio non rinvangare troppo il passato, ci sono post che è m eglio rimangano sepolti...
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