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18.10.09

Skellig (id., 2009)
di Annabel Jankel

ALICE NELLA CITTA'
FESTIVAL DEL FILM DI ROMA 2009

Il trasloco non è mai facile per un bambino. Lo è ancora meno se poi coincide con l'arrivo di un fratello, prima fonte di continue preoccupazioni da parte della madre e poi, una volta nato, sempre al centro di tutte le attenzioni per i suoi continui malanni. Il rapporto con i genitori peggiora e nemmeno a scuola le cose vanno meglio, l'unica nota positiva è quella specie di barbone scoperto nel capanno degli attrezzi, un uomo dalle strane abitudini e strane sembianze che sembra dotato di curiosi poteri.

Indirizzato ad un pubblico preadolescenziale ma concepito e girato con una qualità tale da poter risultare godibile anche ad un pubblico adulto Skellig è un lavoro morale, sull'educazione non tanto del bambino protagonista ma dei suoi genitori, incapaci di dimostrargli il loro amore e sostanzialmente impalpabili come figure.
Tutto il contrario di Skellig lo pseudo-angelo simil-barbone che trova nel capanno degli attrezzi. Pieno di cose da dire, scontroso nei modi ma poi coinvolgente nei fatti è lui il vero appiglio per un bambino che non sa più dove guardare per trovare una figura paterna degna di questo nome.

Tim Roth lavora al minimo storico mentre la direzione di Annabel Jankel non brilla per trovate e dinamismo. Nel complesso Skellig presenta i medesimi problemi della famiglia che racconta: a fronte di un'indubbia volontà di mostrare i propri sentimenti lo stesso alla fine il risultato non è all'altezza delle aspettative. Troppi momenti morti, troppi personaggi non risolti che servono più che altro a "simboleggiare" i bisogni del protagonista (si veda ad esempio l'amico tuffatore) e troppi infine i tentativi di poesia messi in scena senza crederci davvero.

5 commenti:

frankie666 ha detto...

Peccato perchè Tim Roth per me è un attore pazzesco.

Se ti guardi Lie To Me la serie di cui è protagonista, ti rendi conto che non vale granchè se non per lui che è talmente carismatico da valersi giustamente il paragone con il personaggio probabilmente piu carismatico che c'è oggi in tv cioè House.


gparker ha detto...

House è un mito nonostante la serie sia secondo me orrenda


frankie666 ha detto...

più che altro è una palla tremenda... Puoi vedere il primo e l'ultimo episodio fottendotene di tutto ciò che c'è di mezzo...


dario ha detto...

E' orrenda la serie di Dr House o di Lie to me?


frankie666 ha detto...

per me entrambe. Ma subisco il fascino del personaggio House.


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