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10.7.05

Scandalo (Shubun, 1950)
di Akira Kurosawa

Molto prima di I Sette Samurai e subito prima di Rashomon, Kurosawa dirige questo Scandalo un film appartenente, almeno per la prima parte, al tipico genere del film-di-famiglia giapponese, genere in cui Ozu era maestro, e proprio ad Ozu viene da pensare nelle sequenze di stasi in cui Kurosawa mette in scena la pace e la tranquilità della vita del protagonista, ad un certo punto sembra quasi C'era un padre (si vede bene nella foto al centro delle tre in fondo al post)).
La storia è di un pittore che incontra un'attrice e la riaccompagna in moto all'hotel dove entrambi alloggiano, una volta lì lei si sdebita offrendogli un tè nella sua camera. I fotografi di un giornale scandalistico li immortalano in una posa ambigua e pubblicano tutto millantando una storia d'amore che fa balzare la popolarità di entrambi. Irritati da questo scandalo i due protagonisti si rivolgono ad un avvocato ubriacone e derelitto perchè il pittore si fa intenerire dalle condizioni della figlia di lui, malata di tubercolosi. Il processo sarà un disastro perchè l'avvocato si lascerà corrompere dalla difesa, ma alla fine confesserà tutto e il giornale (chiamato Amour (....!)) verrà condannato.
Come dicevo, la prima parte ha il tipico ritmo e svolgimento dei film-di-famiglia giapponesi, ma nella seconda parte, quella più prettamente incentrata sul processo, il ritmo e lo stile si ribaltano a favore di una prospettiva molto più americana, addirittura in alcune fasi del processo, quelle più incentrate sul dissidio interiore dell'avvocato corrotto, si rasenta l'hitchockismo.......
Alla fine cmq il film mi è sembrato sottotono, con qualche idea qua e là (bella la sequenza che descrive come la notizia dello scandalo si sparga per la città), ma sostanzialmente stanco e svogliato, che affronta temi mai nuovi e con un po' di superficialità, anche Toshiro Mifune, che ne I Sette Samurai è letteralmente magnetico, qui appare svogliato






7 commenti:

Anonimo ha detto...

io quando ho visto Mifune nei 7 samurai non avevo idea di che fosse... Poi però capii che non poteva essere che il samurai contadino.... che fomento....
Pensa che in Giappone quest' anno mi sembra si festeggiassero i X (nel senso che non mi ricordo quando è uscito) anni dall' uscita del film... Per omaggiare il film, hanno ripreso la storia dei 7 Samurai, e ne hanno fatto una serie animata di fantascienza.... La cosa figa è che i Jappi sono talmente gasati dai 7 samurai che i personaggi della serie animata facevano delle cose letteralmente incredibili tipo combattere da soli nel cielo contro ORDE di robot giganti..... E un peccato che non ti interessi de ste cose... Certe volte non sai cosa ti perdi... (Molte altre ti invidio proprio...)


gparker ha detto...

A me è capitata la stessa cosa con Mifune e i Sette Samurai, pensai che se Toshiro Mifune era la belva che si diceva in giro fosse io l'avrei dovuto riconoscere senza sapere chi era. E quando è entrato in scena era ovvio che fosse lui, calamitava la mia attenzione in ogni inquadratura, pazzesco. Un grande. Io ho anche la fortuna di avere il DVD con l'edizione integrale di 4 ore che non è la stessa che mandano in televisione. Che privilegi....


Anonimo ha detto...

Pensa che una volta a San Francisco, andammo con i miei, nel ristorante di Francis Ford Coppola...
Il ristorante era la classica americanata (non hai idea di quanto mi calò il buon Francis), in quanto Coppola importava roba dall' Italia e poi cambiava nome etichette e cavoli vari...
Qualche esempio... Le stoviglie erano quelle dell' Italia dell' inizio del secolo così come l' arredamento interno, e i piatti erano alcuni piatti tipici della cucina regionale Italiana (il classico ragù, l' aglio olio e peperoncino e la puttanesca erano alcuni di questi...)... La cosa che mi lasciava sconvolto era che il negozio era pieno di gadgets in vendita... Vendevano (pensa te) i sigari, i toscani (a cui Coppola aveva dato il nome del padre Carmine...) i sughi (nel sugo alla puttanesca c' era la foto della madre)... E poi ed ecco il motivo perchè ti racconto tutto ciò, oltre a vari poster di film appesi al muro (i suoi), c' era una collezione di film chiamata i 5 film + amati da Ford Coppola... Fra questi mi rimasero impressi I 7 Samurai e Kagemusha (che ha anche prodotto il paraculo...)...
Però devo dire la verità... Ho visto prima i magnifici 7 dei 7 samurai... Sono stato un fan di Steve Mc Queen....


gparker ha detto...

E' normale. Anche io ho visto prima quello.....


Anonimo ha detto...

ma va.... pensa che c' è gente (francesi per lo +) che quando gli dico sta cosa s' incavolano una cifra....


gparker ha detto...

Io trovo normale che per il sistema di distribuzione di cultura di massa vigente (che non critico) ti arrivi in primis la versione più commerciale di un'opera (che non vuol dire sia brutta, solo quella più di successo) e poi quella di minor successo.


Unknown ha detto...
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