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13.10.05

Del resto quando sei un festival di pivelli lo confermi in ogni atto

L'Academy ha rifiutato la candidatura alla nomination per il premio Oscar come miglior film straniero di Private di Saverio Costanzo.
Il film (e cito l'ADNKronos) è stato ritenuto non italiano: "pur essendo di produzione italiana e di autori e regista italiani, non ha i requisiti per partecipare alla categoria del Miglior Film in Lingua Straniera, per non essere stato girato neanche parzialmente in lingua italiana."
Però può partecipare per tutte le altre categorie................................................................... Ma con quali soldi organizzano le feste, i party e le promozioni???
Vabbè...
Con tutta probabilità ora verrà candidato Manuale D'Amore in quanto Private l'aveva spuntata contro di lui al ballottaggio inoltre ha da poco vinto il Miami Italia Film Festival.
Dalle stelle alle stalle.

UPDATE:
Luciano Sovena amministratore delegato dell'Istituto Luce ha dichiarato:
"Riteniamo che Private avesse tutti i requisiti necessari per concorrere alle nomination degli Oscar, essendo da sempre il giudizio relativo alla scelta della lingua soggettivo e discrezionale da parte dei membri dell'Academy, così come anche confermato dai legali italiani e americani che ci avevano seguito in questa avventura"
E' un criterio discrezionale dunque che in passato ha impedito a film come I Diari della Motocicletta (girato in lingua inglese) di candidarsi come film messicano.
Spunta però anche la traccia antipalestinese. E' noto infatti che gli americani non riconoscono la Palestina come stato e da tempo non accettano le candidature dei loro film.

30 commenti:

Anonimo ha detto...

'mmazza hai proprio rosicato eh???

p.s. Che bello riavere il proprio pc....


Anonimo ha detto...

mi sa che sovena si è dimenticato alla fine di mettere "bastardi mi porto via il pallone e mo come cazzo giocate"


Mariolone ha detto...

che rosicata epica....certi nani....


gparker ha detto...

Beh davvero non ci si crede....
Erano anni che non presentavamo un film decente ad un festival cazzo......
E poi si potevano fare soldi, c'erano possibilità di vittoria....
Una cosa ridicola.
Del resto come ho scritto (che spacconeria autocitarsi), a festival ridicoli, regole ridicole.


Gokachu ha detto...

Finora il mio odio per Costanzo padre mi ha permesso di non vedere il film, ma oggi girellando in videoteca m'è parso di capire che nel DVD a noleggio c'è solo la traccia italiana... e la traccia originale per cui è stato escluso dall'oscar? Che poi se parlano alcuni in arabo e altri in ebraico, chissà come han fatto il doppiaggio: alle buone facendo parlare i palestinesi in italiano, alle brutte doppiando tutti quanti in italiano.

Insomma, mi sa che non lo noleggio.


gparker ha detto...

Quello della versione italiana è un altro problema serio.
Nella versione originale i palestinesi parlano la loro lingua, gli israeliani la loro e per comunicare usano l'inglese.
Nella versione italiana i palestinesi sono doppiati, gli israeliani no (hanno i sottotitoli) e non mi ricordo se ed è stato eliminato l'inglese, cioè quando parlano fra di loro gli israeliani parlando con un accento straniero.
E' orribile che si sia ricorsi a stratagemmi simili, ed ancora più la notizia che mi dai che il DVD non ha la traccia originale.

Saverio Costanzo (DOMANI OSPITE A REPUBBLICA RADIO ALLE ORE 11.15 ED IN PODCASTING PER TUTTA LA SETTIMANA) è furioso per questa cosa. Questo mi fa pensare che non ha potere decisionale in merito.
Ti consiglio comunque di vederlo. Vale.


Gokachu ha detto...

Su DVD.it si vede che il dvd in vendita ha la traccia originale, ma il dvd a noleggio è un dvd 5 (o almeno così c'è scritto) così mi sa che la traccia originale è saltata


gparker ha detto...

Ignoro la soluzione di quest'enigma. Certo è strano che il DVD a noleggio sia diverso da quello in vendita...


Anonimo ha detto...

Domani tu e Savero Costanzo.... ;-) eh???

Chiedigli cosa ne pensa della Lecciso e di Costantino, grandi scoperte del padre.... Se sei un giornalista serio lo devi fare...


gparker ha detto...

E' esattamente il contrario. Se sono giornalista serio non gli chiedo niente del padre perchè lui non fa mai riferimento al padre, e parlo solo del film. Se fossi Cristina Parodi gli chiederei che ne pensa di Costantino.
Lui sennò mi risponderebbe: "Mio padre fa quello che vuole. Io mica lavoro con lui"


Anonimo ha detto...

No. Pero' Costantino e la Lecciso l'hanno sfamato. Non non lavora CON lui, ma GRAZIE a lui. Non ha dovuto passare selezioni.

Anzi, a quanto vedo alla prima l'hanno inculato.


gparker ha detto...

E' una cazzata, ha fatto tutto senza il padre il quale ha visto il film dopo i giornalisti.
Sarebbe come dire che i figli dei capi nazisti hanno colpe perchè hanno mangiato grazie ai soldi fatti dai genitori durante la guerra. Non ha senso.
L'hanno segato per un regolamento, semmai ha sbagliato chi l'ha selezionato e non è la prima selezione che deve fare perchè ha vinto il pardo d'oro a Locarno che dopo cannes venezia e Berlino è il festival più importante d'Europa.
E cmq, in assoluto (perchè non si applica a Costanzo) meglio fare un capolavoro rubando, imbrogliando, mentendo e ingannando che non farlo per essere stato il massimo della ragionevolezza e dell'onestà.

Ma che deve fare più che girare un gran bel film????


Mariolone ha detto...

in effetti la lucida analisi di tony ha un senso


gparker ha detto...

Si, ma non è vero che ha passato tutte le selezioni grazie al padre.
PRIMO perchè di certo Costanzo non ha potere sul festival di Locarno.
SECONDO perchè il film merita tutto questo.


Mariolone ha detto...

ok il film è bello....ma che costanzo non abbia poteri su qualunque festival..hmmm


Anonimo ha detto...

Le colpe dei padri ricadono sui figli... E sui figli dei figli... E il nome che conta, non il film... Quando dopo la rivoluzione francese nel 1794, il tribunale rivoluzionario decise (dopo che il re cercò di scappare con la famiglia verso l' impero austro-ungherese), di tagliare la testa al re, sterminò anche la sua famiglia, figli compresi (ed erano pischelli).


gparker ha detto...

Non vuol dire che abbiano fatto bene!!!
Durante la rivoluzione francese sono state commesse alcune delle più atroci ingiustizie mai fatte.
Mi rifiuto di continuare a parlare di questo film con chi lo attacca furiosamente solo per il nome del regista, senza averlo visto.


Anonimo ha detto...

Ragazzi è ovvio che Saverio porta un cognome infame, tuttavia forse (E DICO FORSE) non sarà come il padre...comunque è una vergogna che gli USA non riconoscano ancora lo stato palestinese, una vera vergogna.Che schifo.


Anonimo ha detto...

Io non giudico il film, attenzione, può anche essere bello non mi importa... Giudico lui e lo condanno per il suo cognome.


Mariolone ha detto...

gli usa non possono riconoscere lo stato plaestinese.....per due ragioni,uno lo stato palestinese non esiste,esiste solo un accozzaglia di dirigenti che usa i fondi dell'onu per comprarsi proprietà immobiliari in europa ovviamente fregandosene del popolo palestinese,che in effetti è stato abbastanza sfigato,secondo poi, se lo riconoscesse non potrebbe dare 3 miliardi di dollari l'anno ad israele per tenere aggiornati i suoi sistemi difensivi


Anonimo ha detto...

Finirà tutto come aveva previsto il grande Alan D.Altieri nella guerra dell' energia... (dovresti leggerlo mariolone sono sicuro che ti piacerebbe.... Il più grande scrittore italiano di romanzi d' azione a sfondo militare)


gparker ha detto...

Il punto è che la regole in sè non ha senso, in pratica un'opera prende le sovvenzioni dalla Palestina ma siccome gli Usa non riconoscono la palestina per loro quel film non è sovvenzionato da nessuno e non appartiene a nessuno, dunque, non può gareggiare. E' assurdo! E' un espediente per estrometterli, un cavillo del cazzo.


Mariolone ha detto...

ehi amico attento ci sono diversi missili cruise puntati sulla tua abitazione....grazie a gooogle map fra l'altro


gparker ha detto...

ah, la tecnologia.... Ne sarei quasi contento.


Anonimo ha detto...

Va bene, lasciamo perdere Costanzo.

Ma NOOO! E' pure un film italiano! Ma con che coraggio lo vado a vedere?


gparker ha detto...

Consolati pensando che per l'Accadmey non è italiano.


Anonimo ha detto...

pensate che tavola rotonda ne uscirà fuori a buona domenica de sta storia... Costanzo e figlio da una parte.... Platinette, Luca Laurenti, Claudio Lippi, Costantino, Daniele e qualche rinnegato del grande fratello dall' altra... Il tutto condito da tanti giochi e da Maria De Filippi che a metà della discussione caccia fuori un caso umano...


gparker ha detto...

Credo che Costanzo figlio abbia chiesto espressamente a Costanzo padre di non nominarlo mai, e infatti non è mai avvenuto, o forse Costanzo padre non porta la famiglia sul lavoro (a prescindere dalle mogli che lo chiedono per prime). Fatto sta che i figli di costanzo, che pure sono tanti non fanno professioni a lui correlate nè si sono mai visti da nessuna parte.


Anonimo ha detto...

Cos'è ora? LA linea di condotta "de Filippi". Tessere le lodi di qualcuno che fa cose normali?

E' ovvio che se sei figli di Costanzo ti vergogni.

A serciate...


gparker ha detto...

Non tesso le lodi di quest'uomo perchè non si fa promuovere dal padre. Questa storia del padre l'avete fatta iniziare voi.
Io tesso le sue lodi come regista.


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