Jacques Tourneur si sa è un grandissimo maestro del cinema, un europeo che è riuscito a fare film più americani di molti altri americani, dimenticando il suo cinema d'origine per cercare nuove vie in quello d'adozione.
E Le Catene Della Colpa non fa eccezione, assieme a La Fiamma Del Peccato è uno dei più solidi, classici e tipici film noir mai girati. Fotografato in maniera splendida e colmo di trovate inventive il film comunica un senso di imminente fatalità fin dal primo fotogramma, riuscendo e trascendere una recitazione non impeccabile ed una trama abbastanza arruffata, interessandosi unicamente del destino segnato dei personaggi.
Dice bene Mereghetti quando sostiene che il momento migliore della pellicola è quando Robert Mitchum attende la dark lady nel bar, "non succede nulla ma c'è tutto lo spirito del film".
Girato ben 6 anni dopo Il Mistero Del Falco e 3 dopo La Fiamma Del Peccato, Le Catene Della Colpa trova ancora qualcosa di importante da dire utilizzando le medesime figure archetipe nel medesimo modo. Ancora una volta non è quello che si dice nè come lo si dice a fare la differenza ma è l'aria che si respira, sono quegli impermeabili spiegazzati e tutto quel fumo, quei tagli di luce disperati e quei violini taglienti, quelle volta faccia imprevedibili compiuti con rassegnata naturalezza e quei terribili ammiccamenti sessuali a fare il vero noir, che forse, anche più del western, costituisce la vera anima profonda del cinema, il suo vero specifico.
E Le Catene Della Colpa non fa eccezione, assieme a La Fiamma Del Peccato è uno dei più solidi, classici e tipici film noir mai girati. Fotografato in maniera splendida e colmo di trovate inventive il film comunica un senso di imminente fatalità fin dal primo fotogramma, riuscendo e trascendere una recitazione non impeccabile ed una trama abbastanza arruffata, interessandosi unicamente del destino segnato dei personaggi.
Dice bene Mereghetti quando sostiene che il momento migliore della pellicola è quando Robert Mitchum attende la dark lady nel bar, "non succede nulla ma c'è tutto lo spirito del film".
Girato ben 6 anni dopo Il Mistero Del Falco e 3 dopo La Fiamma Del Peccato, Le Catene Della Colpa trova ancora qualcosa di importante da dire utilizzando le medesime figure archetipe nel medesimo modo. Ancora una volta non è quello che si dice nè come lo si dice a fare la differenza ma è l'aria che si respira, sono quegli impermeabili spiegazzati e tutto quel fumo, quei tagli di luce disperati e quei violini taglienti, quelle volta faccia imprevedibili compiuti con rassegnata naturalezza e quei terribili ammiccamenti sessuali a fare il vero noir, che forse, anche più del western, costituisce la vera anima profonda del cinema, il suo vero specifico.
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