Alla fine di marzo Microsoft è stata obbligata da una causa per violazione di copyright a rilasciare una patch per Internet Explorer che dall'11 aprile è entrata nel pacchetto aggiornamenti automatici (quindi chi ha l'aggiornamento automatico attivo già l'ha installata).
Questa patch riguarda i controlli ActiveX e il modo in cui sono gestiti nelle pagine HTML. In pratica se una pagina HTML deve attivare attarverso i tag "embed", "object" e "param" un controllo multimediale interattivo allora scatta la modifica. Questa modifica prevede che ci vogliano due click, uno per l'attivazione del controllo e uno che sia l'effettivo click per farlo partire.
Esempio pratico: sul sito del Corriere la locandina del Media Center è fatta in flash, se avete IE aggiornato e ci cliccate sopra non si apre (anzi c'è anche un tag che compare e che dice "cliccare per attivare il controllo"), dovrete cliccarci due volte e lo stesso vale una volta aperto il media center per i controlli interni (selezione filmati, play/pause ecc. ecc.).
Le conseguenze più gravi sono che cliccando su una pubblicità in flash non si apre nulla, ma occorre un secondo click, e già è raro che qualcuno clicchi se poi si calcola la disponibilità/abilità dell'utente medio si capisce subito che questa patch di Microsoft è un fortissimo passo indietro, ben poco segnalato, e la prova ne è il fatto che quasi nessun webmaster ha modificato il proprio sito.
Microsoft da par suo ha emesso un bollettino ufficiale con tanto di script java da inserire nelle pagine per far sì che tutto scorra normale, ma fatto sta che non ha pubblicizzato un bel nulla.
Questa patch riguarda i controlli ActiveX e il modo in cui sono gestiti nelle pagine HTML. In pratica se una pagina HTML deve attivare attarverso i tag "embed", "object" e "param" un controllo multimediale interattivo allora scatta la modifica. Questa modifica prevede che ci vogliano due click, uno per l'attivazione del controllo e uno che sia l'effettivo click per farlo partire.
Esempio pratico: sul sito del Corriere la locandina del Media Center è fatta in flash, se avete IE aggiornato e ci cliccate sopra non si apre (anzi c'è anche un tag che compare e che dice "cliccare per attivare il controllo"), dovrete cliccarci due volte e lo stesso vale una volta aperto il media center per i controlli interni (selezione filmati, play/pause ecc. ecc.).
Le conseguenze più gravi sono che cliccando su una pubblicità in flash non si apre nulla, ma occorre un secondo click, e già è raro che qualcuno clicchi se poi si calcola la disponibilità/abilità dell'utente medio si capisce subito che questa patch di Microsoft è un fortissimo passo indietro, ben poco segnalato, e la prova ne è il fatto che quasi nessun webmaster ha modificato il proprio sito.
Microsoft da par suo ha emesso un bollettino ufficiale con tanto di script java da inserire nelle pagine per far sì che tutto scorra normale, ma fatto sta che non ha pubblicizzato un bel nulla.
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