Molto si era discusso del video di Ronaldinho che colpisce per 4 volte la traversa dal limite dell'area senza far toccare mai terra alla palla. Io lo segnalai a suo tempo e da subito mi schierai tra gli scettici.
L'assioma è molto semplice: benchè ci piaccia credere che Ronaldinho sia in grado di farlo la realtà è che la traversa di una porta da calcio è tonda il che vuol dire che far rimbalzare il pallone prevdendone la traiettoria è quasi impossibile poichè basta uno spostamento di un millimetro a cambiarla totalmente. Già fare quello che fa Ronaldinho sarebbe difficilissimo contro un muro o una traversa di forma triangolare (per avere un lato piano su cui far rimbalzare la palla), ma su una tonda è impossibile, neanche da più vicino e con le mani ci si riesce.
Ora mi segnala Tony che sul corriere.it linkano un video in cui il trucco è svelato, ma anche in questo caso è una bufala.
La spiegazione in sostanza sarebbe questa: c'è un uomo tutto vestito di blu (o di verde o un altro colore) che con un'asta (anch'essa del medesimo colore) tiene il pallone, in questo modo controlla le traiettorie, poi al computer tramite un effetto detto "chroma ki" l'omino e l'asta diventano trasparenti.
Questa spiegazione benchè regga dal punto di vista tecnico non si può applicare al filmato di Ronaldinho perchè:
1) Per fare il chroma ki ci vuole che lo sfondo sia finto mentre nel caso del filmato lo sfondo è vero (lo capisce dalla profondità e dal fatto che la telecamera è a mano)
2) Le distanze sono tali che ci vorrebbe un asta più lunga di quella del salto in alto e quindi almeno tre uomini a manovrarla
3) questi tre uomini dovrebbero manovrare quest'asta lunghissima con una praticità e velocità tale da assecondare i palleggi iniziali di Ronaldinho. Impossibile.
L'assioma è molto semplice: benchè ci piaccia credere che Ronaldinho sia in grado di farlo la realtà è che la traversa di una porta da calcio è tonda il che vuol dire che far rimbalzare il pallone prevdendone la traiettoria è quasi impossibile poichè basta uno spostamento di un millimetro a cambiarla totalmente. Già fare quello che fa Ronaldinho sarebbe difficilissimo contro un muro o una traversa di forma triangolare (per avere un lato piano su cui far rimbalzare la palla), ma su una tonda è impossibile, neanche da più vicino e con le mani ci si riesce.
Ora mi segnala Tony che sul corriere.it linkano un video in cui il trucco è svelato, ma anche in questo caso è una bufala.
La spiegazione in sostanza sarebbe questa: c'è un uomo tutto vestito di blu (o di verde o un altro colore) che con un'asta (anch'essa del medesimo colore) tiene il pallone, in questo modo controlla le traiettorie, poi al computer tramite un effetto detto "chroma ki" l'omino e l'asta diventano trasparenti.
Questa spiegazione benchè regga dal punto di vista tecnico non si può applicare al filmato di Ronaldinho perchè:
1) Per fare il chroma ki ci vuole che lo sfondo sia finto mentre nel caso del filmato lo sfondo è vero (lo capisce dalla profondità e dal fatto che la telecamera è a mano)
2) Le distanze sono tali che ci vorrebbe un asta più lunga di quella del salto in alto e quindi almeno tre uomini a manovrarla
3) questi tre uomini dovrebbero manovrare quest'asta lunghissima con una praticità e velocità tale da assecondare i palleggi iniziali di Ronaldinho. Impossibile.
3 commenti:
Ma che poesia quell'uomo in calzamaglia blu, e soprattutto Ronaldinho interpretato dal mostro viola! un mito.
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