Dopo tre anni di lavorazioni e 18mila euro spesi è finito Kiss Me Lorena lungometraggio indipendente destinato ad una distribuzione gratuita (regolata dai creative commons) in rete (si scarica da qui), la cui eco gira in rete da un po' di tempo con spezzoni, anteprime ecc. ecc.
Stranamente però poi la notizia della sua fine non ha avuto la medesima risonanza dei primi spezzoni, tanto che scopro della sua finita realizzazione a due mesi dalla data in cui era pronto il primo download.
Non è ben chiaro per quale formato sia stato preparato il film, se pensando comunque ad una fruizione di tipo cinematografico o immaginandone una televisiva o se infine sia stato girato pensando direttamente alla fruizione dalla rete, a giudicare dalla struttura si direbbe l'ultima ipotesi.
Il film infatti è frutto della giustapposizione di diverse situazioni parodistiche e comiche (alcune sono gag pure, senza trama) unite dal fatto che sarebbero diverse scene di un ipotetico film di cui una troupe sta leggendo il copione. La parte che dunque fa da collante è quella del regista, dei produttori e degli attori del film che riuniti in una stanza leggono le proprie parti, filo conduttore che ha comunque una sua trama (o sarebbe meglio dire intreccio di situazioni) non ben chiarito e lasciato un po' appeso.
Il film ha un chiaro intento parodistico e prende di mira un po' di tutto (dai poliziotteschi, al legal thriller anni '50, dal film di cappa e spada alle favole, fino alla fantascienza di serie B) tuttavia non riesce ad andare più in là del divertissment tra amici, nulla più. Fondato su una serie di parodie all'acqua di rose (che in alcuni casi come solleva KinemaZOne ricordano più una comicità televisiva che cinematografica), scollato, privo di una qualsiasi unità (quella narrativa è rigettata a priori dalla struttura ma manca anche un'unità di intenti) e di una vera scrittura, Kiss Me Lorena rimane un prodotto fortemente amatoriale (lo si vede dalla recitazione e dalla sua direzione), nonostante lo spostamento di mezzi evidentemente superiore alla media amatoriale e soprattutto nonostante una fotografia e una colonna sonora di una qualità decisamente superiore al resto del film (molto bella l'idea della scena nel garage con le luci sparate).
Purtroppo a mancare, non sono i soldi, nè i mezzi, nè la volontà (fortissima dati i tre anni di lavorazione), quello di cui si sente una fortissima mancanza è un'idea di cinema personale che non sia un copiaincolla di altre idee.
Rimane tuttavia l'esempio di un cinema realizzabile per supporti differenti, in modo differente, con budget ridotti ma comunque godibile (la qualità della fattura è assolutamente di livello), una produzione assolutamente interessante.
Curiosa l'iniziativa dei realizzatori che dietro lo pseudonimo collettivo di I Licaoni, rimasti non troppo contenti di alcune critiche ricevute (per il momento solo da Morelli e KinemaZOne), hanno fatto una recensione dei recensori, nella quale si impegnano a sviscerare le dette critiche per orientare il lettore, cercando di capire "chi si merita davvero questo appellativo [recensore] e chi forse farebbe bene a studiarsi meglio la materia trattata", cogliendo poi l'occasione per fare tra le righe un'autorecensione (inaspettatamente positiva!) del proprio film.
Rimane comunque il dubbio su chi possa ora controllare i recensori che hanno fatto la recensione sui recensori...
Stranamente però poi la notizia della sua fine non ha avuto la medesima risonanza dei primi spezzoni, tanto che scopro della sua finita realizzazione a due mesi dalla data in cui era pronto il primo download.
Non è ben chiaro per quale formato sia stato preparato il film, se pensando comunque ad una fruizione di tipo cinematografico o immaginandone una televisiva o se infine sia stato girato pensando direttamente alla fruizione dalla rete, a giudicare dalla struttura si direbbe l'ultima ipotesi.
Il film infatti è frutto della giustapposizione di diverse situazioni parodistiche e comiche (alcune sono gag pure, senza trama) unite dal fatto che sarebbero diverse scene di un ipotetico film di cui una troupe sta leggendo il copione. La parte che dunque fa da collante è quella del regista, dei produttori e degli attori del film che riuniti in una stanza leggono le proprie parti, filo conduttore che ha comunque una sua trama (o sarebbe meglio dire intreccio di situazioni) non ben chiarito e lasciato un po' appeso.
Il film ha un chiaro intento parodistico e prende di mira un po' di tutto (dai poliziotteschi, al legal thriller anni '50, dal film di cappa e spada alle favole, fino alla fantascienza di serie B) tuttavia non riesce ad andare più in là del divertissment tra amici, nulla più. Fondato su una serie di parodie all'acqua di rose (che in alcuni casi come solleva KinemaZOne ricordano più una comicità televisiva che cinematografica), scollato, privo di una qualsiasi unità (quella narrativa è rigettata a priori dalla struttura ma manca anche un'unità di intenti) e di una vera scrittura, Kiss Me Lorena rimane un prodotto fortemente amatoriale (lo si vede dalla recitazione e dalla sua direzione), nonostante lo spostamento di mezzi evidentemente superiore alla media amatoriale e soprattutto nonostante una fotografia e una colonna sonora di una qualità decisamente superiore al resto del film (molto bella l'idea della scena nel garage con le luci sparate).
Purtroppo a mancare, non sono i soldi, nè i mezzi, nè la volontà (fortissima dati i tre anni di lavorazione), quello di cui si sente una fortissima mancanza è un'idea di cinema personale che non sia un copiaincolla di altre idee.
Rimane tuttavia l'esempio di un cinema realizzabile per supporti differenti, in modo differente, con budget ridotti ma comunque godibile (la qualità della fattura è assolutamente di livello), una produzione assolutamente interessante.
Curiosa l'iniziativa dei realizzatori che dietro lo pseudonimo collettivo di I Licaoni, rimasti non troppo contenti di alcune critiche ricevute (per il momento solo da Morelli e KinemaZOne), hanno fatto una recensione dei recensori, nella quale si impegnano a sviscerare le dette critiche per orientare il lettore, cercando di capire "chi si merita davvero questo appellativo [recensore] e chi forse farebbe bene a studiarsi meglio la materia trattata", cogliendo poi l'occasione per fare tra le righe un'autorecensione (inaspettatamente positiva!) del proprio film.
Rimane comunque il dubbio su chi possa ora controllare i recensori che hanno fatto la recensione sui recensori...
32 commenti:
Scusa: ma che cazzo è 'sta cacata?
L'hai guardato?
E' un film indipendente italiano. Cioè un gruppo di persone decide di fare un film con i soldi che riesce ad alzare senza fare riferimento ad una produzione.
Il costo totale (come ho scritto) è di 18mila euro, e per quello che è costato è stato realizzato molto bene (bella fotografia, bella colonna sonora, scene adatte ecc. ecc.).
Certo poi la scrittura, la recitazione e la regia sono un'altra cosa...
Ciao, sono Francesca, direttrice di produzione di KML: mi crogiolo nei complimenti indiretti per l'amministrazione del budget... ti assicuro: abbiamo fatto i salti mortali (nonchè venduti i nostri reni) per far tornare i conti.
Sarei anche la co-sceneggiatrice di KML ed in proposito vorrei dire che... ops, scusa, mi squilla il telefono... ciao!
Ah, buongiorno anche a te, andy versus detto il ra!
Immagino non sia stato facile nemmeno tenere vivo l'interesse per il film da parte di tutti quelli che hanno collaborato durante i tre anni.
Ma ora che è fatto a parte la distribuzione in CC in rete non prevedete di farci null'altro?
Incredibile.
Il lavoro intenso - e il massimo coinvolgimento di collaboratori - in realtà si è concentrato in un lasso di tempo più ristretto di tre anni. Ossia: due mesi di pre-produzione, tra organizzazione, allestimenti scenografici, prove con gli attori, preparazione di special make-up; più un mese di riprese (un torrido Agosto del 2004...). Poi sono seguiti due mesi di post-produzione, successivi rimaneggiamenti, promozione, etc...
Hanno lavorato a KML oltre novanta persone e a dir la verità, nonostante la fatica e i disagi, non è stato affatto difficile mantenere vivo l'interesse. Anzi: KML è un concentrato di passione e dedizione gratuita, qualcosa di più - te lo assicuro - di un divertissment tra amici.
Che cosa vogliamo farci? Nell'immediato un DVD. In verità il nostro principale obiettivo era quello di darne una copia a John Landis. Ci siamo riusciti.
Per il resto - DVD a parte - non so, ci devo pensare... ma le recensioni mi fanno sperare per il meglio.
Un saluto,
Francesca
Ciao anche a te, Anonimo. Incredibile...cosa?
l'idea è bella peccato per quella recensione sui recensori che a me sà molto di rosicata epica.....
Sì, mi rendo conto che sollevare una simile questione da parte di chi realizza l'oggetto della recensione lascia intravedere uno stato d'animo che non può non essere di parte. Sarebbe stupido negarlo.
Ma è anche vero - e prova a far finta di parlare non con un'autrice, ma con una lettrice di recensioni - che è possibile, per quanto difficile, tracciare il confine tra "opinione personale su un film" di uno spettatore e recensione, diciamo, più approfondita.
Di critiche e osservazioni negative su KML ne ho ricevute molte, e molte di più ne ho elaborate io personalmente. Ma a forza di battere le capocciate e di prendere consapevolezza dei miei errori, inizio anche ad essere molto selettiva sulle opinioni dei critici, cercando sempre di intravedere che tipo di personalità e di sensibilità comica esista nel mio interlocutore.
Talvolta è anche una questione strettamente di competenza: vale per uno sceneggiatore, per un regista, per un avvocato, un chirurgo, non vedo perchè non possa valere anche per un recensore.
Altre volte è il tono delle esternazioni che può indisporre il povero autore.
Insomma, mille fattori contribuiscono a formare un bravo critico cinematografico.
Ad ogni modo mi sto dilungando troppo, e grazie al padrone di casa per l'ospitalità.
Detto questo, aggiungo solo che i Licaoni stanno al Cinema come i Tenacious D alla musica rock.
A presto,
F.
La recensione credo sia sempre un fatto personale che a seconda di dove si trova ha o meno una missione. Una recensione su un quotidiano oltre ad essere una cosa personale ha la funzione di indirizzare il pubblico, offrire un servizio spiegando perchè la persona in questione valuta meritevole o meno il film.
La recensione che compare su un blog è parere personale puro e quindi secondo me può essere sparata con l'ardore che si preferisce.
Quanto al fatto del divertissment, non mi riferivo al modo in cui è stato realizzato (che non conosco chiaramente) ma al risultato, a quello che lo spettatore percepisce.
Bravo. Ora pulisciti la bocca. Ma non senti la puzza delle stronzate che spari? un bacio.
Sul blog ho la libertà di dire tutto quello che voglio? Sei un coglione che esprime opinioni su una materia che non conosce
Ambra
Ciao Gabriele (il nome è giusto?),
sono Alessandro Izzo co-regista, co-sceneggiatore etc. di Kiss me Lorena. Ovviamente ti ringrazio per aver avuto la pazienza di scaricarti il film e per averne voluto parlare sul tuo blog.
La distinzione che fai tra blog/giornale reca con sé tutta una serie di implicazioni che forse non sono del tutto pertinenti con il tema del tuo post, quindi evito di addentrarmici.
Ti invito però a partecipare alla discussione sul nostro blog, visto che grazie anche ad alcune tue riflessioni la questione si è spostata dalla sola critica a Carcavallo a un discorso più ampio.
Grazie e a presto,
Alessandro.
Penso che si faccia un pò di confusione quando su di un blog cominciano a volare parole grosse.Mi presento sono Peppe e a dire il vero mi trovo a rispondere su questo blog grazie ad un percorso ormai forzato,cominciato sulle pagine di kinemazone.Io trovo le sue recenzioni più che valide,comunque polemica o non polemica mi sono scaricato un paio di scene.Il film non gode di grande prestigio ma forse non è nemmeno così male.
L'iniziativa è valida comunque, questo è il mio modesto parere.
Spero che il mio giudizio possa essere di interesse a qualcuno e
una nota al regista del film forse non dovreste arrabbiarvi ad una critica,a volte può essere anche costruttiva.
Un saluto a tutti Peppe
Salve a tutti ma sono proprio deluso.Mi intrometto su questo blog solo per dire la mia,il caso a voluto farmi assistere alla discussione in corso.Preciso che questo Messaggio è diretto alla regia del film Kiss me Lorena.Ho scaricato dal sito del podcast la scena chiamata Porno,ora dico io caro alessandro
ma di porno la scena cos'ha.No dimmelo.Un'altro appunto per accendere un pò di più questa discussione ma non ti eri accorto quando la giravi o chi per te, che sull'obbiettivo c'era una ditata.Questo vuol dire lavorare con i piedi caro alessandro.
F.
Ho dimenticato la parte più importante alessandro le tue testuali parole-Lo sketch del film-nel-film non poteva non essere in linea con tutto ci cos젥ccovi finalmente il Porno. Mettetevi comodi e poggiate ambedue le mani sopra al tavolo. E magari anche i piedi.-
Ancora io Franco
Chi é il simpaticone che ha preso a male parole il proprietario del blog?
Firmarsi anonimo non é divertente...
Ciao Peppe,
sono d'accordo con te sulla questione dei termini. Spero però che la polemica dei Licaoni non abbia oltrepassato i limiti del rispetto reciproco. E' vero, ci siamo un po' scaldati, ma mi sembra che si siano anche argomentate le nostre posizioni in maniera precisa e civile.
Personalmente condivido spesso i giudizi di kinemazone, ma leggendo le sue recensioni di film comici - d'accordo anche con gli altri Licaoni - mi è parso di trovare diverse incongruenze. Mi spiace se la cosa inizialmente ha assunto i toni dell'attacco "ad personam", però la nostra è una riflessione che da diverso tempo ci rimbalza in testa e abbiamo colto lo spunto per esternarla.
Il tuo giudizio è ovviamente ben accetto. Lo è ancora di più perché formulato con garbo ed esternato con il chiaro intento di dire semplicemente la propria impressione. Però chi si avventura in letture più articolate deve dimostrarci di possedere una reale preparazione in materia, affinché noi si possa considerare questa lettura una critica costruttiva. Altrimenti è il giudizio soggettivo di qualcuno che si atteggia a critico. Ad esempio il gentilissimo proprietario di questo blog ha scritto un (benvenuto) articolo a proposito di Kiss me Lorena che, secondo noi Licaoni, ha varcato le soglie del mero giudizio, definendo la regia e la recitazione amatoriali. Lo abbiamo pertanto invitato ad una maggiore precisione nella critica, da un lato per capire esattamente che cosa non abbia funzionato nel nostro operato, dall'altro per farci un'idea sul quanto sia attendibile questa critica. Se ti va di partecipare, sul nostro blog c'è la discussione in atto. Appena ci saremo consultati (cosa non semplice visto il pomeriggio calcistico), risponderemo a gparker.
Grazie e ciao,
Alessandro.
"Alex l'ariete"...Quello si che è un grande film!
Eppure io sono sicuro che la mia copia dell'opera prima di Alberto Tomba un giorno mi frutterà miliardi.
Anche io ho fatto un'investimento..mi sono procurato in un colpo solo "Panarea" con Alessia Merz e "Un'amore perfetto" con il premio oscar Cesare Cremonini. Ma "Kiss me Lorena" non mi interessa,la sceneggiatura,la regia e gli attori sono troppo "amatoriali".
... ed anche il doppiaggio, il ciakista, il dialogue coach sul set ed il servizio di catering... effettivamente tutto un po' troppo amatoriale...
Ciao,
Francesca
io te li pago 50 euro l'uno!!!!!!!!
Ehi Ambra vattene a fanculo e tornatene sulla salaria ad intrattenere i camionisti.
Un bacio...
Wow.
Mariolone!! Ma come? Un uomo di cultura come te che si lascia travolgere dalle provocazioni in un modo così scomposto!!Questa non può essere la tua vera natura.... No Mariolone...così mi deludi. Non ti posso vendere i miei dvd,non sei culturalmente pronto....forse per 300 euro l'uno....no,no,me li tengo. Addio a tutti,non si possono fare affari qui.
attenzione io sono un uomo di cultura solo 5 giorni alla settimana..il 6 sono un getiluomo di campagna mentre per un giorno alla settimana mi dedico alla parte bora della mia anima,specialmente se leggo commenti del genere verso niola...che onestamente non se li merita
Ecco diciamolo!
Poi se magari non mi chiami per cognome sono anche più contento...
Salve
sono Gigi-x.
Ohhhh...Allora..la discussione si apre con una esclamazione di classe di Andy Versus ecc.. (su cui nessuno ha detto niente..Ah già,ma la sua osservazione è verso il film,quindi va bene) che fa subito presagire il livello del blog.
Proseguiamo poi con i commenti di gparker,che rivolge domande e osservazioni agli autori che sono in realtà mere prese per i fondelli: "Sarà stato difficile tenere vivo l'interesse degli attori"...Ma che cazzo di domanda è???!!! Oppure "e ora con questo film (di merda è sott'inteso) cosa vorreste farci?"
Continuiamo poi tra vari insulti,persone che si scandalizzano,una serie di anonimi che intervengono (nel frattempo nessuno parla più del film) arriviamo a questo frankie666 che commenta i commenti,è meraviglioso! E poi ecco Mariolone! Che si discolpa dalla sua volgarità (veramente troppo pesante) dicendo che l'hanno beccato nel giorno in cui viene fuori la parte bora della sua anima.......E non può essere così anche per anonimo,ambra e gli altri?Magari li hai beccati nel loro giorno no....Magari nemmeno i Licaoni si meritano di vedere sminuito il loro lavoro da una mandria di ..di..persone (uhf) il cui interesse viene acceso più da una compravendita di film di serie b...basata su niente!!!! Che piuttosto dalla possibilità di discutere non solo su "Kiss me Lorena",ma sul cinema e la comicità in generale.
E voi Licaoni che in tutto questo cercate di spiegare le vostre ragioni e il perchè del vostro film,vi rendete conto che questa non è la sede vero? Vi do un consiglio:pensate a promuovere il vostro film,sono energie spese meglio.Buona fortuna.Avete la stoffa per cambiare le regole della comicità in Italia,basta non arrendersi e non perdere di vista l'obbiettivo.
A dire il vero io ero serio. Non credo sia semplice tenere vivo l'interesse di un cast su un progetto la cui produzione dura tre anni (poi i Licaoni hanno precisato che in realtà il girato è stato fatto tutto in pochi mesi), perchè non tutti fanno quello di lavoro.
E volevo sapere davvero cosa intendevano fare del film, perchè è un progetto in cui hanno indubbiamente investito tempo e risorse. Poi a me non è piaciuto e non lo nascondo ma questo non vuol dire che penso che non ci debbano fare nulla.
Non mi sono sembrato troppo pesante cmq...potrei raggiungere livelli molto più bassi(hmm non sò se segno un punto a mio favore dicendolo) cmq mi sembra di aver risposto a tono,muovendomi nel suo stesso campo semantico...nulla da eccepire se la signorina ha usato un linguaggio rude...sarà stata anche lei nel giorno boro ma il bersaglio mi sembra sbagliato
Senti fesso ma ma se invece di venire qua a sparare cazzate random chiudevi il computer e ti andavi a fare una passeggiata assieme alla tua gang di fessi non era meglio?
Siete veramente gente assurda.
ed in effetti.......
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