ALTRO CINEMA
FESTIVAL DEL FILM 2008
FESTIVAL DEL FILM 2008
Eccolo il vero evento del Festival Del Film 2008! La proiezione di JCVD, attesissimo film di finzione con protagonista Jean Claude Van Damme che interpreta se stesso in una storia di rapina e assedio che si configura come un bilancio sulla sua vita professionale e personale.
Più in là delle metafore di Rocky Balboa e The Wrestler, il film su Van Damme è ironico e molto molto divertente, assolutamente indulgente con il suo protagonista (che ne esce come un grande attore e un grande uomo) e autocelebrativo in una maniera gustosamente indiretta. Eppure nonostante il divertimento non latiti si respira proprio l'aria del capolavoro mancato.
Peccato perchè il regista sembrava in grado di regalare di più, specialmente a giudicare dalla splendida sequenza d'apertura: un piano sequenza della realizzazione di una scena di quelle tipiche da film vandammiano, una cosa che sembra Ben Stiller che imita Effetto Notte.
Poi però l'ossessione per il racconto atemporale, una fotografia eccessivamente e troppo sovraesposta e la volontà di non esagerare (invece io quello volevo!) un po' ammorbano il flm.
Non solo c'è una specie di videoconfessione che preme l'acceleratore sul patetico (e che è la vera componente vandammiana, cioè il trash!) ma soprattutto c'è un finale che scontenta proprio, perchè dell'avventura impossibile di un Van Damme reale preso in fatti di finzione (si raccontano cose mai accadute) tutti quanti volevano vedere un finale di finzione.
Rimangono però 93 minuti di celebrazione indiretta in cui Van Damme è grottescamente riconosciuto e ammirato da tutti per cose stupidissime (bellissima la scena in cui gli chiedono di levare la sigaretta dalla bocca di un altra con un calcio), nei quali si fanno screzi a Steve Seagal e John Woo e nei quali c'è spazio per una facile commozione che potrebbe anche suscitare involontariamente il riso.
E' Van Damme.
22 commenti:
E qui con mia somma delusione Londra mi ha tradito, sigh... Comunque sono orgogliosissimo del fatto che sia piaciuto a tutti quelli a cui l'ho chiesto, soprattutto i non-fans. E' un successo che sento quasi mio :)
incredibile, nemmeno a londra è uscito??
Eppure mi dà l'idea di un film dal sicuro microsuccesso. Cioè con quel bel trailer che già avevamo visto chi è che riesce a non andarci??
Ma Van Damme c'era al Festival?
Compatto 2
MAGARI!! L'abbiamo sperato tutti fino all'ultimo ma non è venuto.
Io ero pronto a farmi una foto che gli dò un calcio con la maglietta del blog...
Che peccato, scommetto che preso dall'euforia avrebbe menato tutti.
Compatto 2
madonna se veniva....
Da queste parti non si e' ancora visto, davo per scontato che sbarcasse al Festival di Londra e invece c'era solo Tyson. Ma uscira' di sicuro, so che e' gia' stato acquistato per la distribuzione regolare, c'e' solo da aspettare di sapere quando.
Ecco, se almeno qua si degnasse di presenziare alla prima...
almeno tu fatti la foto che avrei voluto farmi io: tu e lui che incrociate i calci verso l'alto.
con la mia agilita' attuale e' gia' molto se riesco a tirargli un calcio nello stinco
ahahhahaahahha mi è piaciuta questa.
C2
come puoi non trovare le forze di fronte a lui?? Dovesse essere l'ultimo movimento della tua vita!
Fossi in te mi farei fotografare mentre lui ti da un calcio girato nello stomaco, scommetto che mentre lo da fa un mega urlo.
Potresti non sopravvivere ma il ricordo sarebbe indelebile.
C2
indelebile nelle menti degli altri
chiaramente.
Poichè tu torneresti ad essere polvere.
Come cantano i Kansas.
Avete ragione. Appena scopro quando c'e' la prima mi prendo una settimana per allenarmi, un paio di giorni per scrivere il testamento e poi mi butto. Vado li', mi metto in posa e gli dico "Il mio nome e' Valido. Tu hai rovinato i miei gusti cinematografici. Preparati a morire."
ma è una cosa geniale!!!!! si parla di quella fantomatica operazione chirurgica che secondo alcuni gi permetteva quell'estensione assurda quando faceva le spaccate?
no non se ne parla, ma c'è un momento in cui davanti alla macchina da presa si ricolge al pubblico e fa un bilancio "amaro" della sua vita il cui succo è "Nei combattimenti c'è onore, qui no".
e in quel monologo jean claude recita !
concordo sui pregi e sulle riserve-alp
Quel monologo a me è piaciuto molto perchè mi ha mostrato un lato dell'attore Van Damme che non conoscevo, ma credo nessuno consoceva. Lì abbiamo avuto dimostrazione del suo vero talento. Per il resto il film mi è piaciuto davvero molto, è divertente ma soprattutto ci fa riflettere su certi meccanismi cinematografici davvero perversi. Il pianosequenza iniziale è davvero straordinario e anche tutte le gag divertenti che vengono dopo non sono da meno. Mi piace un pò meno quando scade nel melodrammatico (con tutta la storia della figlia e il finale) e nel didascalico (quando nel monologo Van Damme ci spiega tutto quello che secondo me non c'era bisogno di spiegare). Comunque grande film secondo me.
Ale55andra
Secondo me il monologo mostra il contrario, cioè che non è un attore. Nonostante l'intento fosse di riabilitarlo come professionista. A me non è sembrato per niente ben recitato e questo proprio ha dato un tono trash a tutto...
Mah, saranno impressioni personali, però a me è sembrato che in quel monolgo fosse davvero intenso. Poi che in complesso il film sia trash, ma nel senso positivo del termine almeno secondo me, siamo più o meno d'accordo.
Ale55andra
ma lui non è un attore!!!! nessuno lo ha mai pensato( a parte lui) i suoi film sono cmq meravigliosamente assurdi...ma di certo non è un attore...nel monolgo doveva spiegare come mai mi fanno fare tutti questi film anche se ho meno espressioni facciali di ben affleck?
La risposta sarebbe stata che solo lui è capace di dare i calci schiaffeggiati a 2 metri di altezza
Posta un commento