Ecco cosa vuol dire saper raccontare. Anche raccontare una cosa stupida solo per divertire e poi finire per disegnare dei personaggi interessanti.
Arby & The Chief è una serie dai valori produttivi pressochè nulli. Girata palesemente di fretta (si vedono le mani dell'operatore!), male illuminata e spesso sfocata nonchè mal compressa è però un pezzo di vera abilità e padronanza del linguaggio audiovisivo incrociato con il machinima.
Ispirata vagamente (ma proprio vagamente!) a Toy Story e a La Strana Coppia racconta in sostanza di due action figure di Halo con caratteri opposti che giocano ad Halo. L'action figure non è che è animato in stop motion, proprio non è animato, è ripreso così com'è, spesso immobile e ogni tanto mosso appunto tenendolo con le mani da sotto.
La voce è realizzata con i software di sintesi e le parole che dice vengono sovrimpresse per mostrare come sarebbero scritte (idea geniale).
Cose semplicissime e veramente amatoriali ma utilizzate ad un livello altissimo, tanto che la serie non stufa e anzi è a tratti esilarante grazie ad una scritture e ad idee di messa in scena (sempre povere) intelligentissime.
Il vero protagonista è The Chief, quintessenza della peggiore tipologia umana che si possa incontrare in internet, il peggior esempio di nerd che nel caso specifico è un videogiocatore online ma potrebbe essere un commentatore o un troll e sarebbe lo stesso.
Arby & The Chief è una serie dai valori produttivi pressochè nulli. Girata palesemente di fretta (si vedono le mani dell'operatore!), male illuminata e spesso sfocata nonchè mal compressa è però un pezzo di vera abilità e padronanza del linguaggio audiovisivo incrociato con il machinima.
Ispirata vagamente (ma proprio vagamente!) a Toy Story e a La Strana Coppia racconta in sostanza di due action figure di Halo con caratteri opposti che giocano ad Halo. L'action figure non è che è animato in stop motion, proprio non è animato, è ripreso così com'è, spesso immobile e ogni tanto mosso appunto tenendolo con le mani da sotto.
La voce è realizzata con i software di sintesi e le parole che dice vengono sovrimpresse per mostrare come sarebbero scritte (idea geniale).
Cose semplicissime e veramente amatoriali ma utilizzate ad un livello altissimo, tanto che la serie non stufa e anzi è a tratti esilarante grazie ad una scritture e ad idee di messa in scena (sempre povere) intelligentissime.
Il vero protagonista è The Chief, quintessenza della peggiore tipologia umana che si possa incontrare in internet, il peggior esempio di nerd che nel caso specifico è un videogiocatore online ma potrebbe essere un commentatore o un troll e sarebbe lo stesso.
6 commenti:
A proposito di machinima (parola che apprendo in questo momento), la versione PC di GTA4 include un editor video fatto apposta per questi usi. Pulp. Molto pulp.
mi chiedevo quando l'avrebbero fatto. Poche cose più di GTA sono cinematografiche...
Ci sta lo score di The Rock sotto.
ehmmm.... già...
volevo vedere se te ne accorgevi.
where you come from!
On this point, this is your opinion? It appears that we need to communicate!
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