E' online da circa una settimana Play.me il nuovo progetto di Dada, l'unico possibile (o immaginabile) competitor italiano ad iTunes nel settore della vendita e della fruizione online di musica legale. Già con Music Movement Dada aveva segnato uno step importante per il nostro mercato introducendo l'ascolto legale in streaming di un catalogo soddisfacente, senza bisogno di essere registrato, in linea con quanto da tempo accadeva negli Stati Uniti.
Ora Play.me da una parta cambia leggermente traiettoria, dall'altra allarga l'idea originale di una musica da fruire più in streaming e meno (leggi: a scelta) in download. Non si disdegna nemmeno l'idea (per ora riservata al futuro) di poter applicare questo sistema anche a film, serie, videogiochi.
Play.me prevede un'offerta fruibile da web per 5€ al mese e una fruibile anche da smartphone per 10€ al mese. In ogni caso la tariffa comprende sempre un consumo musicale illimitato, in linea con l'idea che la musica liquida e immateriale dei file non debba essere detenuta dagli utenti ma essere raggiungibile da una molteplicità di device in the cloud (non a caso è il nome del servizio Dada).
Ora Play.me da una parta cambia leggermente traiettoria, dall'altra allarga l'idea originale di una musica da fruire più in streaming e meno (leggi: a scelta) in download. Non si disdegna nemmeno l'idea (per ora riservata al futuro) di poter applicare questo sistema anche a film, serie, videogiochi.
Play.me prevede un'offerta fruibile da web per 5€ al mese e una fruibile anche da smartphone per 10€ al mese. In ogni caso la tariffa comprende sempre un consumo musicale illimitato, in linea con l'idea che la musica liquida e immateriale dei file non debba essere detenuta dagli utenti ma essere raggiungibile da una molteplicità di device in the cloud (non a caso è il nome del servizio Dada).
8 commenti:
che chicca la bandiera italiana sul logo per i mondiali....che chicca!
la metto ad ogni torneo calcistico internazionale.
sei troppo avanti....
non ti commento l'articolo per scelta politica...
e non hai idea che avevo in mente in caso di vittoria della mia squadra di club.
Una cosa veramente piccola e sobria, ma decisiva.
avrai tempo per pensarla....
Dada ne ha fatta una troppo sporca chiudendo il servizio di e-mail che aveva, freemail.it, uno dei più antichi italiani, senza nemmeno dare la possibilità di migrare su altri servizi. Si sono dati completamente all'affaristica della musica, ma dall'esperienza passata dimostrano di non essere affidabili: pollice verso, non vorrei che chiudessero il servizio dopo che hanno riscosso.
l'utente tradito....
Sai, dopo che ti sei scottato anche l'acqua ghiaccia fa paura... ;-)
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