Come consuetudine a pochissimo dalla cerimonia di premiazione mi gioco le mie carte (assieme a quel che rimane della mia credibilità) con le scommesse sui vincitori di quest'edizione. E sempre come tradizione metto le mani avanti nel precisare che la giuria di questo festival era particolarmente strana ed eterogenea, formata da elementi totalmente diversi fra loro e probabilmente dotati di gusti diametralmente opposti, per tutti bastino gli estremi Moretti-Gaultier.
Per questo motivo, unico tra quelli che ho sentito, io mi gioco la vittoria del sottovalutato Moonrise Kingdom, commedia stilosa e ben fatta, ben recitata e ben diretta che probabilmente non è la prima scelta di nessuno ma potrebbe essere il titolo che mette daccordo tutti (anche se Moretti è più il tipo che cerca di far vincere il film che vuole premiare lui più che cercare la mediazione).
Gli altri vanno da sè tra voci, certezze e qualche azzardo.
Palma D’Oro
Moonrise Kingdom di Wes Anderson
Gran premio speciale della giuria
Holy Motors di Leos Carax
Premio della giuria
The Hunt di Vinteberg
Miglior Regia
David Cronenberg
Miglior Attore
Jean Louis Trintignan
Miglior Attrice
Marion Cotillard
4 commenti:
certezze?
direi che non c'hai preso molto... ehehe :)
vi ricordo solo che sbagliarli TUTTI è molto più difficile che azzeccarne uno solo. Ci vuole classe
Dici che è come fare zero alla schedina? Coraggio c'è di peggio: "potrebbe piovere!"
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