Leggo oggi su News della scorsa settimana (che fatica stare in pari con le riviste!) a pag.17 un articoletto celebrativo del genio di Antonio Ricci, capace di far trionfare Paperissima Sprint fino al 30% di share in virtù della folgorante idea di affiancare all'inossidabile Gabibbo (il quale lavora tutto l'anno, d'inverno in giro per l'Italia e d'estate con una trasmissione quotidiana, roba da proporlo per il premio Stakanov) Eva Henger, sdoganata diva del porno grazie a La Fattoria, moglie di Schicchi, il re del mercato italiano dell'hard core, ed ora presentatrice.
Non viene detto che la concorrenza agguerrita con cui Ricci si confronta è quella di Supervarietà su RaiUno, il classico programma simil-Schegge che propone collage di immagini e sketch dall'archivio RAI, che cmq secondo me, pur nella sua ripetitiva banalità è spesso meglio di Paperissima Sprint, e che quindi il pubblico ormai fidelizzato "all'appuntamento" con il preserale (e poi dicono che la neo-televisione si caratterizza per la mancanza della programmazione ad appuntamento!) qualcosa deve vedere, e tra sketch di varietà e sketch di video amatoriali sceglie il programma dove quel genio di Ricci ha messo una ex-diva del porno. Che idea! Attirare pubblico con una pornostar pentita!
Come si intuisce non ho mai sopportato le celebrazioni del presunto genio di Ricci che secondo me è altamente inconsistente. Trovo che Ricci abbia avuto l'unico merito di inventare un flusso narrativo nuovo e più dinamico all'inerno delle trasmissioni televisive (cosa non da poco per carità, ma non da genio!) che cristallizzò con Drive In, ma da lì in poi il nulla. Striscia la Notizia, quella che dovrebbe essere la sua creatura più fulgida, nasceva come un ridicolo telegiornale satirico per niente divertente (divertente davvero non lo è mai stato) che puntava molto all'inizio (come Drive In) sulla componente di latenza sessuale e che negli anni ha visto l'avvicendarsi di improbabili conduttori in un'improbabile farsa che voleva essere autoironica ma risultava cmq ridicola (non è che se mi professo autoironico e mi prendo in giro posso fare tutto ed essere geniale), nella quale non ho mai creduto. Raggiunto un buon compromesso poi con la coppia Greggio-Iacchetti, Striscia ha trovato anche l'ottimo filone della denuncia sociale, della sostituzione alle autorità vacanti, da cui gli smascheramenti, le denuncie di sprechi ecc. ecc. All'inizio frutto di un lavoro serio ma col tempo sempre più grazie alle segnalazioni del pubblico che invece che rivolgersi agli organi di dovere preferisce l'esposizione mediatica del proprio problema nella speranza che questa lo metta poi anche alla luce degli organi preposti. Una soluzione ingegnosa per raccattare pubblico e interesse (io guardavo, guardo e guarderò Striscia), ma che nulla ma proprio nulla ha a che vedere con un'idea di buona televisione. La guerra con Bonolis ne ha infine, secondo me, messo in luce tutta la meschina piccolezza ed il morboso legame con l'audience (l'avvicendarsi di conduttori di quest'anno ed i ripetuti e stantii attacchi a Bonolis ne sono stati la prova).
No, secondo me Ricci non vale nulla, è la costruzione mediatica di se stesso.
Non viene detto che la concorrenza agguerrita con cui Ricci si confronta è quella di Supervarietà su RaiUno, il classico programma simil-Schegge che propone collage di immagini e sketch dall'archivio RAI, che cmq secondo me, pur nella sua ripetitiva banalità è spesso meglio di Paperissima Sprint, e che quindi il pubblico ormai fidelizzato "all'appuntamento" con il preserale (e poi dicono che la neo-televisione si caratterizza per la mancanza della programmazione ad appuntamento!) qualcosa deve vedere, e tra sketch di varietà e sketch di video amatoriali sceglie il programma dove quel genio di Ricci ha messo una ex-diva del porno. Che idea! Attirare pubblico con una pornostar pentita!
Come si intuisce non ho mai sopportato le celebrazioni del presunto genio di Ricci che secondo me è altamente inconsistente. Trovo che Ricci abbia avuto l'unico merito di inventare un flusso narrativo nuovo e più dinamico all'inerno delle trasmissioni televisive (cosa non da poco per carità, ma non da genio!) che cristallizzò con Drive In, ma da lì in poi il nulla. Striscia la Notizia, quella che dovrebbe essere la sua creatura più fulgida, nasceva come un ridicolo telegiornale satirico per niente divertente (divertente davvero non lo è mai stato) che puntava molto all'inizio (come Drive In) sulla componente di latenza sessuale e che negli anni ha visto l'avvicendarsi di improbabili conduttori in un'improbabile farsa che voleva essere autoironica ma risultava cmq ridicola (non è che se mi professo autoironico e mi prendo in giro posso fare tutto ed essere geniale), nella quale non ho mai creduto. Raggiunto un buon compromesso poi con la coppia Greggio-Iacchetti, Striscia ha trovato anche l'ottimo filone della denuncia sociale, della sostituzione alle autorità vacanti, da cui gli smascheramenti, le denuncie di sprechi ecc. ecc. All'inizio frutto di un lavoro serio ma col tempo sempre più grazie alle segnalazioni del pubblico che invece che rivolgersi agli organi di dovere preferisce l'esposizione mediatica del proprio problema nella speranza che questa lo metta poi anche alla luce degli organi preposti. Una soluzione ingegnosa per raccattare pubblico e interesse (io guardavo, guardo e guarderò Striscia), ma che nulla ma proprio nulla ha a che vedere con un'idea di buona televisione. La guerra con Bonolis ne ha infine, secondo me, messo in luce tutta la meschina piccolezza ed il morboso legame con l'audience (l'avvicendarsi di conduttori di quest'anno ed i ripetuti e stantii attacchi a Bonolis ne sono stati la prova).
No, secondo me Ricci non vale nulla, è la costruzione mediatica di se stesso.
27 commenti:
Sottoscrivo tutto.
E aggiungo solo "pseudo-" alle denuncia sociale, che definirei giustizialismo populista piccoloborghese.
Vai Lele, ora voglio un post di 10 pagine su Costanzo.
No.... Non ho niente contro Costanzo, non che vada matto per lui, lo difenderei per non più d'un commento, ma nulla di serio su cui attaccarlo. Trovo che faccia il suo lavoro con serietà, perseguendo si i medesimi fini di Ricci nella maggior parte dei casi ma non sempre e non con quell'aura di deus ex machina. E poi il suo bieco autoritarismo televisivo mi trova concorde...
Più che l'autoritarismo ( e come per Ricci) contesto la telvisione di "nani e ballerine", che si finge addirittura socialmente utile.
Io non contesto mai la tv di nani e ballerine, come non contesto mai il cinema di Boldi e De Sica. Mi infastidisco anch'io di fronte all'irragionevolezza di voler anche sembrare socialmente utili, non rendendosi conto del proprio ruolo, tuttavia trovo che la storia mediatica di Costanzo sia solo recentemente di nani e ballerine, in passato anche passato recente ha fatto tanta bella roba.
Noto che usate tutti come parametro di difesa di un certo personaggio o affermazione, il possibile numero di commenti che potreste produrre a suo favore... Trovo affascinante questa enumerazione delle capacità dialettiche o forse meglio comunicative dell' essere umano....
E come se io dicessi "adesso ti spiego perchè sei un pirla in 150 parole!"...
a me Ricci non piace tantissimo, e Costanzo lo odio, però tutti e due sono dei mostri sacri della tivvù commerciale,il loro successo si basa sul numero degli ascolti, un successo commerciale può fare schifo, ma è così. Arbore ha avuto molto successo con la sua ultima trasmissione che sicuramente era più sofisticata e bella che tutta la produziuone Ricci-Costanzo messa insieme, però ascolti come Striscia o buona domenica sono quasi innarrivabili.è questo purtroppo che in termini commerciali decreta un successo da un flop...
Sicuramente ma trovo orribile ed irragionevole pararsi dietro la mascher adel socialmente utile, con la sinistra fare porcate per soldi e con la destra affermare che si cerca la tv intelligente e socialmente utile, meglio Domenica In nel suo trash dichiarato.
dio se solo dave leggesse questo blog... avremmo veramente un leader d' opinione...
Ma non ti basta Tony?
mmmh... penso che Tony la prende troppo su serio... Manca quella vena di ironia che contraddistingue Dave... Però Tony ci stai vicinissimo... puoi veramente diventare un leader d' opinione...
L' ideale sarebbe avere mezzo tony e mezzo valerio... avremmo il nostro leader a quel punto...
Una creatura quasi mitologica.
col corpo di uomo e la testa di cazzo? scherzo...se mpre che il tony di cui si parli sia quello che conosco io
tutto ok però i video sono divertenti a prescindere
I video di Paperissima?
Si quelli fanno ridere pure me, a dire il vero solo quelli fatti di collage di botti mostruosi dove la gente si fa un male pazzesco e sotto c'è la musica. Ma quello è l'assioma che enunciava Chaplin: "Un uomo scivola sulla buccia di banana cadendo rovinosamente = risate" quella è matematica.
ma figurati se domenica in è dichiaratamente trasch!!( figo come l'ho scritto?) Costanzo non ammetterà mai di fare tivvù spazzatura,anzi dirà che il suo è un programma sociale e bla bla bla nell'ambiente televisivo si stimano in base a quanta gente li vede.punto.la qualità è VERAMENTE superflua e molto spesso,dati in mano, non funziona.
Si ma i video di paperissima mi fanno troppo tagliare.... l' altro giorno facevano vedere il video amatoriale di un concerto dove suonava una big band... a un certo punto arriva il solo del trombettista, si alza in piedi e inizia... una cosa mostruosa... poi prendere una nota altissima che non finisce più e mentre la tiene con la tromba diventa tutto rosso e poi ad un certo punto sviene..... sviene!!! MI SONO PISCIATO SOTTO DALLE RISATE!!!!!! AH AH AH AH!!!
SVIENE!!!!
LA VITAAAA è IL NEMICO!
LA VITA
E'
IL
NEMICO!!!!
lasciatemi indovinare, sempre Benson....
P.S. sono sempre + compiaciuto di come stiamo riuscendo a mandare a puttane (questa è la prima parolaccia, la dedico a tutta la mia famiglia e a quelli che hanno creduto in me, permettendomi con la loro forza di arrivare qui dove sono oggi in questo blog....) tutti i post seri che ogni giorno il capo scrive tanto diligentemente...
trovo inoltre meraviglioso come lui stesso abbia ormai dato di testa arrivando a fare dei commenti che rasentano lo spamming....
Sigh, ora si che mi sento a casa....
Si sempre il grande Richard Benson.
Ma del resto quando sento parlare di Benson non sto più in me.
Mi riprometto di fare un post a lui dedicato, ma aspetto il momento buono per scriverlo per bene.
2 RISPOSTE X FRANKIE:
1. Non è "l'enumerazione delle capacità dialettiche" ma un paragone temporale. La resistenza/persistenza dell'opinione al passare del tempo e all'assunizione di responsabilità sempre maggiori (più tempo difendi q.sa, più tempo ci farai polemica su).
Ti dico, è da paura per ogni categoria: retoricamente è più efficace se utilizzato con eventi la cui scansione temporale è molto lenta. Ad esempio "Asia Argento resta fica da qui ai prossimi 2 giubilei".
2. Non la prendo sul serio, ma ogni tanto (specie per i post sui media) penso "povero Lele, un altra tesina di comunicazione che passerà innosservata almeno quanto le sue elucubrazioni sulla cavalleria rusticana di Mascagni". E li sarei tentato di dirgli "Lele, chi te lo fa fare?" oppure "Lele, non bastano i post sui film degli anni trenta? vuoi proprio chiuderti in questa orribile solitudine"? ma poi realizzo che sono suo amico, che gli voglio bene, che sarei anche suo collega, e allora faccio il mio sporco dovere, perchè sono io il pubblico dei post mediatico.
Poi mi taglio a farlo innervosire, e gli butto più teoria possibile, che so che è cosi' coscienzioso da interpretare pedissequamente epr rispondermi a tono. Almeno non sono l'unico a buttare il tempo. Pero' si, ormai faccio commenti più lunghi dei post.
Che vuoi, l'amicizia.
- per quanto riguarda la 1) +o- avevo capito il significato che volete dare all' espressione... Quello che proprio mi stupisce è che sia tu che il capo riuscite a misurare con certezza quanti commenti potreste reggere nell' argomentare, indipendentemente da tutto....
per la 2), non penso sia un problema se scrivi commenti + lunghi dei post.... Anche perchè mi sa che sei l' unico che prende sempre seriamente il contenuto dei post, quindi perlomeno dai al boss la soddisfazione che qualcuno se lo fili... (ti toccherà pure vederti i film degli anni 30 che posta, sennò davvero va in crisi... le sue recensioni stanno sempre a 0 commenti, a meno che non sono film asiatici e in quel caso arriva Gokachu, li il boss si diverte, per uno o 2 commenti però, poraccio...)
Il resto di noi per lo + delira, manco li legge i post....
P.S. elucubrazioni sulla cavalleria rusticana di Mascagni??? Caro Tony tu sei persona di coscienza... io no. Per cui ti prego, dimmi di cosa si tratta...?
Ci sono post fatti per il grande pubblico e post fatti per le nicchie e poi ci sono i post estetici, quelli che magari nessuno li legge, magari nessuno li guarda ma sono lì e quando apri la pagina e vedi quelle foto in bianco e nero e l'anno fanno il loro effetto. Sono i post che danno una caratterizzazione a questo blog.
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