Non sono un amante di Wong Kar Wai e lo dico subito, ho mal sopportato sia Hong Kong Express che 2046 che Happy Together. Eppure spinto da pressioni esterne continuo a vedermelo (dopo questo attaccherò anche In The Mood For Love dopo tanto rimandare).
Nonostante tutti i pregiudizi e le paure finalmente trovo qualcosa che mi convinca. Niente male questo Angeli Perduti, storia di tre solitudini separate, tutto girato unicamente di notte sfruttando luci al neon e colorate, telecamera a mano (in una maniera che non centra nulla con la scuola danese), obiettivi deformanti e inquadrature storte. Ce ne sarebbe abbastanza per infastidire ed invece convince. Come spesso accade in Wong Kar Wai non c'è trama e c'è la voce narrante che pontifica, ma non dà fastidio, in questo caso il film scorre e queste solitudini di anime adorabibli seppur perdute avvincono come raramente accade. Le trovate estetiche che spesso si vedono nei film di Wong Kar Wai (ralenti, accelerazioni, virate dal bianco e nero al colore e viceversa...) qui non sono ancora maniera, ma stile, il film si può dire si basa in gran parte su quello, sulla sue resa visiva impressionante. La bellezza è tale da sostenerlo (stavo ancora lì che mi chiedevo come fosse stato possibile quando nei titoli di coda leggo il nome di Christopher Doyle, avevo dimenticato che lui se li fa utti i film di Kar Wai....... Che uomo!).
Tutto è velato da un'ironia inedita per Kar Wai e addirittura, oltre al solito romanticismo un po' noir (qu ici sono anche il killer e la dark lady), c'è un spazio tenerissimo alla fine di affetto padre/figlio che decisamente vince bene.
Si, ecco un film di Wong Kar Wai che mi piace proprio e guarda caso c'è lo zampino di Christopher Doyle....
Immensamente bella la trovate della sequenza in bianco e nero con l'acqua che scorre davanti all'obiettivo, le persone nello sfondo a velocità doppia che entrano ed escono da locale, e i due in primo piano a tutt'altra velocità, lei immobile e lui che ciondola lentamente. Tutto senza effetti speciali (non che odi l'effetto speciale, figuriamoci, ma apprezzo la riuscita estetica non indifferente).
Attenzione potrei anche dare una seconda possibilità ad Hong Kong Express...
Nonostante tutti i pregiudizi e le paure finalmente trovo qualcosa che mi convinca. Niente male questo Angeli Perduti, storia di tre solitudini separate, tutto girato unicamente di notte sfruttando luci al neon e colorate, telecamera a mano (in una maniera che non centra nulla con la scuola danese), obiettivi deformanti e inquadrature storte. Ce ne sarebbe abbastanza per infastidire ed invece convince. Come spesso accade in Wong Kar Wai non c'è trama e c'è la voce narrante che pontifica, ma non dà fastidio, in questo caso il film scorre e queste solitudini di anime adorabibli seppur perdute avvincono come raramente accade. Le trovate estetiche che spesso si vedono nei film di Wong Kar Wai (ralenti, accelerazioni, virate dal bianco e nero al colore e viceversa...) qui non sono ancora maniera, ma stile, il film si può dire si basa in gran parte su quello, sulla sue resa visiva impressionante. La bellezza è tale da sostenerlo (stavo ancora lì che mi chiedevo come fosse stato possibile quando nei titoli di coda leggo il nome di Christopher Doyle, avevo dimenticato che lui se li fa utti i film di Kar Wai....... Che uomo!).
Tutto è velato da un'ironia inedita per Kar Wai e addirittura, oltre al solito romanticismo un po' noir (qu ici sono anche il killer e la dark lady), c'è un spazio tenerissimo alla fine di affetto padre/figlio che decisamente vince bene.
Si, ecco un film di Wong Kar Wai che mi piace proprio e guarda caso c'è lo zampino di Christopher Doyle....
Immensamente bella la trovate della sequenza in bianco e nero con l'acqua che scorre davanti all'obiettivo, le persone nello sfondo a velocità doppia che entrano ed escono da locale, e i due in primo piano a tutt'altra velocità, lei immobile e lui che ciondola lentamente. Tutto senza effetti speciali (non che odi l'effetto speciale, figuriamoci, ma apprezzo la riuscita estetica non indifferente).
Attenzione potrei anche dare una seconda possibilità ad Hong Kong Express...
10 commenti:
Hong Kong express e Angeli Perduti sono i mejo film di Kar Wai.... 2046 e In The Mood For Love mi sembrano 2 minestroni... Però mi sono piaciuti anche loro...
Hong Kong Express proprio non mi piacque ma era il primo che vedevo ed era tempo fa, credo che gliela darò una seconda occasione...
fallo.Non è al livello di angeli perduti ( che è il igliore che ha fatto). Ma lui resta un grande regista.
Fallen angels è per me il miglior film di Wong, ma probabilmente per motivi affettivi (è il primo suo film che ho visto).
Essendo più razionali è difficile togliere la palma di "miglior film" alla seconda parte di HKE.
Arriverà Hong Kong Express, ormai la seconda visione è obbligatoria....
Io sono molto curioso da Angels Of Time... Cmq siamo tutti d' accordo la seconda parte di HKE è la meglio... Goka era una vita che non ti si sentiva da queste parti...
pardon Ashes Of Time...
Ahò certo che Gokachu fa un commento quà 'ppe puzza e se 'ppe culo se ricorda.... Inoltre è pure antiromano.... Per parlarci devi andare sul suo blog, il signorino mica si muove....
Se è per questo anche io commento poco sul suo...
io sto sempre là 'tacci sua... Ha fatto pure un postaccio disgustoso su di uno shojo anime del cazzo di nome Rossana... Che io ho visto tutto tralaltro, una merda pe'regazzine...
tralaltro finche parleno de manga o de animazione giapponese me li magno colla nutella...
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