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23.10.05

E' arrivato, ha parlato

Bill Gates ha parlato allo SMAU come era previsto. Ha fatto un discorso per una volta tanto un po' diverso, oltre cioè a propugnare un futuro che somiglia al presente venduto dalle sue aziende, ha almeno accennato al fatto che il futuro non sono i computer ma l'integrazione tra media digitali.
Certo sarebbe stato meglio se avesse ammesso che il computer diventa sempre di più solo uno dei possibili modi di fruire di un medesimo contenuto (internet) e che più andiamo avanti più diventa uno strumento unicamente lavorativo, come era pensato all'inzio. Tutte le sue altre funzioni infatti passano attraverso di lui per finire in altri device fatti apposta, dall'ascolto di musica digitale, alla fruizione di film in DVD, alle telefonata in VoIP e tutte le altre ipotesi future che si fanno.

18 commenti:

Francesco De Collibus ha detto...

Non so perchè te lo segnalo, forse per puro masochismo. Però cavolo, io avrei piacere che tu lo vedessi. E' un cortometraggio che abbiamo messo su www.wapito.com . Ha molti limiti, però mi piace, e vorrei sapere cosa te ne sembra!


Mariolone ha detto...

mio dio adesso ti cercano pure per farti recensire,ma che hai messo un numero verde su ciak?


gparker ha detto...

Francesco: l'hoh scaricato, non appena ho un attimo lo vedo e ti dico che ne penso qui.

Mario: no guarda ciak è troppo commerciale.... Mi cerco uno spazio fuori sincrono da Ghezzi...


Anonimo ha detto...

Quello che ha detto Bill gates io lo sostengo dall' 86....


Anonimo ha detto...

a me ha impressionato che negli anni 60 ci fosse già una persona che aveva visto il futuro com'è e avesse realizzato così tante cose.
i grandi paiono pazzi solo perchè nelle loro visioni c'è l'oltre. solo che muoion quasi sempre presto porcamiseria. quello a soli 41 anni. straordinario il suo mondo della plastica.. ripreso oggi e venduto come nuovo..praticamente come stan menandola oggi coi dik dik in campo musicale.
eran solo dei copiatori. ma li spaccian per compositori e cantautori del passato.
boh. si vede che davvero la plastica attira così tanto oggi..
non si vede mai bene il colore di che ci metti dentro. tanto sarebbe buono ugualmente se il prodotto merita. ieri proietti ha spiegato la differenza fra finto e falso. beh.. un finto vero sarebbero tante cose se si spiegassro come sono. sono andata fuori tema forse? è lo stesso vero bil?


gparker ha detto...

Secondo me più che aver immaginato il futuro come si è realizzato ha saputo dare una forma al presente in ogni momento. E' riuscito a trovare per le sue tecnologie ogni volta il modo migliore per proporle (fino al grande successo, a quel punto si vendevano in automatico), garantendone il successo e la sopravvivenza. Dando quindi praticamente la forma che aveva in testa al futuro.


Anonimo ha detto...

spete che il 360 si è impallato svariate volte quando è stato provato allo Smau???

P.S: fra i lettori silenti di questo blog
si annida anche Pietruccio, lo invito a farci un commento ogni tanto....


gparker ha detto...

GRANDE PIETRUCCIO!
A Gates gli si impalla sempre tutto alle presentazioni, ad un certo punto è anche sfiga, ogni tanto a me Windows scorre anche liscio...


Anonimo ha detto...

Spero che con la nuova Xbox non guadagni nulla...

P.S: Lo sai che giovedì Michele, Tiziano, e un altro (il fratello della mia nemesi) tornano dalla Francia apposta per il tuo torneo....?


gparker ha detto...

Che cuore...


Anonimo ha detto...

Ti conviene prepararti quella è gente allenata.. E pronta ad uccidere e ha soglie di resistenza molto alte... Michele è riuscito a vivere per tre mesi senza lavare i piatti e scolando la pasta sulla tazza del cesso... Inoltre avendo finito i viveri e non avendo voglia di comprare da mangiare è campato con i salatini....... Un marine cosa pensi che sia per lui una giornata di Winning... Tiziano poi lasciamo perdere...


gparker ha detto...

E' gente in grado di mangiare cose che farebbero vomitare una capra...
Gente che ha vissuto e ha sofferto, non vanno sotto pressione facilmente.


Anonimo ha detto...

Resistono ai nervi, alla fame.... E soprattutto sono terribili giocatori d' azzardo... Una partita di poker a settimana... Cosa vuoi che siano 30 euri...


gparker ha detto...

Ho timore.


gparker ha detto...

Per Francesco:
ho visto il corto.
Cosa mi è piaciuto:
Su tutto le ambientazioni e le scelte dei colori, molto bella la casa blu sul pontile all'inizio, il vestito tutto verde, anche gli interni squallidi, il parco... Insomma tutti gli scenari in genere li ho trovati molto azzeccati, mi è piaciuta poi la parte centrale più delirante, non sempre convincente ma con delle idee che mi convincono come le cose che vanno in pezzi (meno lei che corre...)
Cosa non mi è piaciuto:
La voce narrante fuori campo, se nel caso del medico legale ci sta nel caso di lei proprio non mi piace, non mi è piaciuta la bottiglia in mare (anche se poi quando vira al rosso e c'è la sagoma che si muove è molto bello). Mi è sembrata un po' fatta a tirar via la sequenza del medico legale (ma poi non so in che condizioni è stata girata o con quali vincoli), cioè visto che bisogna sapere che sta scrivendo, che è una cosa che spesso si vede, era l'occasione per mettere in campo qualche idea particolare, infatti mi era piaciuto l'inizio di quella parte con il particolare del registratore. Non mi è piaciuta poi la camera a spalla dell'inizio (ma anche lì non so se è scelta o esigenza), le due o tre immagini iniziali che finiscono con l'oblò insabbiato ci avrebbero guadagnato forse con la camera fissa o i carrelli.

Nel complesso, non mi è dispiaciuto, tecnicamente ci sono cose molto belle, come la scelta dei colori e delle sovraesposizioni, il contrapunto con gli insetti, gli inserti in negativo forse un po' forzati ma nel compleso ci stanno e danno un po' l'idea della deriva mentale, però se devo muovere una critica, alla fine mi ha convinto ma non mi ha emozionato, non h ocompatito la protagonista ma l'ho trovata un po' cogliona, probabilmente perchè è mancata immedesimazione o partecipazione emotiva.
Non so se è il primo che fai o l'ennesimo cmq ho apprezzato molto le scelte tecniche e soprattutto la realizzazione (bella pure la parte con il sangue).
Che fine farà?


Francesco De Collibus ha detto...

Grazie Gabriele, le tue osservazioni sono puntuali e preziose, davvero.

Era il primo che giravamo, con mezzi A DIR POCO di fortuna, per cui era più un esperimento che altro. Le riprese sono state devastate dalla mia mano non fermissima e da un cavalletto cinese di infima categoria.

La voce finale, per disperazione, è la mia (sono anche il tipo che fa il Colonello Kurz dei poveri negli inserti ;). Il medico è un dentista mio amico che ho ripreso tra una otturazione e l'altra, tanto per mettere questa specie di Deus Ex Machina (E vedere come uscivano le riprese con quella luce a incandescenza).

Che fine farà? Boh. Stiamo provando a farlo girare per festival, se avremo fortuna qualcuno lo proietterà. Sono esperimenti. Se hai voglia di fare qualcosa assieme, sai dove trovarmi : fdecollibus chiocciola yahoo.it

grazie

fra


gparker ha detto...

Anche io ho girato qualcosa, alla fine capita, con risultati non sempre felici (anzi quasi sempre infelici), ultimamente sto montando un documentario abbastanza lungo...


Anonimo ha detto...

ehhhhhhh il documentario quello metterà a nudo il mondo degli internauti... Il vero shcubbb come direbbe Biscardi...


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