Rhapsody è il music store di Real Networks, la società nota soprattutto per il RealPlayer, software per la riproduzione multimediale che io ho sempre mal sopportato 1) perchè ha fomentato lo streaming video e audio quando io amo averle su disco rigido certe cose 2) perchè è veramente pesante, prima di partire ci mette un'ora.... Cmq è innegabile che è un bel programmino. e Rhapsody è un music store niente male, che a me sembra anche più fornito di iTunes, magari non in termini assoluti, ma c'è un po' più di tutto (su iTunes non ho trovato nulla di Zappa per dire, qui c'è tanta roba sempre a 0.99$ la traccia).
A capo della Real Networks c'è Rob Glaser, un tipetto niente male. Già ha fatto causa alla Microsoft accusandola di concorrenza sleale e monopolio poichè acclude nei suoi Windows il suo Media Player distruggendo così ogni possibile mercato e ha vinto, ottenendo oltre al risarcimento anche tutta una serie di benefici tipo la pubblicità al suo Real Player su MSN (che poi non si capisce se Microsoft è stata ritenuta colpevole di favorire se stessa a scapito della concorrenza perchè la pena dev'essere favorire uno solo degli altri player del mercato...). Ora non pago di ciò ha accusato Steve Jobs di ragionare come un maiale, non nel senso di maniaco sessuale, ma nel senso di stupido.
In pratica Real Networks da poco ha fatto un bel cambiamento: Rhapsody (il suo music store) prima era un programma disponibile solo per Windows, ora è un sito (quindi disponibile per tutte le altre piattaforme), sta insomma allargando il mercato e vuole fare concorrenza seria ad iTunes. Così parte all'attacco di Jobs, ed il bello è che non ha torto.
Apple, che ha tanti pregi ma non certo l'altruismo, fa tutto in casa: cosrtuisce l'hardware, costruisce il software e progetta anche il sistema di scambio contenuti utilizzando per altro tecnologie proprietarie, cioè in parole povere costruisce materialmente l'iPod, ci mette il software di navigazione da loro progettato e vende musica da metterci dentro da un suo music store in un formato leggibile solo dagli iPod. Da iTune infatti si scaricano file AAC e non MP3.
Non ha torto allora Glaser quando dice che Jobs fomenta la pirateria e danneggia il mercato legale perchè "se mi scarico illegalmente un MP3 lo stento con qualsiasi device, se invece me lo compro lo posso sentire solo sull'iPod".
Intanto con queste affermazioni sensazionali ha alzato un po' di polvere e invogliato gente a vedere che offre Rhapsody.
A capo della Real Networks c'è Rob Glaser, un tipetto niente male. Già ha fatto causa alla Microsoft accusandola di concorrenza sleale e monopolio poichè acclude nei suoi Windows il suo Media Player distruggendo così ogni possibile mercato e ha vinto, ottenendo oltre al risarcimento anche tutta una serie di benefici tipo la pubblicità al suo Real Player su MSN (che poi non si capisce se Microsoft è stata ritenuta colpevole di favorire se stessa a scapito della concorrenza perchè la pena dev'essere favorire uno solo degli altri player del mercato...). Ora non pago di ciò ha accusato Steve Jobs di ragionare come un maiale, non nel senso di maniaco sessuale, ma nel senso di stupido.
In pratica Real Networks da poco ha fatto un bel cambiamento: Rhapsody (il suo music store) prima era un programma disponibile solo per Windows, ora è un sito (quindi disponibile per tutte le altre piattaforme), sta insomma allargando il mercato e vuole fare concorrenza seria ad iTunes. Così parte all'attacco di Jobs, ed il bello è che non ha torto.
Apple, che ha tanti pregi ma non certo l'altruismo, fa tutto in casa: cosrtuisce l'hardware, costruisce il software e progetta anche il sistema di scambio contenuti utilizzando per altro tecnologie proprietarie, cioè in parole povere costruisce materialmente l'iPod, ci mette il software di navigazione da loro progettato e vende musica da metterci dentro da un suo music store in un formato leggibile solo dagli iPod. Da iTune infatti si scaricano file AAC e non MP3.
Non ha torto allora Glaser quando dice che Jobs fomenta la pirateria e danneggia il mercato legale perchè "se mi scarico illegalmente un MP3 lo stento con qualsiasi device, se invece me lo compro lo posso sentire solo sull'iPod".
Intanto con queste affermazioni sensazionali ha alzato un po' di polvere e invogliato gente a vedere che offre Rhapsody.
24 commenti:
Ma compri musica online???
buonasera Frankie, tutto bene?
Vorrei, ma su iTunes non ho trovato nulla che valesse la spesa, purtroppo è fornitissimo di musica contemporanea mainstream ma poco di roba dal '68 al '75....
buonasera gparker
buonasera SVVV tutto bene si?
molto bene grazie.
un sacco da fare anche oggi come vedo...
ah, adesso che ho fatto l'esame potrò finire di assegnare i punti (so che non ci crede più nessuno ormai ma bisogna essere fiduciosi).
beh sì, come tutti i giorni impego il mio tempo in modo costruttivo.
Qui di certo non lo sprechi.
Purtroppo ora devo lavorare (io) altrimenti avrei postato un bellissimissimo e curiosissimissimo film visto ieri sera...
La fiducia è l'unica cosa che mi rimane.
bravo lavora và.
così domani, con calmi posti il film e dai modo a me di passare il tempo costruttivamente.
non vedo l'ora.
Ti credo... Come speri di trovare i Gentle Giants o I Camel su Itunes..... Già sculi se trovi i Beatles....
p.s. Ciao Svvv, mi scuso per non averti salutata... Io gli esami li comincio lunedì... E sono sfigato dato che mi sono beccato un influenza feroce....
p.p.s. Ho problemi ad aprire questo blog con Firefox...
oh, Frankie, non ti preoccupare.. ero in vena di saluti.
Io con Firefox ho problemi ad aprire i commenti... Bah!
Sia il blog che i commenti sono un po' lenti in questi giorni, con qualcunque browser.
0.99$ a brano mi sembra molto equo, e quanto dovrebbe costare?? Poi non è che se un album ha 20 tracce lo paghi 20$, c'è tipo un prezzo forfait per gli album di 7 o 8 $.
Rhapsody è un po' meglio di iTunes, ho visto che c'è più roba, ora qualcosa me lo compro. Di sicuro compro una traccia che già ho presa da internet per vedere se si sente una differenza, poi mi compro un album.
anni e anni e anni fa feci una lunga conversazione per telefeno (si,per telefEno, con epentesi)con GP, proprio sul futuro del commercio della musica, mentre egli mi pare di ricordare sostenesse che nel futuro probabilmente internet sarà regolamentato e quindi non si potranno più scaricare le cose a gratis così facilmente( tanto so benissimo che correggerà quello che ho riportato),io sostenevo il contrario, ovvero la morte dello shareware a pagamento. Continuo a pensarla cosi: nel futuro su internet potrai trovare tutto gratuitamente,perciò credo che la musica
dovra trovare altri fonti per lucrare : concerti ecc.
Insomma io non credo che su internet bisognerà pagare la musica per ascoltarla.
Tuttavia sono disposto a cambiare idea.
Non smentisco sostenevo e sostengo che quello del tutto gratis su internet sia una fase, un'anomalia di mercato che abbiamo avuto culo a vivere.
L'illegalità rimarrà, come rimane ovunque, e se vorrai il nuovo CD di santana gratis lo potrai scaricare, ma farai molta più fatica e non sarà della qualità buona come quello che compri.
Quello che morirà sarà il tutto gratis, tutto semplice, il mercato pirata diventerà più o meno come quello pirata nel mondo reale, efficiente ma di cattiva qualità e ci trovi solo le cose più famose.
L' ultimo cd di Santana fa schifo! In questi giorni con Repubbliva si trova un triplo cd Live di Santana negli anni 70, LOTUS si chiama... Ed è il vero Rock Latino...
Per me il vero Santana è Caravanserai (1973) e Welcome (1972).
ma, scusate, il formato mp3 è perdente in termini di qualità audio rispetto ad un cd.
io scarico perchè tanto è gratis ma se dovessi spendere nove euro per un album in mp3 che trovo sul mercato a 16/18... certo c'è un risparmio notevole, però insomma, la qualità è comunque inferiore e poi manca il piacere del collezionista che gode a leggersi i booklet ed a riempire i porta cd ikea.
nel futuro sempre più gente ci capirà di computer e tecnologie, non solo, ma gli amatori di musica si moltiplicheranno proprio perchè avranno accesso facile a documenti digitali, e la regolamentazione non potrà fare nulla, come può una regolamentazione "impedire" che un'amico mi faccia sentire un pezzo del 68 di pinco pallino?? se metteranno delle barriere vedrai che ci saranno esperti che sapranno superarle.Gia accade,figurati in futuro.
Quello che secondo me cambierà o potrebbe cambiare è la musica come status symbol,ovvero che farà più fico avere il cd musicale vero,originale,piuttosto che una "copia"
Come accade in giappone ,dove farsi vedere con una busta recante la marca famosa di un negozio è "più fico" che farsi vedere con una busta qualsiasi.
Ma secondo me la musica e presto anche i video musicali, non sopravviveranno cosi facilmente difronte alla diffusione della rete,che conta sempre più utenti,sempre più specializati in tecnologia vedrai
che in questo caso l'unione farà la forza.Saranno troppi.
Io mi ricordo che qualche tempo fa esistevano quelli che vendevano i cd musicali o che li affitavano: sono morti. ormai quello è il campo dei vu cumprà (ma fanno pure quelli la fame e non perchè il cd è difettoso), di fatto in pochissimi anni è scomparso un mercato,in realtà con internet se ne è aperto un'altro, ma non sanno ancora come lucrarci.e chissà se sarà possibile? e in che modo?
di Santana conosco fondamentalmente Lotus e qualche canzone sparsa i due albume di cui parli li conosco di nome e basta ( tuttavia mi fa piacere che tra il 68 e il 75 UN PO te ne intendi, sarei curioso di sapere dopo il 75 come tiri a campare, anche perchè di grandi album ce ne sono a bizzeffe...)....
x l. sono assolutamente d' accordo si perde tutto il fascino del collezionista... Solo che 16/18 euro sono veramente tanti se ascolti tanta musica diversa....
Velerio: nessuno ti ha mai impedito di ascoltare la musica dei tuoi amici con le cassette nè di copiartela, e nemmeno coi CD, non ci sarà una regolamentazione più stretta di prima, tutte queste cose si faranno come si sono sempre fatte, ma non ci potrà essere per sempre il tuttogratis.
l. la cosa del collezionismo dipende da persona a persona, a me sinceramente importa poco di libretti e cose varie, però posso capire. Il formato MP3 cmq è validissimo, se è compresso per bene ad una bitrate sufficiente le uniche cose che si perdono sono le frequenze non udibili dall'uomo, è assolutamente indistinguibili da un CD.
Frankie: fuori dal '68 - '75 conosco solo i grossi album.
"L'illegalità rimarrà, come rimane ovunque, e se vorrai il nuovo CD di santana gratis lo potrai scaricare, ma farai molta più fatica e non sarà della qualità buona come quello che compri.
Quello che morirà sarà il tutto gratis, tutto semplice, il mercato pirata diventerà più o meno come quello pirata nel mondo reale, efficiente ma di cattiva qualità e ci trovi solo le cose più famose."
Parole queste di gparker e alle quali mi associo in pieno sono assolutamente convinto. Io ho sempre scaricato pirata e cmq ho una certa esperienza ma da quando ho provato itunes sono CONTENTO di pagare un cazzo di euro a canzone o 10 euro ad album. Sono contento perchè il servizio è serio, veramente professionale, per scaricare non ci metti veramente un cazzo, velocissimo, e la qualità è superlativa. Inoltre a detta di frankie 666 ci sono un botto di album, veramente tanti e dei camel ne ho trovati sette.
DOVETE PROVARE.
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