Girano voci incontrollate da poco più di 24 ore sull'imminente lancio (venerdì) di un computer targato Google. Dovrebbe essere un pc a bassissimo costo (circa 200$), equipaggiato con un sistema operativo Google (si pensa ad un derivato di Linux) e privo di qualsiasi pacchetto di software tipo Office, tutti i programmi necessari si troveranno in rete, messi a disposizione proprio da Google. Il nome dovrebbe essere "Google Cube", il pc infatti dovrebbe avere la forma di un cubo, facilmente trasportabile perchè tra le sue funzioni c'è anche quella di fare da vettore per file video e audio fruibili da diversi apparechi domestici (Tv, Stereo, dispositivi portatili...).
L'azienda di Mountain View avrebbe già steso un contratto per la vendita in esclusiva con i Wal-Mart stores.
Una notizia del genere se vera può essere la bomba più grossa da decenni a questa parte. Non è chiaramente detto che il Google Cube (così si dovrebbe chiamare) si aun successo, ma se lo dovesse essere potrebbe costituire l'attesissima rivoluzione che pare stia maturando da tempo.
Da molto si parla infatti di tecnologia low-cost, di web 2.0 e software sulla rete anzichè sul pc, e di transito di contenuti mediatici nella casa.
E' vero che potrebbe trattarsi unicamente di una fantasia degli analisti (e ne ha le caratteristiche visto che il prodotto in questione incarna tutto quello di cui "si sente l'odore" in rete), ma quello del pc è da molto tempo considerato il prossimo passo obbligato per una società che di fatto mette paura per quello che potrebbe fare e non per quello che ha fatto,perchè primeggia nel settore delle ricerche online e dell'advertising ma in tutti gli altri settori si è tenuta volutamente da parte offrendo servizi di ottima qualità a solo poche persone.
L'azienda di Mountain View avrebbe già steso un contratto per la vendita in esclusiva con i Wal-Mart stores.
Una notizia del genere se vera può essere la bomba più grossa da decenni a questa parte. Non è chiaramente detto che il Google Cube (così si dovrebbe chiamare) si aun successo, ma se lo dovesse essere potrebbe costituire l'attesissima rivoluzione che pare stia maturando da tempo.
Da molto si parla infatti di tecnologia low-cost, di web 2.0 e software sulla rete anzichè sul pc, e di transito di contenuti mediatici nella casa.
E' vero che potrebbe trattarsi unicamente di una fantasia degli analisti (e ne ha le caratteristiche visto che il prodotto in questione incarna tutto quello di cui "si sente l'odore" in rete), ma quello del pc è da molto tempo considerato il prossimo passo obbligato per una società che di fatto mette paura per quello che potrebbe fare e non per quello che ha fatto,perchè primeggia nel settore delle ricerche online e dell'advertising ma in tutti gli altri settori si è tenuta volutamente da parte offrendo servizi di ottima qualità a solo poche persone.
5 commenti:
ma sarà provvisto anche di manovella?
comunque questa notizia secondo me è una bufala perchè è troppo epocale...
avrebbero lanciato più segnali dai...
Tanto se deve uscire esce venerdì all'expo di San Francisco. Massimo entro sabato sapremo se hanno fatto questa uscita a sorpresa.
Sei l'unico con i commenti tormentone!
ormai siamo nel futuro semplice.
mi sembrate gianni e pinotto
Posta un commento