A proposito il termine Home Video va ancora bene? Diciamo di si.
Si appresta l'arrivo di un momento di svolta nel mercato dell'home video inglese. La Universal ha deciso che King Kong sarà il primo film la cui uscita in Home Video (in Inghilterra) sarà contemporanea all'uscita sul web. Cioè sarà allestito un servizio di download del file del film.
Per 20£ (28€) l'utente inglese può avere accesso a due copie da scaricare di King Kong, una da vedere e l'altra da trasferire su un supporto digitale, in più riceverà via posta il DVD del film.
Tutto protetto da DRM si intenda, nessun limite temporale ma soprattutto di piattaforma i file infatti saranno visibili unicamente con la versione 10 di Windows Media Player.
Dopo King Kong i titoli che seguiranno questo medesimo iter di distribuzione Home Video saranno Orgoglio e pregiudizio, Nanny McPhee e The Bourne Supremacy.
Al momento dunque è quasi equiparata la vendita di file video a quella in DVD, ma rimane più comdo comprare un DVD originale che un file da mettere su DVD. Cioè la musica viene venduta a file, ma rimane in file, si trasferisce su dispositivi portatili ma rimane file, raramente di file comprati si fa un CD e cmq ci sarebbe ancora senso perchè si potrebbe fare un CD con brani da album diversi. Con i film invece per vederli adeguatamente (sul televisore) bisogna trasferirli su un formato. Doppio la voro insomma, evitabile comprando il DVD. Perchè l'idea della vendita dei film in file bisogna prima che i media center domestici si diffondano. A quel punto il file rimane file e non è un problema.
Si appresta l'arrivo di un momento di svolta nel mercato dell'home video inglese. La Universal ha deciso che King Kong sarà il primo film la cui uscita in Home Video (in Inghilterra) sarà contemporanea all'uscita sul web. Cioè sarà allestito un servizio di download del file del film.
Per 20£ (28€) l'utente inglese può avere accesso a due copie da scaricare di King Kong, una da vedere e l'altra da trasferire su un supporto digitale, in più riceverà via posta il DVD del film.
Tutto protetto da DRM si intenda, nessun limite temporale ma soprattutto di piattaforma i file infatti saranno visibili unicamente con la versione 10 di Windows Media Player.
Dopo King Kong i titoli che seguiranno questo medesimo iter di distribuzione Home Video saranno Orgoglio e pregiudizio, Nanny McPhee e The Bourne Supremacy.
Al momento dunque è quasi equiparata la vendita di file video a quella in DVD, ma rimane più comdo comprare un DVD originale che un file da mettere su DVD. Cioè la musica viene venduta a file, ma rimane in file, si trasferisce su dispositivi portatili ma rimane file, raramente di file comprati si fa un CD e cmq ci sarebbe ancora senso perchè si potrebbe fare un CD con brani da album diversi. Con i film invece per vederli adeguatamente (sul televisore) bisogna trasferirli su un formato. Doppio la voro insomma, evitabile comprando il DVD. Perchè l'idea della vendita dei film in file bisogna prima che i media center domestici si diffondano. A quel punto il file rimane file e non è un problema.
2 commenti:
non so quanto costa un dvd in UK, ma venti sterline mi pare un pò caro, anche per fruirne in un evenutale mediacenter...
si 30€ sono tanti ma ne hai praticamente tre copie in tre formati diversi...
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